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TRUMENBA - riassunto delle caratteristiche del prodotto

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Riassunto delle caratteristiche del prodotto - TRUMENBA

ALLEGATO I

1

Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse.

1. denominazione del medicinale

Trumenba sospensione iniettabile in siringa preriempita

Vaccino anti meningococco di gruppo B (ricombinante, adsorbito)

2. composizione qualitativa e quantitativa

1 dose (0,5 ml) contiene:

fHbp di Neisseria meningitidis sierogruppo B sottofamiglia A1,2,3 60 microgrammi

fHbp di Neisseria meningitidis sierogruppo B sottofamiglia B1,2,3 60 microgrammi

1 fHbp (proteina legante il fattore H) lipidata ricombinante

2 Prodotta su cellule di Escherichia coli mediante tecnologia di DNA ricombinante

3 Adsorbito su alluminio fosfato (0,25 milligrammi di alluminio per dose)

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

3. forma farmaceutica

Sospensione iniettabile.

Sospensione liquida bianca.

4. informazioni cliniche

4.1 indicazioni terapeutiche

Trumenba è indicato per l’immunizzazione attiva di soggetti di età pari o superiore a 10 anni al fine di prevenire la malattia meningococcica invasiva causata da Neisseria meningitidis sierogruppo B.

Vedere il paragrafo 5.1 per informazioni sulla risposta immunitaria contro ceppi specifici del sierogruppo B.

L’uso di questo vaccino deve essere in accordo con le raccomandazioni ufficiali.

4.2 posologia e modo di somministrazione

Posologia

Serie Primaria

2 dosi: (0,5 ml ciascuna) somministrate a intervalli di 6 mesi (vedere il paragrafo 5.1)

3 dosi: 2 dosi (0,5 ml ciascuna) somministrate ad almeno 1 mese di distanza, seguite da una terza dose almeno 4 mesi dopo la seconda dose (vedere il paragrafo 5.1).

2

Dose di richiamo

Una dose di richiamo deve essere considerata dopo entrambi i regimi di somministrazione per gli individui a rischio continuativo di malattia meningococcica invasiva (vedere paragrafo 5.1).

Altre popolazioni pediatriche

La sicurezza e l’efficacia di Trumenba nei bambini di età inferiore ai 10 anni non sono state stabilite. I dati al momento disponibili per i bambini di età compresa tra 1 e 9 anni sono riportati nei paragrafi 4.8 e 5.1, ma non è possibile fare alcuna raccomandazione riguardante la posologia poiché i dati a disposizione sono limitati.

Modo di somministrazione

Esclusivamente per iniezione intramuscolare. Il sito preferito per l’iniezione è il muscolo deltoide della parte superiore del braccio.

Per le istruzioni sulla manipolazione del vaccino prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Non sono disponibili dati sull’intercam­biabilità di Trumenba con altri vaccini anti meningococco di gruppo B per completare la serie di vaccinazioni.

4.3 controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

4.4 avvertenze speciali e precauzioni d’impiego

Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.

Devono essere sempre immediatamente disponibili trattamenti appropriati e supervisione medica nel caso di comparsa di reazioni anafilattiche in seguito alla somministrazione del vaccino.

Come con altri vaccini iniettabili, in associazione alla somministrazione di Trumenba può manifestarsi sincope (svenimento). Devono essere definite procedure adeguate per evitare lesioni in caso di svenimento.

La vaccinazione deve essere rimandata nei soggetti affetti da uno stato febbrile acuto e severo. Tuttavia la presenza di una lieve infezione, come raffreddore, non deve comportare il rinvio della vaccinazione.

Non iniettare per via endovenosa, intradermica o sottocutanea.

Trumenba non deve essere somministrato a soggetti affetti da trombocitopenia o da qualsiasi disturbo della coagulazione per cui è controindicata l’iniezione intramuscolare, a meno che il potenziale beneficio non superi nettamente il rischio della somministrazione.

Persone con deficit del complemento ereditari (per esempio, deficit C5 o C3) e persone che ricevono trattamenti che inibiscono l’attivazione del complemento terminale (per esempio, eculizumab) presentano un rischio aumentato di malattia invasiva causata da Neisseria meningitidis sierogruppo B, anche se sviluppano anticorpi in seguito a vaccinazione con Trumenba.

Come con qualsiasi vaccino, la vaccinazione con Trumenba può non proteggere tutti i soggetti vaccinati.

3

Limitazioni degli studi clinici

Non sono disponibili dati sull'uso di Trumenba in individui immunocompromessi. Gli individui immunocompromessi, compresi coloro che ricevono una terapia immunosoppressiva, possono avere una risposta immunitaria ridotta a Trumenba.

Sono disponibili dati limitati sull’uso di Trumenba in soggetti di età compresa tra 40 e 65 anni, mentre non sono disponibili dati sull'uso di Trumenba in soggetti di età superiore ai 65 anni.

4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione

Trumenba può essere somministrato in concomitanza con uno qualsiasi dei seguenti vaccini: tossoide tetanico, tossoide difterico ridotto, pertosse acellulare e vaccino contro il poliovirus inattivato (Tdap-IPV), vaccino contro il papillomavirus umano quadrivalente (HPV4), vaccino coniugato contro i sierogruppi meningococcici A, C, W, Y (MenACWY) e tossoide tetanico, tossoide difterico ridotto e vaccino contro la pertosse acellulare adsorbito (Tdap).

Se somministrato contemporaneamente ad altri vaccini, Trumenba deve essere iniettato in una sede di iniezione separata.

Trumenba non deve essere miscelato con altri vaccini nella stessa siringa.

4.6 fertilità, gravidanza e allattamento

Gravidanza

I dati relativi all’uso di Trumenba in donne in gravidanza non esistono. Non è noto il rischio potenziale per le donne in gravidanza. Tuttavia, la vaccinazione non deve essere rifiutata in presenza di un chiaro rischio di esposizione all’infezione meningococcica.

