I Simpaticomimetici ad azione centrale sono un gruppo di farmaci utilizzati per il trattamento dell'ipertensione. Questi farmaci agiscono direttamente sul sistema nervoso centrale, aumentando la produzione di noradrenalina e adrenalina, due sostanze che aumentano la pressione sanguigna.
In Italia, l'utilizzo di questi farmaci è piuttosto comune. Secondo le statistiche del Ministero della Salute, nel 2019 sono stati prescritti oltre 2 milioni di confezioni di Simpaticomimetici ad azione centrale.
Tra i principali farmaci appartenenti a questo gruppo troviamo la clonidina e il metildopa. La clonidina viene utilizzata soprattutto nel trattamento dell'ipertensione arteriosa resistente ai trattamenti convenzionali, mentre il metildopa è indicato soprattutto in gravidanza.
I Simpaticomimetici ad azione centrale possono causare alcuni effetti collaterali come sonnolenza, vertigini e secchezza delle fauci. Inoltre, questi farmaci possono causare ipotensione ortostatica (una diminuzione della pressione sanguigna quando ci si alza in piedi), soprattutto nei pazienti anziani.
È importante che i pazienti che assumono questi farmaci seguano attentamente le indicazioni del medico curante e non interrompano mai il trattamento senza consultarlo prima. Inoltre, è consigliabile evitare l'assunzione contemporanea di alcol o altri sedativi in quanto potrebbero aumentare gli effetti collaterali dei Simpaticomimetici ad azione centrale.
In conclusione, i Simpaticomimetici ad azione centrale sono farmaci utilizzati per il trattamento dell'ipertensione arteriosa. Nonostante la loro efficacia, è importante che i pazienti ne conoscano gli effetti collaterali e seguano attentamente le indicazioni del medico curante.