Il vaccino antinfluenzale preparato con virus frammentati inattivati (FU) è un prodotto farmaceutico utilizzato per prevenire l'influenza stagionale. Questo tipo di vaccino viene prodotto a partire da virus influenzali inattivati, ovvero non più in grado di causare la malattia, ma ancora capaci di stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi protettivi.
In Italia, l'utilizzo del vaccino antinfluenzale è raccomandato soprattutto per le persone appartenenti ai gruppi a rischio, come gli anziani, i bambini e gli individui con patologie croniche. Secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità, nella stagione influenzale 2019-2020 sono stati somministrati oltre 12 milioni di dosi di vaccino antinfluenzale in Italia.
Il vaccino antinfluenzale preparato con virus frammentati inattivati (FU) appartiene al gruppo ATC J07BB02. Questo gruppo comprende tutti i vaccini antinfluenzali preparati con virus frammentati inattivati.
L'efficacia del vaccino antinfluenzale può variare da anno ad anno a seconda della corrispondenza tra i ceppi virali presenti nel vaccino e quelli circolanti nella popolazione. Tuttavia, anche se la corrispondenza non è perfetta, il vaccino può comunque fornire una protezione parziale contro l'infezione influenzale e ridurre la gravità dei sintomi.
Il vaccino antinfluenzale preparato con virus frammentati inattivati (FU) è generalmente ben tollerato e gli effetti collaterali sono di solito lievi e transitori. Tra i possibili effetti collaterali si possono verificare dolore e rossore nel punto di iniezione, febbre, mal di testa e dolori muscolari.
In conclusione, il vaccino antinfluenzale preparato con virus frammentati inattivati (FU) rappresenta uno strumento importante per prevenire l'influenza stagionale, soprattutto nelle persone appartenenti ai gruppi a rischio. La somministrazione del vaccino dovrebbe essere considerata una pratica comune per mantenere la salute individuale e collettiva.