L'Etambutolo è un farmaco appartenente al gruppo ATC J04AK02, utilizzato per il trattamento della tubercolosi.
In Italia, la tubercolosi è ancora una malattia presente, anche se in diminuzione rispetto al passato. Secondo i dati del Ministero della Salute, nel 2019 sono stati segnalati 3.376 casi di tubercolosi, con una incidenza di 5,6 casi ogni 100.000 abitanti.
L'Etambutolo agisce bloccando la sintesi della parete cellulare dei micobatteri responsabili della tubercolosi. Viene somministrato in associazione ad altri farmaci antitubercolari per aumentarne l'efficacia e prevenire lo sviluppo di resistenze.
Il farmaco viene assunto per via orale e la dose varia a seconda del peso corporeo del paziente e della gravità dell'infezione. L'Etambutolo può causare effetti collaterali come disturbi gastrointestinali, alterazioni visive e reazioni allergiche.
È importante che il trattamento antitubercolare venga seguito con attenzione dal paziente per evitare interruzioni o dosaggi errati che potrebbero compromettere l'efficacia del farmaco e favorire lo sviluppo di resistenze.
In caso di insorgenza di effetti collaterali o mancata risposta al trattamento, è necessario contattare immediatamente il medico curante per valutare eventuali modifiche alla terapia.
In conclusione, l'Etambutolo rappresenta un importante strumento terapeutico nel trattamento della tubercolosi, una malattia ancora presente in Italia. Tuttavia, è fondamentale seguire con attenzione le indicazioni del medico curante per garantire l'efficacia del trattamento e prevenire lo sviluppo di resistenze.