Il PEGFILGRASTIM è un farmaco appartenente al gruppo ATC L03AA13, utilizzato per stimolare la produzione di globuli bianchi nel sangue.
In Italia, il PEGFILGRASTIM è stato utilizzato principalmente per il trattamento di pazienti affetti da tumori solidi o ematologici che hanno subito una chemioterapia. Questo farmaco aiuta a prevenire le infezioni batteriche e fungine che possono verificarsi a seguito della terapia antitumorale.
Secondo le statistiche, il PEGFILGRASTIM ha avuto un'ampia diffusione in Italia negli ultimi anni. Nel 2019, sono stati venduti circa 12.000 confezioni del farmaco, con un aumento del 10% rispetto all'anno precedente.
Il PEGFILGRASTIM viene somministrato tramite iniezione sottocutanea una volta alla settimana e può essere utilizzato sia nei pazienti adulti che nei bambini di età superiore ai due anni.
Come ogni farmaco, il PEGFILGRASTIM può causare effetti collaterali. Tra i più comuni ci sono dolori muscolari e articolari, febbre e mal di testa. Tuttavia, questi sintomi solitamente scompaiono entro pochi giorni dalla somministrazione del farmaco.
Inoltre, è importante notare che il PEGFILGRASTIM non deve essere utilizzato in pazienti con allergie note al principio attivo o ad altri componenti della formulazione.
In conclusione, il PEGFILGRASTIM è un farmaco importante per il trattamento dei pazienti affetti da tumori che hanno subito una chemioterapia. Grazie alla sua efficacia nel prevenire le infezioni, questo farmaco ha avuto un'ampia diffusione in Italia negli ultimi anni. Tuttavia, come ogni farmaco, è importante utilizzarlo solo sotto la supervisione di un medico e seguire attentamente le istruzioni per minimizzare il rischio di effetti collaterali.