In studi sulla riproduzione eseguiti su femmine di coniglio non sono state riscontrate evidenze di compromissione della fertilità della femmina o di danni al feto a causa di Trumenba.

Allattamento

Non è noto se Trumenba sia escreto nel latte materno. Trumenba deve essere utilizzato durante l’allattamento al seno quando i possibili vantaggi superano i potenziali rischi.

Fertilità

Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sulla fertilità della femmina (vedere paragrafo 5.3).

Trumenba non è stato valutato in relazione alla compromissione della fertilità nei maschi.

4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Trumenba non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. Tuttavia, alcuni degli effetti menzionati nel paragrafo 4.8 possono influenzare temporaneamente la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.

4.8 effetti indesiderati

Riassunto del profilo di sicurezza

Il profilo di sicurezza presentato si basa sull’analisi di oltre 15.500 soggetti (da 1 anno di età in poi) che sono stati vaccinati con almeno 1 dose di Trumenba negli studi clinici completati.

4

In oltre 15.000 soggetti studiati di età pari o superiore a 10 anni, le reazioni avverse più comuni sono state cefalea, diarrea, nausea, dolori muscolari, dolori articolari, affaticamento, brividi e dolore, gonfiore e rossore al sito di iniezione.

Le reazioni avverse dopo una vaccinazione di richiamo in 301 soggetti di età compresa tra 15 e 23 anni sono risultate simili alle reazioni avverse manifestatesi durante la somministrazione di una serie primaria di Trumenba ricevuta circa 4 anni prima.

Elenco delle reazioni avverse

Le reazioni avverse riportate negli studi clinici di soggetti di età pari o superiore a 10 anni sono elencate in ordine di frequenza e gravità decrescente.

Molto comune (≥ 1/10)

Comune (≥ 1/100, < 1/10)

Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100)

Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000)

Molto raro (< 1/10.000)

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Disturbi del sistema immunitario

Non nota: Reazioni allergiche*

Patologie del sistema nervoso

Molto comune: Cefalea

Patologie gastrointestinali

Molto comune: Diarrea; nausea

Comune: Vomito

Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo

Molto comune: Dolore muscolare (mialgia); dolore articolare (artralgia)

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Molto comune: Brividi; affaticamento; arrossamento (eritema), gonfiore (indurimento) e dolore al

sito di iniezione

Comune: Febbre ≥ 38°C (piressia)

*Questa è considerata una reazione avversa di Trumenba ed è stata segnalata durante l’esperienza post-marketing. Dato che questa reazione è stata riportata spontaneamente, non è stato possibile determinarne la frequenza e pertanto è stata classificata con frequenza non nota.

In uno studio condotto su 220 bambini di età compresa tra 1 e < 2 anni, si sono manifestate le seguenti reazioni avverse con frequenza molto comune (≥ 1/10): sonnolenza, irritabilità (capricciosità), perdita o calo di appetito, febbre e dolore, gonfiore e arrossamento al sito di iniezione.

In uno studio condotto su 294 bambini di età compresa tra 2 e 9 anni, si sono manifestate le seguenti reazioni avverse con frequenza molto comune (≥ 1/10): cefalea, diarrea, vomito, dolori muscolari, dolori articolari, febbre, affaticamento e dolore, gonfiore e arrossamento al sito di iniezione.

Negli studi clinici, la febbre (≥ 38 °C) si è verificata con frequenza inversamente proporzionale all’età dei soggetti. Nei soggetti di età compresa tra 1 e < 2 anni, la febbre è stata riportata nel 37,3% dei casi; nei soggetti di età compresa tra 2 e 9 anni, nel 24,5% dei casi; nei soggetti di età compresa tra 10 e 18 anni, nel 9,8% dei casi; infine, nei soggetti di età compresa tra 18 e 25 anni, la febbre è stata riportata nel 4,4% dei casi. La febbre ha seguito uno schema prevedibile dopo la vaccinazione:

5

l’insorgenza si è verificata entro 2–4 giorni, con una durata di 1 giorno e una gravità da lieve a moderata. Frequenza e gravità della febbre hanno mostrato una tendenza a diminuire con le successive vaccinazioni di Trumenba.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’.

4.9 sovradosaggio

L’esperienza relativa al sovradosaggio è limitata. In caso di sovradosaggio, si raccomanda il monitoraggio delle funzioni vitali ed un eventuale trattamento sintomatico.

5. proprietà farmacologiche

5.1 proprietà farmacodinamiche

Categoria farmacoterapeutica: vaccini, codice ATC: J07AH09

Meccanismo d’azione

Trumenba è un vaccino costituito da 2 varianti ricombinanti lipidate della proteina legante il fattore H (fHbp). La fHbp è presente sulla superficie di batteri meningococcici ed è essenziale affinché i batteri riescano ad evitare le difese immunitarie dell’ospite. Le varianti di fHbp sono divise in due sottofamiglie immunologicamente distinte, A e B, e oltre il 96% di meningococco sierogruppo B isolato in Europa esprime varianti di fHbp di entrambi le sottofamiglie e sulla superficie batterica.

L’immunizzazione con Trumenba, che contiene una variante di ciascuna sottofamiglia A e B di fHbp, ha lo scopo di stimolare la produzione di anticorpi battericidi che riconoscono l’fHbp espressa dai meningococchi. Il saggio Meningococcal Antigen Surface Expression (MEASURE) è stato sviluppato per correlare il livello di espressione superficiale di fHbp all’uccisione dei ceppi meningococcici di gruppo B nei saggi dell’attività battericida sierica con complemento umano (hSBA). Un’indagine su oltre 2.150 diversi sierogruppi B di meningococco isolati invasivi, raccolti nel periodo 2000–2014 in 7 Paesi europei, negli Stati Uniti e in Canada, ha dimostrato che oltre il 91% di tutti i sierogruppi B di meningococco isolati esprimevano livelli di fHbP sufficienti per essere suscettibili all’uccisione battericida mediante anticorpi indottii dal vaccino.

