Il gruppo ATC L04A comprende i farmaci immunosoppressori, utilizzati per sopprimere il sistema immunitario del paziente. Questi farmaci sono spesso prescritti per prevenire il rigetto di organi trapiantati o per trattare malattie autoimmuni.
In Italia, l'utilizzo di immunosoppressori è in costante aumento. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati prescritti oltre 2 milioni di dosi di questi farmaci.
Gli immunosoppressori agiscono bloccando la produzione di cellule del sistema immunitario che attaccano gli organi trapiantati o che causano danni ai tessuti dell'organismo. Tuttavia, questo effetto collaterale può aumentare il rischio di infezioni e tumori.
I principali immunosoppressori utilizzati sono la ciclosporina, il tacrolimus e il sirolimus. Questi farmaci vengono somministrati in dosaggi precisi e monitorati attentamente dal medico curante.
La ciclosporina è stata introdotta negli anni '80 ed è ancora oggi uno dei principali immunosoppressori utilizzati. Il suo meccanismo d'azione consiste nel bloccare la produzione delle cellule T del sistema immunitario. La ciclosporina viene somministrata per via orale o endovenosa.
Il tacrolimus è un altro immunosoppressore molto utilizzato. Il suo meccanismo d'azione è simile a quello della ciclosporina ma ha meno effetti collaterali a lungo termine. Viene somministrato per via orale o topica.
Il sirolimus è un immunosoppressore più recente, introdotto negli anni 2000. Il suo meccanismo d'azione consiste nel bloccare la produzione delle cellule B del sistema immunitario. Viene somministrato per via orale.
In generale, gli immunosoppressori sono farmaci molto potenti che richiedono una gestione attenta e un monitoraggio costante da parte del medico curante. Tuttavia, possono essere estremamente utili nel prevenire il rigetto di organi trapiantati o nel trattamento di malattie autoimmuni.