L'acido valproico è un farmaco antiepilettico appartenente al gruppo ATC N03AG01. È utilizzato per il trattamento di diverse forme di epilessia, tra cui l'epilessia generalizzata e parziale.
In Italia, l'acido valproico è uno dei farmaci più prescritti per il trattamento dell'epilessia. Secondo le statistiche, nel 2019 sono state prescritte oltre 1,5 milioni di confezioni di acido valproico.
Il meccanismo d'azione dell'acido valproico non è completamente noto. Si ritiene che agisca aumentando l'inibizione neuronale attraverso l'aumento dei livelli di acido gamma-aminobutirrico (GABA) nel cervello.
L'acido valproico viene somministrato per via orale e la dose viene adattata in base alla gravità dell'epilessia e alla risposta individuale del paziente. La dose iniziale raccomandata è di 10-15 mg/kg/die, da aumentare gradualmente fino a raggiungere la dose efficace.
L'acido valproico può causare effetti collaterali come sonnolenza, vertigini, nausea e vomito. Inoltre, può essere associato a un aumento del rischio di malformazioni congenite se assunto durante la gravidanza.
È importante che i pazienti che assumono acido valproico siano monitorati regolarmente dal proprio medico per controllare gli effetti del farmaco sulla loro salute e per adeguare la terapia in caso di necessità.
In conclusione, l'acido valproico è un farmaco antiepilettico efficace e ampiamente utilizzato per il trattamento dell'epilessia. Tuttavia, come con tutti i farmaci, è importante che sia prescritto e monitorato da un medico qualificato per garantire la sicurezza e l'efficacia del trattamento.