Efficacia clinica

L’efficacia di Trumenba non è stata valutata mediante sperimentazioni cliniche. L’efficacia del vaccino è stata dedotta dimostrando l’induzione di risposte anticorpali battericide sieriche verso 4 ceppi di test meningococcici di sierogruppo B (vedere paragrafo Immunogenicità). I 4 ceppi di test esprimono varianti di fHbp che rappresentano le 2 sottofamiglie (A e B) e, quando presi insieme, sono rappresentativi di ceppi meningococcici di sierogruppo B che causano malattia invasiva.

6

Immunogenicità

La protezione contro la malattia meningococcica invasiva è mediata da anticorpi battericidi sierici contro antigeni di superficie batterica. Gli anticorpi battericidi agiscono di concerto con il complemento umano per uccidere i meningococchi. Questo processo viene misurato in vitro con hSBA per il meningococco di sierogruppo B. Un titolo di hSBA maggiore o uguale a 1:4 è protettivo contro la malattia meningococcica. Nell’analisi dell’immunogenicità per Trumenba, una risposta è stata definita come un titolo di hSBA di almeno 1:8 o 1:16 a seconda del ceppo di hSBA. L’aumento di 4 volte del titolo hSBA per ciascuno dei 4 ceppi test primari di meningococco di sierogruppo B è stato definito come segue: (1) Per i soggetti con un titolo hSBA al basale < 1:4, una risposta di 4 volte è stata definita come un titolo hSBA ≥ 1:16. (2) Per i soggetti con un titolo hSBA al basale ≥ 1:4, una risposta di 4 volte è stata definita come un titolo hSBA ≥ 4 volte il limite inferiore di quantificazione o ≥ 4 volte il titolo al basale, a seconda di quale fosse superiore. Una risposta composita è stata definita come una risposta per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati.

Immunogenicità nei soggetti di età pari o superiore a 10 anni

L’immunogenicità di Trumenba dopo 2 o 3 vaccinazioni è stata valutata in individui da 11 a 18 anni di età in Europa (studio B1971012) e dopo 3 vaccinazioni in individui da 10 a 25 anni di età a livello mondiale (studi B1971009 e B1971016).

Nello studio B1971012, Trumenba è stato somministrato secondo i seguenti schemi: Gruppo 1 (0, 1 e 6 mesi); Gruppo 2 (0, 2 e 6 mesi); Gruppo 3 (0 e 6 mesi); Gruppo 4 (0 e 2 mesi); Gruppo 5 (0 e 4 mesi). Dei 1.713 soggetti randomizzati, 427 erano nel Gruppo 1, 430 erano nel Gruppo 2, 427 erano nel Gruppo 3, 286 erano nel Gruppo 4 e 143 erano nel Gruppo 5. Tutti i soggetti hanno ricevuto 4 iniezioni di studio, 2 o 3 dosi di Trumenba e 1 o 2 dosi di soluzione salina. Le risposte di hSBA osservate dopo la seconda o la terza dose per i Gruppi 1, 2 e 3 sono presentate nelle Tabelle 1 e 2.

Per la seconda e la terza dose, il siero è stato ottenuto circa 1 mese dopo la seconda o la terza dose di vaccinazione.

Tabella 1: Risposte immunitarie negli individui da 11 a 18 anni di età a cui è stato somministrato Trumenba dopo diversi schemi di somministrazione a 2 e 3 dosi (studio B1971012)

Gruppo 1

Gruppo 2

Gruppo 3

(0, 1 e 6 mesi)

(0, 2 e 6 mesi)

(0 e 6 mesi)

N

% (95% CI)

N

% (95% CI)

N

% (95% CI)

Ceppo hSBA (variante fHbp)

Dose

PMB80 (A22)

% hSBA ≥ 1:16

Dose 2

351

73,5 (68,6; 78,0)

344

88,1 (84,2; 91,3)

369

93,2 (90,2; 95,6)

Dose 3

360

91,4 (88,0; 94,1)

357

95,0 (92,1; 97,0)

--

--

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

Dose 2

343

55,7 (50,3; 61,0)

336

73,8 (68,8; 78,4)

362

80,7 (76,2; 84,6)

Dose 3

351

78,1 (73,4; 82,3)

349

84,0 (79,7; 87,6)

--

--

PMB2001 (A56)

% hSBA ≥ 1:8

Dose 2

353

96,6 (94,1; 98,2)

339

97,9 (95,8; 99,2)

370

98,4 (96,5; 99,4)

Dose 3

362

99,4 (98,0; 99,9)

359

98,9 (97,2; 99,7)

--

--

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

7

Tabella 1: Risposte immunitarie negli individui da 11 a 18 anni di età a cui è stato somministrato Trumenba dopo diversi schemi di somministrazione a 2 e 3 dosi (studio B1971012)

Gruppo 1

Gruppo 2

Gruppo 3

(0, 1 e 6 mesi)

(0, 2 e 6 mesi)

(0 e 6 mesi)

N

% (95% CI)

N

% (95% CI)

N

% (95% CI)

Ceppo hSBA (variante fHbp)

Dose

Dose 2

338

86,1 (81,9; 89,6)

327

90,5 (86,8; 93,5)

354

90,4 (86,8; 93,3)

Dose 3

347

93,4 (90,2; 95,8)

347

94,2 (91,2; 96,4)

--

--

PMB2948 (B24)

% hSBA ≥ 1:8

Dose 2

344

62,2 (56,9; 67,4)

337

70,3 (65,1; 75,2)

359

81,1 (76,6; 85,0)

Dose 3

354

89,0 (85,2; 92,0)

354

88,4 (84,6; 91,6)

--

--

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

Dose 2

341

47,2 (41,8; 52,7)

