Dabrafenib è un farmaco antitumorale appartenente alla classe dei inibitori della proteina chinasi. È utilizzato per il trattamento del melanoma avanzato o metastatico con mutazione BRAF V600E o V600K.
In Italia, il melanoma rappresenta circa il 4% di tutti i tumori diagnosticati e circa l'1% di tutte le morti per cancro. La mutazione BRAF V600E o V600K è presente nel 50-60% dei casi di melanoma.
Dabrafenib agisce bloccando l'attività della proteina chinasi BRAF mutata, che è responsabile della crescita e della proliferazione delle cellule tumorali. Ciò porta alla riduzione della crescita del tumore e alla sua regressione.
Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di capsule da 75 mg due volte al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto. La dose può essere modificata in base alla tollerabilità individuale del paziente.
Gli effetti collaterali più comuni associati all'uso di dabrafenib includono febbre, stanchezza, nausea, vomito, perdita di appetito e dolore addominale. Inoltre, possono verificarsi reazioni cutanee come rash cutaneo e ipercheratosi palmare-plantare.
È importante che i pazienti siano monitorati regolarmente durante il trattamento con dabrafenib per rilevare eventuali effetti collaterali gravi come emorragie gastrointestinali o problemi cardiaci.
In conclusione, dabrafenib rappresenta una terapia efficace per il trattamento del melanoma avanzato o metastatico con mutazione BRAF V600E o V600K. Tuttavia, è importante che il farmaco venga somministrato sotto la supervisione di un medico specialista e che i pazienti siano monitorati regolarmente per rilevare eventuali effetti collaterali gravi.