Riassunto delle caratteristiche del prodotto - PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER
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1. denominazione del medicinale
PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER
Sospensione iniettabile
Vaccino influenzale pandemico (H5N1) (virus intero, inattivato, preparato in coltura cellulare)
2. composizione qualitativa e quantitativa
Vaccino influenzale (virus intero inattivato) contenente antigene* di:
A/Vietnam/1203/2004 (H5N1) 7,5 microgrammi**
per ciascuna dose da 0,5 ml
* prodotto in cellule Vero
* * emoagglutinina
Questo vaccino è conforme alle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e alla decisione dell'Unione Europea (UE) per la pandemia.
Il vaccino è disponibile in un contenitore multidose (vedere paragrafo 6.5 per il numero delle dosi contenute in ciascun flaconcino).
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3. forma farmaceutica
Sospensione iniettabile.
Il vaccino è una sospensione di colore avorio, opalescente e traslucida.
4. informazioni cliniche
4.1 indicazioni terapeutiche
La profilassi di una influenza è una situazione dichiarata ufficialmente come pandemica. Il vaccino contro l'influenza pandemica deve essere impiegato secondo le raccomandazioni ufficiali.
4.2 posologia e modo di somministrazione
Posologia
Adulti e bambini a partire da 6 mesi di età:
Una dose di 0,5 ml a una determinata data.
Una seconda dose di vaccino deve essere somministrata dopo un intervallo di almeno 3 settimane.
Modo di somministrazione
L’immunizzazione deve essere eseguita tramite iniezione intramuscolare nel muscolo deltoide o nella regione anterolaterale della coscia, a seconda della massa muscolare.
Per ulteriori informazioni, vedere paragrafo 5.1.
4.3 controindicazioni
Precedente reazione anafilattica (con pericolo di vita) al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o a suoi residui (ad es. formaldeide, benzonasi, saccarosio).
Documento reso disponibile da AIFA il 23/01/2019
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).
Tuttavia, in caso di pandemia, può essere opportuno somministrare il vaccino a condizione che, in caso di necessità, siano immediatamente disponibili le attrezzature necessarie per la rianimazione.
Vedere paragrafo 4.4.
4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Sono state riportate reazioni di ipersensibilità, tra cui anafilassi, secondarie all’uso di un vaccino antinfluenzale H1N1 derivato da cellule Vero, composto da un virus intero, somministrato durante una pandemia. Tali reazioni si sono verificate sia in pazienti con anamnesi di allergie multiple sia in pazienti senza alcuna allergia nota. È necessario prestare attenzione in caso di somministrazione del vaccino a soggetti conipersensibilità nota (reazioni diverse dall’anafilassi) al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti e a residui quali formaldeide, benzonasi o saccarosio.
Come per tutti i vaccini iniettabili, devono sempre essere prontamente disponibili i trattamenti e la supervisione medica appropriata nel raro caso di comparsa di reazioni anafilattiche in seguito alla somministrazione del vaccino. Se la situazione di pandemia lo consente, l’immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con grave affezione febbrile o infezione acuta. PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER non deve essere somministrato per alcuna ragione per via endovenosa. Non esistono dati circa la somministrazione di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER per via sottocutanea. Pertanto, gli operatori sanitari sono tenuti a valutare i benefici e i potenziali rischi legati alla somministrazione del vaccino nelle persone affette da trombocitopenia o qualsiasi disturbo emorragico che presenti controindicazione a iniezione intramuscolare, se non dopo attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio relativamente a emorragia. Nei pazienti con immunosoppressione endogena o iatrogena la risposta anticorpale può essere insufficiente. Può non essere ottenuta una risposta immunitaria protettiva in tutti i vaccinati (vedere paragrafo 5.1).4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER non deve essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini. Se tuttavia, la cosomministrazione con un altro vaccino è indispensabile, l’immunizzazione deve essere eseguita in arti differenti. Deve essere noto che le reazioni avverse possono essere potenziate. Non si deve somministrare immunoglobulina con PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER. Se risulta necessario fornire immediata protezione, PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER si può somministrare contemporaneamente come immunoglobulina normale o specifica. Le iniezioni di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER e immunoglobulina si devono effettuare in arti separati. La risposta immunologica può essere ridotta se il paziente riceve un trattamento immunosoppressivo.3
Dopo la vaccinazione influenzale, sono stati osservati risultati falsi positivi in test sierologici condotti con il metodo ELISA per il rilevamento di anticorpi diretti contro i virus HIV-1, HCV e soprattutto HTLV-1. La tecnica di Western Blot non conferma questi risultati. Le transitorie reazioni false positive potrebbero essere dovute alla risposta IgM indotta dal vaccino.4.6 fertilità, gravidanza e allattamento
Nelle sperimentazioni cliniche non è stata valutata la sicurezza di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER durante la gravidanza e l’allattamento. I dati di donne vaccinate con diversi vaccini stagionali disattivati e senza adiuvante non suggeriscono malformazioni né tossicità fetale o neonatale.