333

54,1 (48,5; 59,5)

357

65,5 (60,4; 70,5)

Dose 3

351

74,6 (69,8; 79,1)

350

75,4 (70,6; 79,8)

--

--

PMB2707 (B44)

% hSBA ≥ 1:8

Dose 2

341

54,0 (48,5; 59,3)

331

61,9 (56,5; 67,2)

356

77,5 (72,8; 81,8)

Dose 3

356

88,5 (84,7; 91,6)

352

86,1 (82,0; 89,5)

--

--

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

Dose 2

339

43,4 (38,0; 48,8)

328

55,2 (49,6; 60,6)

355

66,8 (61,6; 71,6)

Dose 3

354

82,2 (77,8; 86,0)

349

81,7 (77,2; 85,6)

--

--

Risposta composita (una risposta per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati)

Prima della dose 1

339

3,5 (1,8; 6,1)

333

2,4 (1,0; 4,7)

345

3,2 (1,6; 5,6)

Dose 2

308

45,1 (39,5; 50,9)

311

54,3 (48,6; 60,0)

343

73,5 (68,5; 78,1)

Dose 3

337

83,1 (78,6; 86,9)

345

81,7 (77,3; 85,7)

--

--

Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H.

Nota: Il limite inferiore di quantificazione è un titolo hSBA = 1:16 per PMB80 (A22) e 1:8 per PMB2001 (A56), PMB2948 (B24) e PMB2707 (B44).

8

Tabella 2: Risposte immunitarie negli individui da 11 a 18 anni di età a cui è stato somministrato Trumenba dopo diversi schemi di somministrazione a 2 e 3 dosi (studio B1971012)

Gruppo 1

Gruppo 2

Gruppo 3

(0, 1 e 6 mesi)

(0, 2 e 6 mesi)

(0 e 6 mesi)

N

GMT (95% CI)

N

GMT (95% CI)

N

GMT (95% CI)

Ceppo hSBA (variante fHbp)

Dose

PMB80 (A22)

hSBA GMT

Dose 2

351

29,0 (26,0; 32,5)

344

35,6 (32,2; 39,4)

369

50,6 (45,9; 55,8)

Dose 3

360

58,4 (52,4; 64,9)

357

58,3 (53,2; 63,9)

--

PMB2001 (A56)

hSBA GMT

Dose 2

353

77,3 (68,5; 87,1)

339

94,6 (84,6; 105,7)

370

125,6 (112,6; 140,2)

Dose 3

362

152,9 (137,2; 170,5)

359

155,6 (140,4; 172,4)

--

--

PMB2948 (B24)

hSBA GMT

Dose 2

344

13,8 (12,2; 15,6)

337

14,9 (13,2; 16,7)

359

20,6 (18,4; 23,2)

Dose 3

354

29,1 (25,9; 32,7)

354

25,6 (23,0; 28,5)

--

--

PMB2707 (B44)

hSBA GMT

Dose 2

341

13,1 (11,3; 15,1)

331

15,5 (13,5; 17,9)

356

22,5 (19,6; 25,7)

Dose 3

356

40,3 (35,2; 46,1)

352

35,0 (30,6; 39,9)

--

--

Abbreviazioni: GMT = media geometrica del titolo; hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H.

Lo studio B1971009 era uno studio multicentrico di fase 3, randomizzato, con controllo attivo, in cieco per l’osservatore, in cui soggetti di età compresa tra 10 e 18 anni che hanno ricevuto 1 di 3 lotti (Gruppi 1, 2 e 3) di Trumenba o vaccino di controllo attivo contro il virus dell’epatite A (HAV)/soluzione salina. In totale 2693 soggetti hanno ricevuto almeno 1 dose di Trumenba e 897 hanno ricevuto almeno 1 dose di vaccino HAV/soluzione salina. Lo studio ha valutato la sicurezza, la tollerabilità, l’immunogenicità e la dimostrazione di producibilità di 3 lotti di Trumenba somministrati con uno schema di somministrazione a 0, 2 e 6 mesi. Le risposte di hSBA osservate dopo la terza dose nel Gruppo 1 sono presentate nelle Tabelle 3 e 4. I risultati dei Gruppi 2 e 3 non sono presentati, poiché sono stati valutati solo 2 ceppi rappresentativi. Risultati simili osservati nel Gruppo 1 sono stati osservati nei Gruppi 2 e 3.

Lo studio B1971016 era uno studio multicentrico di fase 3, randomizzato, controllato con placebo, in cieco per l’osservatore, in cui i soggetti da 18 a 25 anni di età sono stati assegnati a 2 gruppi in un rapporto 3:1 (Gruppo 1: Gruppo 2). Il Gruppo 1 ha ricevuto Trumenba ai mesi 0, 2 e 6. Il Gruppo 2 ha ricevuto soluzione salina ai mesi 0, 2 e 6. In totale 2471 soggetti hanno ricevuto Trumenba e 822 hanno ricevuto soluzione salina. Le risposte di hSBA osservate dopo la terza dose nei Gruppi 1 e 2 sono presentate nelle Tabelle 3 e 4.

Il siero è stato ottenuto dopo circa 1 mese dalla vaccinazione.

