Il gruppo ATC B05AA comprende i succedanei del sangue e le frazioni proteiche plasmatiche. Questi farmaci vengono utilizzati per sostituire il sangue o alcune delle sue componenti in caso di perdite ematiche o carenze proteiche.
In Italia, l'utilizzo di questi farmaci è abbastanza diffuso. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati utilizzati circa 1,2 milioni di unità di plasma fresco congelato e oltre 800mila unità di albumina umana.
Il plasma fresco congelato viene utilizzato principalmente per la terapia delle coagulopatie congenite o acquisite, come l'emofilia A e B, la malattia di von Willebrand e la sindrome da deficit di fattore XIII. Inoltre, può essere utilizzato anche per la terapia delle gravi ustioni cutanee e delle sindromi da shock settico.
L'albumina umana viene invece utilizzata soprattutto per il trattamento dell'ipovolemia (riduzione del volume ematico) dovuta a perdite ematiche acute o croniche, come quelle causate da interventi chirurgici o traumi. Inoltre, può essere impiegata anche nella terapia dell'ascite (accumulo anomalo di liquido nell'addome) in pazienti affetti da cirrosi epatica.
Altri succedanei del sangue che rientrano nel gruppo ATC B05AA sono i concentrati piastrinici e i concentrati eritrocitari. I primi vengono utilizzati per la prevenzione o il trattamento delle emorragie in pazienti con bassi livelli di piastrine, come quelli affetti da leucemia o sottoposti a terapie antitumorali. I concentrati eritrocitari, invece, vengono utilizzati per la terapia dell'anemia grave.
In generale, l'utilizzo dei succedanei del sangue e delle frazioni proteiche plasmatiche deve essere attentamente valutato dal medico in base alle specifiche esigenze del paziente. Inoltre, è importante che questi farmaci vengano somministrati solo da personale sanitario qualificato e in ambienti adeguatamente attrezzati per garantire la massima sicurezza ed efficacia della terapia.