Gli studi di tossicità sullo sviluppo e sulla riproduzione animale con i vaccini del ceppo
H5N1 (A/Vietnam/1203/2004 e A/Indonesia/05/2005) non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la fertilità femminile, la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo postnatale (vedere paragrafo 5.3).
L’uso di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER può essere considerato durante la gravidanza, se si ritiene sia necessario, prendendo in considerazioni le raccomandazioni ufficiali. PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER può essere usato nelle donne che allattano.
Gli operatori sanitari devono considerare con attenzione i potenziali rischi e benefici per ogni specifica paziente prima di somministrare PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER.
4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Alcuni effetti indesiderati indicati nel paragrafo 4.8, quali capogiri e vertigini, possono condizionare la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari.
4.8 effetti indesiderati
Riepilogo del profilo di sicurezza
Adulti, persone più anziane e speciali gruppi di rischio
Le sperimentazioni cliniche sono state condotte con questo vaccino H5N1 (per maggiori informazioni sui vaccini H5N1 vedere paragrafo 5.1) su circa 3500 soggetti (fasce di età tra 18 e 59 anni e 60 anni e superiore) e su speciali gruppi di rischio di circa 300 soggetti ognuno, composti da soggetti immunocompromessi e pazienti affetti da malattie croniche.
Il profilo di sicurezza in soggetti immunocompromessi e pazienti affetti da malattie croniche è simile al profilo di sicurezza in soggetti sani adulti e più anziani.
Neonati, bambini e adolescenti
Bambini e adolescenti di età compresa tra 3 e 17 anni:
In uno studio clinico il vaccino H5N1 è stato somministrato a 300 adolescenti di età compresa tra 9 e 17 anni e a 153 bambini di età compresa tra 3 e 8 anni. L’incidenza e la natura dei sintomi dopo la prima e la seconda vaccinazione erano simili a quelli osservati in soggetti sani adulti e più anziani.
Neonati e bambini di età compresa tra 6 e 35 mesi:
In uno studio clinico il vaccino H5N1 è stato somministrato a 36 neonati e bambini di età compresa tra 6 e 35 mesi.
Le reazioni avverse sono elencate di seguito in base alla frequenza.
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Riepilogo delle reazioni avverse
Molto comune (≥1/10)
Comune (da ≥1/100 a <1/10)
Non comune (da ≥1/1000 a <1/100)
Raro (da ≥1/10.000 a <1/1000)
Molto raro (<1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Adulti e persone più anziane:
Reazioni avverse (adulti e persone più anziane) | ||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza |
INFEZIONI E INFESTAZIONI | Rinofaringite | Comune |
PATOLOGIE DEL SISTEMA EMOLINFOPOIETICO | Linfoadenopatia | Non comune |
DISTURBI PSICHIATRICI | Insonnia | Non comune |
PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO | Cefalea Capogiro Sonnolenza Disturbo sensoriale (parestesia, disestesia, disestesia orale, ipoestesia, disgeusia e sensazione di bruciore) Sincope | Molto comune Non comune Non comune Comune Non comune |
PATOLOGIE DELL’OCCHIO | Congiuntivite Irritazione oculare | Non comune Non comune |
PATOLOGIE DELL’ORECCHIO E DEL LABIRINTO | Vertigini Dolore auricolare Perdita improvvisa dell’udito | Comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE VASCOLARI | Ipotensione | Non comune |
PATOLOGIE RESPIRATORIE, TORACICHE E MEDIASTINICHE | Dolore orofaringeo Tosse Dispnea Congestione nasale Rinorrea Gola secca | Comune Comune Non comune Non comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE GASTROINTESTINALI | Diarrea Vomito Nausea Dolore addominale Dispepsia | Comune Non comune Non comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO | Iperidrosi Prurito Eruzioni Orticaria | Comune Comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO | Artralgia Mialgia | Comune Comune |
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Reazioni avverse (adulti e persone più anziane) | ||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza |
PATOLOGIE SISTEMICHE E CONDIZIONI RELATIVE ALLA SEDE DI SOMMINISTRAZIONE | Affaticamento Piressia Brividi Malessere Malattia simil-influenzale Fastidio al torace Reazioni in sede di iniezione Dolore in sede di iniezione Indurimento in sede di iniezione Eritema in sede di iniezione Tumefazione in sede di iniezione Emorragia in sede di iniezione Irritazione in sede di iniezione Prurito in sede di iniezione Limitazione del movimento in sededi iniezione | Molto comune Comune Comune Comune Non comune Non comune Molto comune Comune Comune Comune Comune Non comune Non comune Non comune |
