Foglietti illustrativi Apri menu principale

Farmaci contenenti principio attivo TERIFLUNOMIDE ()

Il teriflunomide è un principio attivo utilizzato per il trattamento della sclerosi multipla, una malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso centrale. In Italia, la sclerosi multipla è una patologia piuttosto diffusa, con circa 80.000 persone affette e un tasso di incidenza annuale di circa 4-6 nuovi casi ogni 100.000 abitanti.

Il teriflunomide agisce come immunomodulatore, riducendo l'infiammazione e rallentando la progressione della malattia. È stato approvato dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) nel 2013 per il trattamento dei pazienti adulti affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR), la forma più comune di sclerosi multipla.

Il meccanismo d'azione del teriflunomide consiste nell'inibizione selettiva dell'enzima diidroorotato deidrogenasi (DHODH), coinvolto nella sintesi delle pirimidine. Questo processo porta alla riduzione della proliferazione dei linfociti T e B attivati, cellule responsabili dell'infiammazione e del danno al sistema nervoso nella sclerosi multipla.

Il teriflunomide viene somministrato per via orale in compresse da 14 mg o da 7 mg una volta al giorno, a seconda delle indicazioni del medico curante. La dose iniziale raccomandata è di solito di 7 mg al giorno, che può essere aumentata a 14 mg se necessario.

La durata del trattamento con teriflunomide varia in base alla risposta del paziente e alla tollerabilità del farmaco. In alcuni casi, il trattamento può essere interrotto se si verificano effetti collaterali gravi o se la malattia progredisce nonostante la terapia.

Gli effetti collaterali più comuni associati all'uso del teriflunomide includono diarrea, nausea, aumento delle transaminasi epatiche, alopecia e leucopenia. È importante che i pazienti sottoposti a trattamento con teriflunomide siano monitorati regolarmente dal medico per valutare l'efficacia della terapia e controllare eventuali effetti collaterali.

Il teriflunomide è controindicato in caso di gravidanza o allattamento, poiché può causare danni al feto o al neonato. Pertanto, le donne in età fertile devono utilizzare un metodo contraccettivo efficace durante il trattamento e per almeno due anni dopo l'interruzione della terapia. Inoltre, il farmaco è controindicato nei pazienti con insufficienza epatica grave o con ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Prima di iniziare il trattamento con teriflunomide, è importante che i pazienti informino il medico di eventuali altre patologie presenti (come problemi epatici o renali) e dei farmaci assunti regolarmente. Alcuni medicinali possono interagire con il teriflunomide, aumentando il rischio di effetti collaterali o riducendo l'efficacia del trattamento.

In conclusione, il teriflunomide rappresenta una valida opzione terapeutica per i pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente. Grazie al suo meccanismo d'azione immunomodulatore, il farmaco contribuisce a ridurre l'infiammazione e a rallentare la progressione della malattia. Tuttavia, è fondamentale che i pazienti siano attentamente monitorati dal medico durante il trattamento, al fine di valutare l'efficacia della terapia e controllare eventuali effetti collaterali.

Farmaci contenenti principio attivo TERIFLUNOMIDE ()