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Farmaci contenenti principio attivo Bisacodile ()

Il bisacodile è un principio attivo largamente utilizzato nel campo farmaceutico per le sue proprietà lassative. Questa sostanza chimica, appartenente alla categoria dei derivati difenilmetanici, è impiegata principalmente per il trattamento della stitichezza occasionale e cronica. In Italia, il bisacodile è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche, tra cui compresse e supposte.

Il meccanismo d'azione del bisacodile si basa sulla sua capacità di stimolare la motilità intestinale attraverso l'interazione con specifici recettori presenti nella parete del colon. In particolare, il farmaco agisce sulle cellule enterocromaffini e sui neuroni del plesso mioenterico, inducendo la secrezione di sostanze che favoriscono l'aumento delle contrazioni muscolari dell'intestino. Questo processo facilita il transito delle feci e ne ammorbidisce la consistenza, alleviando così i sintomi associati alla stitichezza.

Il bisacodile viene assorbito solo parzialmente dall'apparato digerente dopo somministrazione orale; la maggior parte del principio attivo raggiunge il colon intatto, dove viene metabolizzato dai batteri della flora intestinale in molecole biologicamente attive. L'effetto lassativo si manifesta generalmente entro 6-12 ore dalla somministrazione orale e entro 15-60 minuti dalla somministrazione rettale.

Le dosi consigliate di bisacodile variano a seconda dell'età del paziente e della forma farmaceutica utilizzata. Per gli adulti, la dose abituale è di 5-10 mg al giorno in forma di compresse, mentre per le supposte la dose consigliata è di 10 mg al giorno. Nei bambini di età superiore ai 4 anni, le dosi raccomandate sono ridotte a 5 mg al giorno per le compresse e a 5-10 mg al giorno per le supposte.

Il bisacodile è generalmente ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti. Tuttavia, come con tutti i farmaci, possono verificarsi effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni associati all'uso del bisacodile includono dolore addominale, crampi, nausea e diarrea. Questi sintomi sono solitamente lievi e transitori e tendono a scomparire spontaneamente dopo l'interruzione del trattamento.

Nonostante il suo ampio impiego nel trattamento della stitichezza, il bisacodile non è indicato per tutti i pazienti. Il farmaco è controindicato in caso di ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione. Inoltre, il bisacodile non deve essere utilizzato nei pazienti affetti da ostruzione intestinale, ileo paralitico o condizioni infiammatorie acute dell'apparato digerente.

L'uso prolungato o indiscriminato del bisacodile può portare a fenomeni di assuefazione e dipendenza psicofisica. Pertanto, si raccomanda di non utilizzare il farmaco per periodi superiori ai 7-10 giorni consecutivi senza il consiglio del medico. Inoltre, è importante ricordare che il trattamento della stitichezza cronica dovrebbe essere basato principalmente su interventi dietetici e comportamentali, quali l'aumento dell'assunzione di fibre alimentari, l'esercizio fisico regolare e la corretta idratazione.

In conclusione, il bisacodile rappresenta un'opzione terapeutica efficace e sicura per il trattamento della stitichezza occasionale. Tuttavia, è fondamentale utilizzare questo farmaco con cautela e sotto stretto controllo medico, al fine di evitare possibili effetti collaterali o fenomeni di abuso. Inoltre, è sempre importante considerare le cause sottostanti della stitichezza e adottare misure preventive adeguate per garantire un approccio globale alla gestione di questa problematica comune.

Farmaci contenenti principio attivo Bisacodile ()