Neonati, bambini e adolescenti :
Reazioni avverse (neonati, bambini e adolescenti) | ||||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza | ||
6 – 35 mesi | 3 – 8 anni | 9 – 17 anni | ||
INFEZIONI E INFESTAZIONI | Rinofaringite | Comune | Comune | Comune |
DISTURBI DEL METABOLISMO E DELLA NUTRIZIONE | Appetito ridotto | Comune | Non comune | Non comune |
DISTURBI PSICHIATRICI | Insonnia Disturbo del sonno | – Comune | – – | Non comune – |
PATOLOGIE DEL SISTEMA | Capogiro | – | – | Non comune |
NERVOSO | Cefalea Pianto Sonnolenza Ipoestesia | – Comune Molto comune – | Comune – – – | Molto comune -- Non comune |
PATOLOGIE DELL’OCCHIO | Irritazione oculare | – | Non comune | – |
PATOLOGIE DELL’ORECCHIO E DEL LABIRINTO | Vertigini | – | – | Non comune |
PATOLOGIE | Tosse | – | Non comune | Non comune |
RESPIRATORIE, | Dolore orofaringeo | – | Comune | Comune |
TORACICHE E MEDIASTINICHE | Rinorrea | – | Non comune | Non comune |
PATOLOGIE | Dolore addominale | – | – | Comune |
GASTROINTESTINALI | Nausea Vomito Diarrea | Comune Comune Comune | Comune Comune Non comune | Comune Comune Non comune |
PATOLOGIE DELLA CUTE | Iperidrosi | Comune | Non comune | Comune |
E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO | Prurito | – | – | Non comune |
PATOLOGIE DEL SISTEMA | Artralgia | – | Comune | Comune |
MUSCOLOSCHELETRICO E | Mialgia | – | Comune | Comune |
DEL TESSUTO CONNETTIVO | Dolore agli arti | – | – | Non comune |
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Reazioni avverse (neonati, bambini e adolescenti) | ||||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza | ||
6 – 35 mesi | 3 – 8 anni | 9 – 17 anni | ||
PATOLOGIE SISTEMICHE E | Dolore in sede di | Molto comune | Molto comune | Molto comune |
CONDIZIONI RELATIVE | iniezione | |||
ALLA SEDE DI | Indurimento in sede di | Comune | Comune | Comune |
SOMMINISTRAZIONE | iniezione | |||
Eritema in sede di | Comune | Comune | Comune | |
iniezione | ||||
Tumefazione in sede di | Comune | Comune | Comune | |
iniezione | ||||
Emorragia in sede di | Comune | Comune | Non comune | |
iniezione | ||||
Prurito in sede di | – | Non comune | Non comune | |
iniezione | ||||
Dolore ascellare | – | Non comune | Non comune | |
Affaticamento | – | Comune | Comune | |
Piressia | Molto comune | Comune | Non comune | |
Brividi | – | Comune | ||
Irritabilità | Molto comune | – | ||
Malessere | – | Comune | Comune | |
Sensazione di freddo | – | Non comune | Non comune |
Sorveglianza postmarketing
Per PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER non sono attualmente disponibili dati relativi alla sorveglianza postmarketing.
Effetti per classe :
A seguito della sorveglianza postmarketing con il vaccino H1N1 derivato da cellule Vero, composto da un virus intero, sono state segnalate le seguenti reazioni avverse (le frequenze di tali reazioni avverse non sono note e non possono essere stimate dai dati noti):
Disturbi del sistema immunitario: reazione anafilattica, ipersensibilità
Patologie del sistema nervoso: convulsione
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: angioedema
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: dolore agli arti
Vaccini influenzali stagionali trivalenti
Le reazioni avverse gravi seguenti sono state riportate dalla sorveglianza postmarketing su vaccini interpandemici trivalenti coltivati su uova:
Non comuni: reazioni cutanee generalizzate
Rare: nevralgia, trombocitopenia transitoria
Molto rare: vasculite con transitorio coinvolgimento renale. Disturbi neurologici, come encefalomielite, neurite e sindrome di Guillain Barré
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell
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4.9 sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
5. proprietà farmacologiche
5.1 proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Vaccini influenzali, codice ATC J07BB01
PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER è stato autorizzato in ‘circostanze eccezionali’. Ciò significa che per motivi scientifici non è stato possibile ottenere informazioni complete su questo medicinale. L’Agenzia europea dei medicinali (EMA) esaminerà annualmente qualsiasi nuova informazione che si renderà disponibile sul medicinale e questo Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) verrà aggiornato, se necessario.
