Il gruppo ATC J05AR15 comprende la combinazione di atazanavir e cobicistat, due farmaci antivirali utilizzati nel trattamento dell'infezione da HIV.
Atazanavir è un inibitore della proteasi del virus dell'HIV, che agisce bloccando l'enzima responsabile della replicazione del virus. Cobicistat, invece, è un inibitore del citocromo P450 3A4, un enzima coinvolto nel metabolismo di molti farmaci.
La combinazione di atazanavir e cobicistat è stata approvata dall'Agenzia Europea dei Medicinali per il trattamento dell'infezione da HIV-1 negli adulti. In Italia, secondo le statistiche disponibili, l'incidenza dell'HIV è stata di circa 2.300 casi nel 2019.
Il trattamento con atazanavir/cobicistat deve essere prescritto da un medico specialista in malattie infettive o in medicina interna con esperienza nell'utilizzo di terapie antiretrovirali. La dose raccomandata è di una compressa al giorno da assumere per via orale con il cibo.
L'efficacia della combinazione atazanavir/cobicistat è stata dimostrata in studi clinici controllati su pazienti adulti affetti da HIV-1. I risultati hanno evidenziato una riduzione significativa del carico virale e un aumento dei linfociti CD4+ dopo 48 settimane di trattamento.
Tuttavia, come tutti i farmaci antiretrovirali, la combinazione atazanavir/cobicistat può causare effetti collaterali. I più comuni sono nausea, diarrea, mal di testa e rash cutaneo. Inoltre, può interagire con altri farmaci metabolizzati dal citocromo P450 3A4, aumentando o diminuendo la loro concentrazione plasmatica.
In conclusione, la combinazione atazanavir/cobicistat rappresenta una valida opzione terapeutica per il trattamento dell'infezione da HIV-1 negli adulti. Tuttavia, è importante che il trattamento sia prescritto e monitorato da un medico specialista in modo da minimizzare gli effetti collaterali e le interazioni farmacologiche.