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Farmaci contenenti principio attivo DABRAFENIB

Il Dabrafenib è un principio attivo utilizzato nel trattamento di alcune forme di tumore, in particolare il melanoma metastatico e il carcinoma polmonare non a piccole cellule. Questo farmaco agisce come inibitore delle proteine chinate, che sono coinvolte nella crescita e nella proliferazione delle cellule tumorali. In Italia, il Dabrafenib è commercializzato con il nome di Tafinlar® ed è disponibile in compresse da 50 mg e 75 mg.

Il meccanismo d'azione del Dabrafenib si basa sull'inibizione selettiva della proteina chinasi BRAF mutata (V600E). La mutazione V600E della proteina BRAF è presente in circa il 50% dei melanomi e nel 2-4% dei carcinomi polmonari non a piccole cellule. Quando questa mutazione si verifica, la proteina BRAF diventa costantemente attiva, stimolando la crescita e la divisione delle cellule tumorali. Il Dabrafenib blocca l'attività della proteina mutata, rallentando o arrestando la progressione del tumore.

Il trattamento con Dabrafenib è indicato per i pazienti adulti affetti da melanoma metastatico o irresecabile con mutazione V600E della proteina BRAF. Inoltre, può essere utilizzato nei pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule stadio avanzato con la stessa mutazione genetica.

Prima di iniziare il trattamento con Dabrafenib, è necessario effettuare un test genetico per identificare la presenza della mutazione V600E nella proteina BRAF. Solo i pazienti con questa mutazione specifica possono beneficiare del trattamento con questo farmaco.

Il Dabrafenib viene somministrato per via orale, solitamente due volte al giorno, a intervalli di circa 12 ore. La dose raccomandata varia in base alle caratteristiche del paziente e alla tollerabilità del farmaco. È importante seguire attentamente le indicazioni del medico e non interrompere il trattamento senza prima consultarlo.

Gli effetti collaterali più comuni associati all'uso del Dabrafenib includono febbre, affaticamento, nausea, vomito, diarrea e rash cutaneo. In alcuni casi, il farmaco può causare reazioni cutanee gravi o alterazioni della funzionalità epatica. È importante informare il medico di qualsiasi sintomo insolito o preoccupante che si verifichi durante il trattamento.

Il Dabrafenib può interagire con altri farmaci e può influenzare l'efficacia di alcuni contraccettivi orali. Pertanto, è fondamentale informare il medico di tutti i medicinali che si stanno assumendo prima di iniziare il trattamento con questo principio attivo.

In Italia, l'uso del Dabrafenib è soggetto a prescrizione medica e rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale per le indicazioni approvate dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Nel 2019, sono stati registrati circa 1.000 nuovi casi di melanoma metastatico nel nostro Paese; tuttavia, non sono disponibili dati specifici sull'utilizzo del Dabrafenib nella popolazione italiana.

In conclusione, il Dabrafenib è un farmaco innovativo che ha dimostrato di essere efficace nel trattamento di alcune forme di tumore caratterizzate dalla mutazione V600E della proteina BRAF. Grazie al suo meccanismo d'azione selettivo, questo principio attivo offre una nuova opzione terapeutica per i pazienti affetti da melanoma metastatico e carcinoma polmonare non a piccole cellule con questa specifica alterazione genetica. Tuttavia, è fondamentale effettuare un test genetico prima di iniziare il trattamento e seguire attentamente le indicazioni del medico per garantire la sicurezza e l'efficacia del farmaco.

Farmaci contenenti principio attivo DABRAFENIB