9

Tabella 3. Risposte immunitarie negli individui da 10 a 25 anni di età 1 mese dopo la terza dose di Trumenba o controllo somministrata con uno schema di somministrazione a 0, 2, 6 mesi (studio B1971009 e studio B1971016)

Studio B1971009 (10–18 anni di età)

Studio B1971016 (18–25 anni di età)

Gruppo 1

Gruppo 4

Gruppo 1

Gruppo 2

Trumenba

HAV/Soluzione salina

Trumenba

Soluzione salina

Ceppo hSBA (variante fHbp)

N

%

(95% CI)

N

%

(95% CI)

N

%

(95% CI)

N

%

(95% CI)

PMB80 (A22)

% hSBA ≥ 1:16

1266

97,8 (96,8; 98,5)

749

34,0 (30,7; 37,6)

1714

93,5 (92,2; 94,6)

577

36,6 (32,6; 40,6)

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

1225

83,2 (81,0; 85,2)

730

9,6 (7,6; 12,0)

1695

80,5 (78,6; 82,4)

568

6,3 (4,5; 8,7)

PMB2001 (A56)

% hSBA ≥ 1:8

1229

99,5 (98,9; 99,8)

363

27,5 (23,0; 32,5)

1708

99,4 (98,9; 99,7)

552

34,2 (30,3; 38,4)

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

1128

90,2 (88,4; 91,9)

337

11,3 (8,1; 15,1)

1642

90,0 (88,4; 91,4)

533

10,3 (7,9; 13,2)

PMB2948 (B24)

% hSBA ≥ 1:8

1250

87,1 (85,1; 88,9)

762

7,0 (5,3; 9,0)

1702

95,1 (93,9; 96,0)

573

30,2 (26,5; 34,1)

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

1235

79,8 (77,4; 82,0)

752

2,7 (1,6; 4,1)

1675

79,3 (77,3; 81,2)

562

5,5 (3,8; 7,7)

PMB2707 (B44)

% hSBA ≥ 1:8

1210

89,3 (87,4; 90,9)

393

5,3 (3,3; 8,1)

1703

87,4 (85,8; 89,0)

577

11,4 (9,0; 14,3)

Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)

1203

85,9 (83,8; 87,8)

391

1,0 (0,3; 2,6)

1696

79,6 (77,6; 81,5)

573

1,6 (0,7; 3,0)

Risposta composita (una risposta

per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati)

Prima della dose

1

1088

1,1 (0,6; 1,9)

354

2,0 (0,8; 4,0)

1612

7,3 (6,0; 8,6)

541

6,1 (4,2; 8,5)

Dose 3

1170

83,5 (81,3; 85,6)

353

2,8 (1,4; 5,1)

1664

84,9 (83,1; 86,6)

535

7,5 (5,4; 10,0)

Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H; HAV = vaccino contro il virus dell’epatite A.

Nota: il limite inferiore di quantificazione è un titolo hSBA = 1:16 per PMB80 (A22) e 1:8 per PMB2001 (A56), PMB2948 (B24) e PMB2707 (B44).

10

Tabella 4. Risposte immunitarie negli individui da 10 a 25 anni di età 1 mese dopo la terza dose di Trumenba o controllo somministrata con uno schema di somministrazione a 0, 2, 6 mesi (studio B1971009 e B1971016)

Studio B1971009 (10–18 anni di età)

Studio B1971016 (18–25 anni di età)

Gruppo 1

Gruppo 4

Gruppo 1

Gruppo 2

Trumenba

HAV/Soluzione salina

Trumenba

Soluzione salina

Ceppo hSBA (variante fHbp)

N

GMT (95% CI)

N

GMT (95% CI)

N

GMT (95% CI)

N

GMT (95% CI)

PMB80 (A22)

1266

86,8 (82,3; 91,5)

749

12,6 (12,0, 13,4)

1714

74,3 (70,2, 78,6)

577

13,2 (12,4, 14,1)

PMB2001 (A56)

1229

222,5 (210,1; 235,6)

363

8,8 (7,6; 10,1)

1708

176,7 (167,8; 186,1)

552

9,1 (8,2; 10,1)

PMB2948 (B24)

1250

24,1 (22,7; 25,5)

762

4,5 (4,4; 4,7)

1702

49,5 (46,8; 52,4)

573

7,2 (6,6; 7,8)

PMB2707 (B44)

1210

50,9 (47,0; 55,2)

393

4,4 (4,2; 4,6)

1703

47,6 (44,2; 51,3)

577

4,8 (4,6; 5,1)

Abbreviazioni: GMT = titolo geometrico medio; hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H; HAV = vaccino contro il virus dell’epatite A.

Negli studi B1971009 e B1971016, la percentuale di soggetti che hanno raggiunto un titolo hSBA definito dopo 3 dosi di Trumenba, somministrate con uno schema di somministrazione a 0, 2 e 6 mesi, è stata valutata nei confronti di un gruppo di 10 ceppi aggiuntivi, ognuno esprimente una diversa variante di fHbp (Tabella 5). Questi hSBA aggiuntivi supportano ed estendono l’ampiezza della copertura vaccinale dimostrata dai 4 ceppi primari rappresentativi (Tabelle 3 e 4).

Il siero è stato ottenuto dopo circa 1 mese dalla vaccinazione.

11

Tabella 5. Risposte immunitarie negli individui da 10 a 25 anni di età contro 10 ceppi aggiuntivi 1 mese dopo la terza dose di Trumenba somministrata con uno schema di somministrazione a 0, 2, 6 mesi (studio B1971009 e studio B1971016)

Studio B1971009

Studio B1971016

(da 10 a 18 anni di età)

(da 18 a 25 anni di età)

N

% (95% CI)

N

% (95% CI)

Ceppo hSBA (variante fHbp)

Dose

% hSBA ≥ 1:8

PMB3040 (A07)

280

96,4 (93,5; 98,3)

277

95,7 (92,6; 97,7)

PMB1672 (A15)

266

87,2 (82,6; 91,0)

279

91,8 (87,9; 94,7)

PMB3175 (A29)

278

98,6 (96,4; 99,6)

283

99,3 (97,5; 99,9)

PMB1256 (B03)

279

92,5 (88,7; 95,3)

273

86,4 (81,8; 90,3)

PMB866 (B09)

276

86,2 (81,6; 90,1)

274

77,0 (71,6; 81,9)

PMB431 (B15)

281

98,2 (95,9; 99,4)

276

96,7 (93,9; 98,5)

PMB648 (B16)

278

81,7 (76,6; 86,0)

273

78,0 (72,6; 82,8)

% hSBA ≥ 1

:16

PMB3010 (A06)

280

95,7 (92,6; 97,8)

275

92,0 (88,1; 94,9)

PMB824 (A12)

277

75,1 (69,6; 80,1)

275

71,3 (65,5; 76,5)

PMB1989 (A19)

275

92,7 (89,0; 95,5)

284

95,8 (92,7; 97,8)

Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H.

