Il Gallio-68Ga Edotreotide è un radiotracciante utilizzato in medicina nucleare per la diagnosi e il monitoraggio di tumori neuroendocrini.
In Italia, l'incidenza dei tumori neuroendocrini è in aumento, con una prevalenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini. Questi tumori possono essere difficili da diagnosticare e trattare, ma il Gallio-68Ga Edotreotide può aiutare a individuare la presenza di cellule tumorali nei tessuti.
Il radiotracciante viene somministrato per via endovenosa e si lega alle cellule tumorali che esprimono recettori della somatostatina. La scansione PET/CT consente di visualizzare le aree del corpo in cui il tracciante si è accumulato, fornendo informazioni sulla localizzazione e l'estensione del tumore.
Il Gallio-68Ga Edotreotide ha dimostrato un'alta sensibilità nella diagnosi dei tumori neuroendocrini, con una specificità superiore al 90%. Inoltre, può essere utilizzato per monitorare la risposta al trattamento e valutare la progressione della malattia nel tempo.
Tuttavia, come tutti i radiotraccianti, il Gallio-68Ga Edotreotide presenta alcuni effetti collaterali potenziali. Tra questi vi sono reazioni allergiche alla sostanza stessa o ai componenti del farmaco utilizzato per prepararlo.
In generale, il Gallio-68Ga Edotreotide rappresenta un importante strumento diagnostico per i pazienti affetti da tumori neuroendocrini in Italia. Grazie alla sua elevata sensibilità e specificità, può aiutare a individuare la presenza di cellule tumorali e monitorare la risposta al trattamento nel tempo.