Il dimetilfumarato è un farmaco appartenente al gruppo ATC L04AX07, utilizzato nel trattamento della sclerosi multipla. In Italia, la prevalenza della sclerosi multipla è di circa 100-120 casi ogni 100.000 abitanti, con una maggiore incidenza nelle donne rispetto agli uomini.
Il dimetilfumarato agisce attraverso il meccanismo di attivazione del fattore di trascrizione Nrf2, che regola la risposta antiossidante e anti-infiammatoria delle cellule. Ciò porta a una riduzione dell'infiammazione e della degenerazione neuronale nella sclerosi multipla.
Il farmaco viene somministrato per via orale in forma di capsule da 120 mg o da 240 mg due volte al giorno. La dose può essere aumentata gradualmente fino a un massimo di quattro capsule al giorno.
Gli effetti collaterali più comuni del dimetilfumarato includono disturbi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea. Tuttavia, questi sintomi tendono a diminuire con l'uso continuativo del farmaco.
Inoltre, il dimetilfumarato può causare una diminuzione dei globuli bianchi nel sangue (leucopenia), che richiede monitoraggio regolare durante il trattamento.
In conclusione, il dimetilfumarato rappresenta un'opzione terapeutica efficace per la sclerosi multipla grazie al suo meccanismo d'azione antinfiammatorio e neuroprotettivo. Tuttavia, è importante tenere sotto controllo gli effetti collaterali durante il trattamento per garantire la sicurezza del paziente.