Lo studio B1971033 era uno studio di follow-up in aperto di soggetti precedentemente arruolati in uno studio primario, compreso lo studio B1971012. I soggetti hanno partecipato alle visite nell’arco di 4 anni per la raccolta di campioni di sangue e hanno ricevuto una singola dose di richiamo di Trumenba circa 4 anni dopo la somministrazione di una serie primaria di 2 o 3 dosi di Trumenba. Le risposte hSBA 4 anni dopo la serie primaria e 26 mesi dopo la dose di richiamo per i soggetti arruolati nel Gruppo 1 (schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi), Gruppo 2 (0, 2, 6 mesi) e Gruppo 3 (0, 6 mesi) dello studio primario B1971012 sono presentate nelle Tabelle 6 e 7. E’ stata osservata una risposta misurata mediante hSBA dopo 1 mese dalla vaccinazione di richiamo con una dose di Trumenba somministrata circa 4 anni dopo una serie primaria di 2 dosi (Gruppo 3) o 3 dosi (Gruppi 1 e 2).

12

Tabella 6: Persistenza della risposta immunitaria e del richiamo negli individui da 11 a 18 anni di età ai quali è stata somministrata una serie primaria di Trumenba con uno schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi; 0, 2, 6 mesi e 0, 6 mesi e una dose di richiamo 4 anni dopo la serie primaria (studio B1971033)

Gruppo vaccini dello studio primario B1971012 (in base alla randomizzazione)

Gruppo 1

Gruppo 2

Gruppo 3

(0, 1 e 6 mesi)

(0, 2 e 6 mesi)

(0 e 6 mesi)

N

% (95% CI)

N % (95% CI)

N

% (95% CI)

Ceppo hSBA (variante fHbp

Punto temporale

PMB80 (A22)

% hSBA ≥ 1:16

1 mese dopo l’ultima dose primaria

59

89,8 (79,2; 96,2)

57

91,2 (80,7; 97,1)

61

98,4 (91,2; 100,0)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

99

41,4 (31,6; 51,8)

111

45,0 (35,6; 54,8)

113

36,3 (27,4; 45,9)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

59

49,2 (35,9; 62,5)

57

56,1 (42,4; 69,3)

61

55,7 (42,4; 68,5)

1 mese dopo la dose di richiamo

59

100,0 (93,9; 100,0)

58

100,0 (93,8; 100,0)

60

96,7 (88,5; 99,6)

12 mesi dopo la dose di richiamo

58

74,1 (61,0; 84,7)

54

77,8 (64,4; 88,0)

60

80,0 (67,7; 89,2)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

34

73,5 (55,6; 87,1)

42

61,9 (45,6; 76,4)

PMB2001 (A56)

% hSBA ≥ 1:8

1 mese dopo l’ultima dose primaria

58

100,0 (93,8; 100,0)

57

98,2 (90,6; 100,0)

62

98,4 (91,3; 100,0)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

98

73,5 (63,6; 81,9)

109

76,1 (67,0; 83,8)

106

60,4 (50,4; 69,7)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

53

43,4 (29,8; 57,7)

55

56,4 (42,3; 69,7)

62

43,5 (31,0; 56,7)

1 mese dopo la dose di richiamo

57

100,0 (93,7; 100,0)

56

100,0 (93,6; 100,0)

62

98,4 (91,3; 100,0)

12 mesi dopo la dose di richiamo

55

90,9 (80,0; 97,0)

55

89,1 (77,8; 95,9)

59

81,4 (69,1; 90,3)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

29

82,8 (64,2; 94,2)

40

57,5 (40,9; 73,0)

PMB2948 (B24)

% hSBA ≥ 1:8

1 mese dopo l’ultima dose primaria

59

88,1 (77,1; 95,1)

58

91,4 (81,0; 97,1)

60

85,0 (73,4; 92,9)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

98

40,8 (31,0; 51,2)

108

49,1 (39,3; 58,9)

103

36,9 (27,6; 47,0)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

59

40,7 (28,1; 54,3)

57

49,1 (35,6; 62,7)

62

40,3 (28,1; 53,6)

1 mese dopo la dose di richiamo

58

100,0 (93,8; 100,0)

57

100,0 (93,7; 100,0)

62

96,8 (88,8; 99,6)

12 mesi dopo la dose di richiamo

58

65,5 (51,9; 77,5)

54

74,1 (60,3; 85,0)

62

77,4 (65,0; 87,1)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

33

78,8 (61,1; 91,0)

42

59,5 (43,3; 74,4)

PMB2707 (B44)

% hSBA ≥ 1:8

1 mese dopo l’ultima dose primaria

58

86,2 (74,6; 93,9)

57

89,5 (78,5; 96,0)

60

81,7 (69,6; 90,5)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

100

24,0 (16,0; 33,6)

111

22,5 (15,1, 31,4)

115

16,5 (10,3; 24,6)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

57

36,8 (24,4; 50,7)

57

35,1 (22,9; 48,9)

62

12,9 (5,7; 23,9)

1 mese dopo la dose di richiamo

59

100,0 (93,9; 100,0)

58

100,0 (93,8; 100,0)

61

93,4 (84,1; 98,2)

12 mesi dopo la dose di richiamo

56

75,0 (61,6; 85,6)

53

81,1 (68,0; 90,6)

61

59,0 (45,7; 71,4)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

33

66,7 (48,2; 82,0)

43

62,8 (46,7; 77,0)

