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Farmaci contenenti principio attivo Pemetrexed

Il Pemetrexed è un principio attivo di origine sintetica, appartenente alla classe dei farmaci antineoplastici. È utilizzato principalmente nel trattamento di alcuni tipi di tumori, come il mesotelioma pleurico maligno e il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). In Italia, l'incidenza del mesotelioma pleurico maligno è tra le più alte al mondo, con circa 1.500 nuovi casi diagnosticati ogni anno.

Il Pemetrexed agisce inibendo la formazione del DNA e dell'RNA nelle cellule tumorali, bloccando così la loro crescita e proliferazione. Il farmaco interferisce con diverse vie metaboliche coinvolte nella sintesi degli acidi nucleici, in particolare attraverso l'inibizione delle enzimi timidilato sintetasi (TS), glicinammide ribonucleotide formiltransferasi (GARFT) e diidrofolato reduttasi (DHFR).

Il Pemetrexed viene somministrato per via endovenosa sotto forma di soluzione concentrata da diluire. La dose raccomandata varia in base all'area superficiale corporea del paziente e alle condizioni cliniche individuali. Generalmente, si somministra una dose di 500 mg/m² ogni 21 giorni in associazione con la cisplatino per il trattamento del mesotelioma pleurico maligno o come monoterapia nel caso del carcinoma polmonare non a piccole cellule.

Prima dell'inizio della terapia con Pemetrexed, è importante valutare attentamente lo stato generale del paziente e la funzionalità renale ed epatica. Inoltre, è fondamentale somministrare acido folico e vitamina B12 per ridurre il rischio di tossicità ematologica e gastrointestinale associata al trattamento.

Il Pemetrexed può causare diversi effetti collaterali, tra cui mielosoppressione (riduzione del numero di cellule del sangue), astenia (stanchezza), nausea, vomito, diarrea, stomatite (infiammazione della mucosa orale) e rash cutaneo. In alcuni casi, possono verificarsi reazioni allergiche gravi come l'angioedema o la sindrome di Stevens-Johnson. Pertanto, è importante monitorare attentamente i pazienti durante il trattamento e intervenire tempestivamente in caso di comparsa di sintomi sospetti.

La terapia con Pemetrexed può essere controindicata in pazienti con insufficienza renale grave o con precedenti reazioni allergiche al farmaco. Inoltre, il farmaco non deve essere utilizzato in donne in gravidanza o che allattano al seno a causa del potenziale rischio per il feto o il neonato.

Nel corso degli anni sono stati condotti numerosi studi clinici per valutare l'efficacia e la sicurezza del Pemetrexed nel trattamento dei tumori. I risultati hanno dimostrato un miglioramento significativo nella sopravvivenza globale e nella qualità della vita dei pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno e carcinoma polmonare non a piccole cellule.

In Italia, l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato l'uso del Pemetrexed nel 2004 per il trattamento del mesotelioma pleurico maligno in combinazione con la cisplatino e nel 2008 come monoterapia per il carcinoma polmonare non a piccole cellule. Da allora, il farmaco è stato ampiamente utilizzato nella pratica clinica, contribuendo a migliorare la prognosi di migliaia di pazienti affetti da queste patologie.

In conclusione, il Pemetrexed rappresenta un'opzione terapeutica importante nel trattamento del mesotelioma pleurico maligno e del carcinoma polmonare non a piccole cellule. Grazie alla sua efficacia e al suo profilo di sicurezza, questo farmaco ha contribuito significativamente a migliorare la sopravvivenza e la qualità della vita dei pazienti affetti da queste neoplasie aggressive. Tuttavia, è fondamentale monitorare attentamente i pazienti durante il trattamento e gestire adeguatamente gli effetti collaterali per garantire un'ottimale tollerabilità del farmaco.

Farmaci contenenti principio attivo Pemetrexed