Il Cobimetinib è un farmaco appartenente al gruppo ATC L01EE02, utilizzato nel trattamento del melanoma avanzato o metastatico.
Il Cobimetinib agisce inibendo la proteina MEK1/2, che è coinvolta nella regolazione della crescita e della sopravvivenza delle cellule tumorali. In questo modo, il farmaco rallenta la crescita del tumore e ne riduce le dimensioni.
Secondo le statistiche italiane, il melanoma rappresenta circa il 4% di tutti i tumori diagnosticati nel nostro paese. Nel 2020 sono stati stimati circa 12.000 nuovi casi di melanoma in Italia, con una maggiore incidenza nei soggetti di sesso maschile rispetto a quelli femminili.
Il Cobimetinib viene somministrato per via orale sotto forma di compresse da assumere una volta al giorno. La dose raccomandata è di 60 mg al giorno per un ciclo di trattamento della durata di 21 giorni seguito da una pausa terapeutica di sette giorni.
Durante il trattamento con Cobimetinib possono verificarsi effetti collaterali come nausea, vomito, stanchezza e rash cutaneo. È importante segnalare immediatamente al medico eventuali effetti indesiderati o sintomi sospetti.
Inoltre, poiché il Cobimetinib può interagire con altri farmaci metabolizzati dal citocromo P450 (ad esempio alcuni antibiotici e antifungini), è importante informare sempre il medico dei farmaci assunti prima dell'inizio del trattamento.
In conclusione, il Cobimetinib rappresenta una valida opzione terapeutica per il trattamento del melanoma avanzato o metastatico. Tuttavia, come per tutti i farmaci antitumorali, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico e segnalare eventuali effetti collaterali o sintomi sospetti.