13

Tabella 6: Persistenza della risposta immunitaria e del richiamo negli individui da 11 a 18 anni di età ai quali è stata somministrata una serie primaria di Trumenba con uno schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi; 0, 2, 6 mesi e 0, 6 mesi e una dose di richiamo 4 anni dopo la serie primaria (studio B1971033)

Gruppo vaccini dello studio primario B1971012 (in base alla randomizzazione)

Gruppo 1

Gruppo 2

Gruppo 3

(0, 1 e 6 mesi)

(0, 2 e 6 mesi)

(0 e 6 mesi)

N

% (95% CI)

N % (95% CI)

N

% (95% CI)

Risposta composita (una risposta per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati)

1 mese dopo l’ultima dose primaria

57

80,7 (68,1;

90,0)

55

87,3 (75,5; 94,7)

57

77,2 (64,2, 87,3)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

55

10,9 (4,1; 22,2)

51

13,7 (5,7; 26,3)

49

20,4 (10,2, 34,3)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

51

19,6 (9,8; 33,1)

53

30,2 (18,3; 44,3)

61

9,8 (3,7; 20,2)

1 mese dopo la dose di richiamo

56

100,0 (93,6; 100,0)

55

100,0 (93,5; 100,0)

59

91,5 (81,3; 97,2)

12 mesi dopo la dose di richiamo

53

52,8 (38,6; 66,7)

48

64,6 (49,5; 77,8)

57

61,4 (47,6; 74,0)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

27

48,1 (28,7; 68,1)

36

44,4 (27,9; 61,9)

Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHBP = proteina legante il fattore H; NV = non valutato (soggetti non seguiti oltre 12 mesi dopo il richiamo).

Nota: il limite inferiore di quantificazione è un titolo hSBA = 1:16 per PMB80 (A22) e 1:8 per PMB2001 (A56), PMB2948 (B24) e PMB2707 (B44).

I campioni di siero sono stati analizzati parallelamente nella stessa campagna sierologica per tutti i punti temporali ad eccezione del punto temporale dei 12 mesi dopo la dose primaria, per il quale i risultati sono ricavati dall’analisi ad interim.

Tabella 7: Persistenza della risposta immunitaria e del richiamo negli individui da 11 a 18 anni di età ai quali è stata somministrata una serie primaria di Trumenba con uno schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi; 0, 2, 6 mesi e 0, 6 mesi e una dose di richiamo 4 anni dopo la serie primaria (studio B1971033)

Gruppo vaccini dello studio primario B1971012 (come randomizzato)

Gruppo 1

Gruppo 2

Gruppo 3

(0, 1 e 6 mesi)

(0, 2 e 6 mesi)

(0 e 6 mesi)

N

GMT (95% CI)

N

GMT (95% CI)

N

GMT (95% CI)

Ceppo hSBA (variante fHbp)

Punto temporale

PMB80 (A22)

hSBA GMT

1 mese dopo l’ultima dose primaria

59

53,0 (40,4; 69,6)

57

59,5 (45,5; 77,8)

61

55,8 (46,2; 67,4)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

99

14,9 (12,6; 17,7)

111

15,8 (13,4; 18,6)

113

15,6 (13,0; 18,8)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

59

16,6 (13,0; 21,1)

57

20,7 (15,6; 27,4)

61

16,6 (13,4; 20,5)

1 mese dopo la dose di richiamo

59

126,5 (102,7; 155,8)

58

176,7 (137,8; 226,7)

60

142,0 (102,9; 196,1)

12 mesi dopo la dose di richiamo

58

33,6 (24,5; 46,1)

54

44,1 (31,2; 62,4)

60

31,6 (23,5; 42,5)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

34

34,7 (23,0; 52,4)

42

27,1 (18,6; 39,6)

PMB2001 (A56)

hSBA GMT

1 mese dopo l’ultima dose primaria

58

158,7 (121,5; 207,3)

57

191,2 (145,8; 250,8)

62

143,1 (109,6; 187,0)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

98

25,7 (19,4; 34,0)

109

27,3 (21,0; 35,4)

106

18,5 (13,8; 24,7)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

53

10,7 (7,4; 15,3)

55

15,0 (10,2; 22,2)

62

10,8 (7,6; 15,3)

1 mese dopo la dose di richiamo

57

359,8 (278,7; 464,7)

56

414,8 (298,8; 575,9)

62

313,1 (221,3; 442,8)

12 mesi dopo la dose di richiamo

55

47,3 (34,3; 65,3)

55

64,0 (42,6; 96,2)

59

41,0 (26,7; 62,7)

14

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

29

37,8 (21,3; 67,2)

40

16,0 (9,9; 25,8)

PMB2948 (B24)

hSBA GMT

1 mese dopo l’ultima dose primaria

59

25,6 (19,7; 33,3)

58

30,5 (23,8; 39,1)

60

29,2 (21,5; 39,6)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

98

9,7 (7,5; 12,4)

108

11,5 (9,0; 14,6)

103

8,4 (6,7; 10,6)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

59

10,7 (7,6; 15,1)

57

11,4 (8,2; 15,9)

62

8,9 (6,8; 11,8)

1 mese dopo la dose di richiamo

58

94,9 (74,6; 120,9)

57

101,6 (83,1; 124,2)

62

79,1 (60,6; 103,5)

12 mesi dopo la dose di richiamo

58

21,1 (14,2; 31,3)

54

25,7 (17,7; 37,5)

62

22,4 (16,4; 30,5)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

33

24,4 (16,1; 36,8)

42

14,5 (9,9; 21,3)

PMB2707 (B44)

hSBA GMT

1 mese dopo l’ultima dose primaria

58

46,3 (31,7; 67,8)

57

50,2 (35,3; 71,3)

60

35,5 (24,5; 51,4)

12 mesi dopo l’ultima dose primaria

100

6,4 (5,2; 7,8)

111

6,0 (5,1; 7,2)

115

5,6 (4,8; 6,5)

48 mesi dopo l’ultima dose primaria

57

8,3 (6,3; 11,0)

57

7,6 (5,8; 10,0)

62

4,6 (4,1; 5,1)

1 mese dopo la dose di richiamo

59

137,3 (100,3; 188,0)

58

135,9 (108,0;171,0)

61

74,2 (51,6; 106,8)

12 mesi dopo la dose di richiamo

56

23,2 (16,2; 33,2)

53

24,3 (17,8; 33,3)

61

13,3 (9,7; 18,3)

26 mesi dopo la dose di richiamo

0

NV

33

16,0 (10,4; 24,7)

43

13,6 (9,8; 18,9)

Abbreviazioni: GMT = titolo geometrico medio; hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H; NV = non valutato (soggetti non seguiti oltre 12 mesi dopo il richiamo).

