La clorexidina è un principio attivo largamente utilizzato nel campo farmaceutico e medico per le sue proprietà antisettiche e disinfettanti. Questa sostanza chimica, appartenente alla classe delle biguanidi, è in grado di contrastare la proliferazione di batteri, funghi e alcuni virus, garantendo un'efficace azione igienizzante.
La clorexidina agisce attraverso l'alterazione della struttura della parete cellulare dei microrganismi, provocandone la lisi e quindi la morte. La sua efficacia è dovuta alla capacità di legarsi alle proteine presenti sulla superficie delle cellule microbiche, inibendo così la loro crescita e moltiplicazione.
In Italia, la clorexidina è ampiamente utilizzata in diverse formulazioni farmaceutiche per vari scopi terapeutici. Tra i prodotti più comuni a base di clorexidina troviamo collutori per il trattamento dell'alitosi e della placca batterica, gel orali per il trattamento delle afte o stomatiti, soluzioni cutanee per la disinfezione della cute prima di interventi chirurgici o iniezioni e ovuli vaginali per il trattamento delle vaginosi batteriche.
La clorexidina viene impiegata anche nella produzione di dispositivi medici come cateteri urinari o venosi rivestiti con questo principio attivo al fine di ridurre il rischio di infezioni associate all'utilizzo del dispositivo stesso.
Le concentrazioni del principio attivo presenti nei vari prodotti variano a seconda dell'uso previsto: ad esempio, nelle soluzioni cutanee si possono trovare concentrazioni di clorexidina dallo 0,5% al 4%, mentre nei collutori e nei gel orali le concentrazioni possono variare tra lo 0,05% e lo 0,2%.
La clorexidina è generalmente ben tollerata dalla maggior parte degli individui. Tuttavia, in alcuni casi possono verificarsi effetti collaterali quali irritazione cutanea o mucosale, secchezza delle mucose e alterazione del gusto. È importante seguire le indicazioni del medico o del farmacista per l'utilizzo corretto dei prodotti a base di clorexidina e interrompere il trattamento in caso di reazioni avverse.
Nonostante la sua ampia diffusione nell'uso quotidiano, la resistenza batterica alla clorexidina è ancora un fenomeno raro. Tuttavia, è fondamentale utilizzare questo principio attivo in modo appropriato e responsabile per preservarne l'efficacia nel tempo.
In Italia, la normativa vigente prevede che i prodotti contenenti clorexidina siano soggetti a prescrizione medica solo se la loro concentrazione supera una certa soglia (ad esempio il 2% per le soluzioni cutanee). Al di sotto di tale soglia, i prodotti sono considerati dispositivi medici o cosmetici e possono essere acquistati senza ricetta.
Nel corso degli anni, numerosi studi clinici hanno dimostrato l'efficacia della clorexidina nel ridurre il rischio di infezioni sia in ambito ospedaliero che domiciliare. Ad esempio, l'utilizzo regolare di collutori a base di clorexidina è stato associato a una riduzione significativa della placca batterica e del rischio di sviluppare gengiviti o parodontiti.
In conclusione, la clorexidina rappresenta un principio attivo fondamentale nel panorama farmaceutico e medico italiano, grazie alle sue proprietà antisettiche e disinfettanti. Il suo impiego in diverse formulazioni consente di prevenire e trattare efficacemente svariate infezioni sia a livello cutaneo che delle mucose. Tuttavia, è importante utilizzare i prodotti a base di clorexidina seguendo le indicazioni del medico o del farmacista per garantirne l'efficacia e minimizzare il rischio di effetti collaterali.