La Ciclosporina è un farmaco immunosoppressore appartenente al gruppo ATC L04AD01. Viene utilizzata principalmente per prevenire il rigetto di organi trapiantati, ma anche per trattare alcune malattie autoimmuni come la psoriasi e l'artrite reumatoide.
In Italia, la Ciclosporina è stata introdotta nel 1983 ed è attualmente disponibile in diverse forme farmaceutiche, tra cui capsule e soluzione orale. Secondo le statistiche, nel 2019 sono state prescritte oltre 300.000 confezioni di Ciclosporina in Italia.
La Ciclosporina agisce bloccando l'attività del sistema immunitario, impedendo così che il corpo riconosca gli organi trapiantati come estranei e li attacchi. Tuttavia, questo effetto immunosoppressivo può anche aumentare il rischio di infezioni e tumori.
Per minimizzare questi rischi, la Ciclosporina viene somministrata a dosaggi individualizzati e monitorata regolarmente attraverso esami del sangue per controllare i livelli ematici del farmaco. Inoltre, i pazienti che assumono Ciclosporina devono evitare il consumo di alcolici e interagire con altri farmaci solo sotto stretto controllo medico.
In generale, la Ciclosporina è considerata un farmaco sicuro ed efficace quando usato correttamente sotto supervisione medica. Tuttavia, possono verificarsi effetti collaterali come tremori muscolari, aumento della pressione sanguigna e danni ai reni.
In conclusione, la Ciclosporina è un farmaco importante per il trattamento del rigetto di organi trapiantati e di alcune malattie autoimmuni. Tuttavia, deve essere utilizzata con cautela e sotto stretta supervisione medica per minimizzare i rischi di effetti collaterali.