Nota: i campioni di siero sono stati analizzati parallelamente nella stessa campagna sierologica per tutti i punti temporali ad eccezione del punto temporale dei 12 mesi dopo la dose primaria, per il quale i risultati sono ricavati dall’analisi ad interim.

Immunogenicità nei soggetti di età compresa tra 1 e 9 anni

L’immunogenicità di Trumenba (schema a 0, 2 e 6 mesi) nei bambini di età compresa tra 1 e 9 anni è stata valutata in 2 studi di fase 2. Un mese dopo il completamento della serie, tra l’81,4% e il 100% dei soggetti ha ottenuto una risposta ai 4 ceppi di test primari di meningococco (hSBA ≥ 1:16 per A22;

≥ 1:8 per A56, B24 e B44) rispetto allo 0,4–6,5% al basale.

Non sono disponibili dati sulla persistenza nei bambini di età compresa tra 1 e < 2 anni. Nei bambini di età compresa tra 2 e 9 anni, 6 mesi dopo il completamento della serie, il 32,5%, l’82,4%, il 15,5% e il 10,4% dei bambini ha mantenuto una risposta ai ceppi di test primari A22, A56, B24 e B44, rispettivamen­te.Vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso sui bambini di età compresa tra 1 e 9 anni.

L’Agenzia europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con Trumenba in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica per la prevenzione della malattia meningococcica causata da N. meningitidis sierogruppo B (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso pediatrico).

5.2 proprietà farmacocinetiche

Non pertinente.

5.3 dati preclinici di sicurezza

I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di tossicità a dosi ripetute e tossicità della riproduzione e dello sviluppo.

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INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

6.1 elenco degli eccipienti

Sodio cloruro

Istidina

Polisorbato 80 (E433)

Acqua per preparazioni iniettabili

Per l'adsorbente vedere paragrafo 2

6.2 incompatibilità

Non miscelare Trumenba con altri vaccini o medicinali nella stessa siringa.

In assenza di studi di compatibilità, questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali.

6.3 periodo di validità

4 anni.

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Conservare in frigorifero (2 °C-8 °C).

Le siringhe devono essere conservate in frigorifero orizzontalmente per ridurre al minimo il tempo di ri-dispersione.

Non congelare.

6.5 natura e contenuto del contenitore

0,5 ml di sospensione in una siringa preriempita (vetro tipo I) con adattatore Luer Lock in plastica, tappo-pistone di gomma clorobutilica e un cappuccio in gomma bromobutilica di isoprene sintetica con una copertura del cappuccio rigida in plastica con o senza ago. Il cappuccio e il pistone in gomma della siringa preriempita non sono realizzati con lattice di gomma naturale.

Confezioni da 1, 5 e 10 siringhe preriempite, con o senza ago.

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

6.6 precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione

Durante la conservazione può essere osservata la formazione, nella siringa preriempita contenente la sospensione, di un deposito biancastro e di un surnatante trasparente.

Prima dell’uso, la siringa preriempita deve essere agitata energicamente per assicurare la formazione di una sospensione bianca omogenea.

Non utilizzare il vaccino se non può essere risospeso.

Prima della somministrazione il vaccino deve essere ispezionato visivamente per controllare se è presente particolato e se ci sono cambiamenti di colore. Non somministrare il vaccino se si osserva particolato estraneo e/o variazioni dell’aspetto fisico.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

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Documento reso disponibile da AIFA il 11/12/2020

TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

Pfizer Europe MA EEIG Boulevard de la Plaine 17 1050 Bruxelles

Belgio

8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

EU/1/17/1187/001

EU/1/17/1187/002

EU/1/17/1187/003

24 maggio 2017

10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali,.

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Documento reso disponibile da AIFA il 11/12/2020

ALLEGATO II

A. PRODUTTORI DEL PRINCIPIO ATTIVO BIOLOGICO E

PRODUTTORE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI LOTTI

B. CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E UTILIZZO

C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI

DELL’AUTORIZZA­ZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA

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A. PRODUTTORI DEL PRINCIPIO ATTIVO BIOLOGICO E PRODUTTORE

Nome e indirizzo dei produttori del principio attivo biologico

Boehringer Ingelheim RCV GmbH & Co KG (BI RCV)

Dr. Boehringer Gasse 5–11

A-1121 Vienna

Austria

Oppure

Pfizer Health AB

Mariefredsvägen 37

S-645 41 Strängnäs

Svezia

Nome e indirizzo del produttore responsabile del rilascio dei lotti

Pfizer Manufacturing Belgium N.V.

Rijksweg 12

B-2870 Puurs

Belgio

B. CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E UTILIZZO

Medicinale soggetto a prescrizione medica.

     

In conformità all’articolo 114 della Direttiva 2001/83/CE, il rilascio ufficiale dei lotti di fabbricazione deve essere effettuato da un laboratorio di Stato o da un laboratorio appositamente designato.

C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

    

I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’articolo 107 quater , paragrafo 7, della Direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali.

D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA L’USO SICURO ED EFFICACE DEL MEDICINALE