Il gruppo ATC C01E comprende una vasta gamma di preparati cardiaci utilizzati per il trattamento di diverse patologie cardiache. Questi farmaci sono utilizzati per migliorare la funzione cardiaca, ridurre la pressione sanguigna e prevenire le complicanze cardiovascolari.
In Italia, le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte. Secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità, nel 2019 sono stati registrati circa 350.000 decessi legati a patologie cardiovascolari, con un tasso di mortalità del 21,7%.
Tra i preparati cardiaci appartenenti al gruppo C01E troviamo i beta-bloccanti, che agiscono bloccando l'azione degli ormoni dello stress sul cuore e riducendo la frequenza cardiaca. Questi farmaci sono utilizzati per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, dell'angina pectoris e della insufficienza cardiaca.
Un altro tipo di preparato presente in questo gruppo è rappresentato dai calcio-antagonisti, che agiscono bloccando l'ingresso del calcio nelle cellule muscolari del cuore e dei vasi sanguigni. Questo effetto si traduce in una riduzione della pressione sanguigna e un miglioramento della funzione cardiaca. I calcio-antagonisti sono utilizzati principalmente per il trattamento dell'ipertensione arteriosa e dell'angina pectoris.
Infine, tra i preparati cardiaci appartenenti al gruppo C01E troviamo anche gli inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE-inibitori) e i bloccanti dei recettori dell'angiotensina II (ARB). Questi farmaci agiscono bloccando l'azione di sostanze che provocano la costrizione dei vasi sanguigni, riducendo così la pressione sanguigna e migliorando la funzione cardiaca. Gli ACE-inibitori e gli ARB sono utilizzati principalmente per il trattamento dell'ipertensione arteriosa e dell'insufficienza cardiaca.
In conclusione, il gruppo ATC C01E comprende una vasta gamma di preparati cardiaci utilizzati per il trattamento di diverse patologie cardiache. Questi farmaci sono essenziali per migliorare la funzione cardiaca, ridurre la pressione sanguigna e prevenire le complicanze cardiovascolari. In Italia, dove le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte, l'utilizzo di questi farmaci è fondamentale per garantire una migliore qualità della vita ai pazienti affetti da queste patologie.