Foglietti illustrativi Apri menu principale

Farmaci contenenti principio attivo Cinacalcet

Il Cinacalcet è un principio attivo utilizzato nel trattamento delle patologie correlate al metabolismo del calcio, in particolare per il controllo dell'iperparatiroidismo secondario (HPTs) nei pazienti con insufficienza renale cronica e per l'iperparatiroidismo primario (HPTp) nei pazienti che non possono essere sottoposti a paratiroidectomia. In Italia, come nel resto del mondo, l'incidenza di queste patologie è in aumento a causa dell'invecchiamento della popolazione e della crescente prevalenza di malattie renali croniche.

Il Cinacalcet agisce come modulatore allosterico dei recettori sensibili al calcio (CaSR) presenti sulla membrana delle cellule delle ghiandole paratiroidi. Questi recettori sono responsabili della regolazione della secrezione di ormone paratiroideo (PTH), il principale regolatore del metabolismo del calcio nell'organismo. Il legame del Cinacalcet ai CaSR aumenta la sensibilità dei recettori al calcio extracellulare, riducendo così la secrezione di PTH e contribuendo a normalizzare i livelli sierici di calcio.

Nel contesto dell'iperparatiroidismo secondario, l'elevata produzione di PTH è causata da una ridotta funzionalità renale che porta ad un aumento dei livelli sierici di fosfato e ad una diminuzione dei livelli sierici di calcio. L'utilizzo del Cinacalcet in questi pazienti permette quindi di ridurre la secrezione di PTH e conseguentemente di diminuire i livelli di calcio e fosfato nel sangue, migliorando il controllo del metabolismo minerale e riducendo il rischio di complicanze a lungo termine, come l'osteodistrofia renale e le malattie cardiovascolari.

Nell'iperparatiroidismo primario, invece, l'aumento della secrezione di PTH è dovuto ad un malfunzionamento delle ghiandole paratiroidi stesse. In questi pazienti, il trattamento con Cinacalcet può contribuire a ridurre la secrezione di PTH e a normalizzare i livelli sierici di calcio, riducendo così i sintomi associati all'iperparatiroidismo primario e prevenendo le possibili complicanze legate all'ipercalcemia.

Il Cinacalcet viene somministrato per via orale in forma di compresse rivestite con film. La dose iniziale raccomandata è generalmente di 30 mg una volta al giorno per l'HPTs e 30 mg due volte al giorno per l'HPTp. La dose può essere successivamente aggiustata in base alla risposta individuale del paziente e ai valori sierici di PTH e calcio. È importante monitorare regolarmente questi parametri durante il trattamento per garantire un adeguato controllo della malattia.

Gli effetti collaterali più comuni associati all'uso del Cinacalcet includono nausea, vomito, ipocalcemia (bassi livelli sierici di calcio) ed astenia (stanchezza). In alcuni casi possono verificarsi anche reazioni avverse più gravi come ipotensione ortostatica (pressione sanguigna bassa quando ci si alza in piedi), convulsioni e prolungamento dell'intervallo QT nell'elettrocardiogramma, che può predisporre a disturbi del ritmo cardiaco. Pertanto, è importante che i pazienti siano attentamente monitorati durante il trattamento con Cinacalcet e che eventuali effetti collaterali vengano prontamente segnalati al medico curante.

In conclusione, il Cinacalcet rappresenta un'opzione terapeutica efficace per il controllo dell'iperparatiroidismo secondario nei pazienti con insufficienza renale cronica e per l'iperparatiroidismo primario nei pazienti non candidabili alla paratiroidectomia. Grazie alla sua azione sui recettori sensibili al calcio delle ghiandole paratiroidi, questo farmaco contribuisce a normalizzare i livelli sierici di PTH e calcio, migliorando la qualità di vita dei pazienti affetti da queste patologie e riducendo il rischio di complicanze a lungo termine. Tuttavia, è fondamentale un attento monitoraggio dei parametri biochimici durante il trattamento e una stretta collaborazione tra medico e paziente per gestire adeguatamente gli eventuali effetti collaterali.

Farmaci contenenti principio attivo Cinacalcet