Il gruppo ATC L01EB02 comprende il farmaco Erlotinib, utilizzato per il trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule.
In Italia, il cancro al polmone rappresenta la seconda forma di tumore più diffusa tra gli uomini e la terza tra le donne. Nel 2018, sono stati diagnosticati circa 43.000 nuovi casi di cancro al polmone in Italia, con una mortalità che supera i 35.000 decessi all'anno.
Erlotinib agisce come inibitore della tirosina chinasi dell'epidermal growth factor receptor (EGFR), una proteina coinvolta nella crescita e nella divisione cellulare. In particolare, Erlotinib blocca l'attivazione dell'EGFR mutato presente nei tumori al polmone non a piccole cellule.
Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di compresse da 150 mg o da 100 mg. La dose raccomandata è di 150 mg una volta al giorno per via orale con o senza cibo.
Erlotinib può causare effetti collaterali come eruzione cutanea, prurito, secchezza delle mucose e diarrea. Inoltre, possono verificarsi disturbi gastrointestinali come nausea e vomito.
È importante sottolineare che Erlotinib può interagire con altri farmaci metabolizzati dal citocromo P450 (CYP3A4), come ad esempio alcuni antibiotici e antifungini.
In conclusione, Erlotinib rappresenta un importante strumento terapeutico nel trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule. Tuttavia, è necessario un attento monitoraggio degli effetti collaterali e delle possibili interazioni farmacologiche per garantire la sicurezza del paziente.