Il gruppo ATC J05AR18 comprende una combinazione di quattro farmaci antiretrovirali: elvitegravir, cobicistat, emtricitabina e tenofovir alafenamide. Questa combinazione è utilizzata nel trattamento dell'infezione da HIV-1 negli adulti.
In Italia, l'HIV continua a rappresentare un problema di salute pubblica. Secondo le statistiche del Ministero della Salute, nel 2019 sono stati diagnosticati circa 3.000 nuovi casi di infezione da HIV. La terapia antiretrovirale è essenziale per il controllo dell'infezione e la prevenzione della progressione della malattia.
Elvitegravir è un inibitore dell'integrasi del virus dell'HIV-1 che agisce bloccando l'enzima integrasi necessario per l'integrazione del DNA virale nel genoma umano. Cobicistat è un inibitore del citocromo P450 che aumenta la concentrazione plasmatica di elvitegravir. Emtricitabina e tenofovir alafenamide sono entrambi analoghi nucleosidici inversi che interferiscono con la replicazione virale.
La combinazione di questi quattro farmaci antiretrovirali ha dimostrato di essere efficace nel controllo dell'infezione da HIV-1 negli adulti. Uno studio clinico condotto su pazienti con infezione da HIV-1 ha dimostrato che la combinazione di elvitegravir/cobicistat/emtricitabina/tenofovir alafenamide ha raggiunto una soppressione virologica sostenuta fino a 48 settimane.
Tuttavia, come con tutti i farmaci antiretrovirali, possono verificarsi effetti collaterali. Gli effetti collaterali più comuni associati alla combinazione di elvitegravir/cobicistat/emtricitabina/tenofovir alafenamide includono nausea, diarrea e mal di testa. Inoltre, il tenofovir alafenamide può causare un aumento dei livelli di creatinina sierica e un rischio aumentato di insufficienza renale.
In conclusione, la combinazione di elvitegravir/cobicistat/emtricitabina/tenofovir alafenamide rappresenta una terapia antiretrovirale efficace per il trattamento dell'infezione da HIV-1 negli adulti. Tuttavia, è importante che i pazienti siano consapevoli degli effetti collaterali potenziali e che vengano monitorati regolarmente per eventuali complicanze renali.