Questo paragrafo descrive l’esperienza clinica ottenuta con vaccini mock-up dopo somministrazione di due dosi.
I vaccini mock-up contengono antigeni influenzali differenti da quelli presenti nei virus influenzali attualmente disponibili. Tali antigeni possono essere considerati antigeni “nuovi” e con essi è possibile simulare una situazione nella quale la popolazione target per la vaccinazione è immunologicamente naive. I dati ottenuti con un vaccino mock-up saranno di sostegno alla strategia di vaccinazione che verosimilmente sarà applicata: i dati clinici di immunogenicità, sicurezza e reattogenicità ottenuti con i vaccini mock-up sono rilevanti per i vaccini pandemici.
Adulti, persone più anziane e speciali gruppi di rischio
Risposta immunitaria al ceppo pandemico contenuto in PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER (A/Vietnam/1203/2004)
Tre studi clinici hanno valutato l'immunogenicità di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER (ceppo A/Vietnam/1203/2004) in adulti di età compresa tra 18 e 59 anni (N=961) e in soggetti più anziani di età superiore ai 60 anni (N=391), seguendo uno schema di somministrazione di 0, 21 giorni. Inoltre l’immunogenicità è stata valutata in uno studio di fase 3 in gruppi a rischio specifico composti da soggetti immunocompromessi (N=122) e pazienti affetti malattie croniche (N=123) seguendo uno schema di somministrazione di 0, 21 giorni.
Immunogenicità in adulti con età compresa tra 18 e 59 anni (N=961) e in soggetti di età uguale o superiore a 60 anni (N=391)
In seguito a vaccinazione primaria, il tasso di sieroprotezione, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione degli anticorpi anti-HA, determinati tramite emolisi radiale singola (SRH), in soggetti adulti di età compresa tra 18 e 59 anni e in soggetti più anziani di età superiore ai 60 anni, sono stati i seguenti:
Test SRH | 18–59 anni 21 giorni dopo | 60 anni e oltre 21 giorni dopo | ||
Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroprotezione* | 53,2% | 66,8% | 47,7% | 59,0% |
Tasso di sieroconversione* | 39,8% | 53,7% | 41,9% | 52,2% |
Fattore di sieroconversione | 2,5 | 3,4 | 2,7 | 3,5 |
Area SRH ≥ 25 mm²
area SRH ≥ 25 mm2 (con campione basale negativo) o aumento del 50% nell'area SRH con campione basale > 4 mm²
aumento delle medie geometriche
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In seguito a vaccinazione primaria, il tasso di soggetti con titoli di anticorpi neutralizzanti ≥ 20, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione determinati mediante microneutralizzazione (MN), in soggetti adulti di età compresa tra 18 e 59 anni e in soggetti più anziani di età superiore ai 60 anni, sono stati i seguenti:
Test di microneutralizzazione P | 18–59 anni 21 giorni dopo | 60 anni e oltre 21 giorni dopo | ||
rima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroneutralizzazione | 44,4% | 69,7% | 51,9% | 69,2% |
Tasso di sieroconversione | 32,7% | 56,0% | 13,3% | 23,9% |
Fattore di sieroconversione | 3,0 | 4,5 | 2,0 | 2,6 |
* titolo MN ≥ 20 * * aumento ≥ 4 volte nel titolo MN * ** aumento delle medie geometriche |
Immunogenicità in soggetti immunocompromessi (N=122) e in pazienti affetti da malattie croniche (N=123)
In seguito a vaccinazione il tasso di soggetti con titoli di anticorpi neutralizzanti ≥ 20, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione determinati mediante microneutralizzazione (MN) in soggetti immunocompromessi e in pazienti affetti da malattie croniche erano i seguenti:
Saggio di microneutralizzazione | Soggetti immunocompromessi | Pazienti affetti da malattie croniche |
21 giorni dopo | 21 giorni dopo | |
Prima dose Seconda dose | Prima dose Seconda dose | |
Tasso di sieroneutralizzazione* | 24,8% 41,5% | 44,3% 64,2% |
Tasso di sieroconversione | 9,1% 32,2% | 17,2% 35,0% |
Fattore di sieroconversione | 1,6 2,5 | 2,3 3,0 |
* titolo MN ≥ 20 | ||
** aumento ≥ 4 volte nel titolo MN | ||
aumento delle medie geometriche | ||
Persistenza anticorpale | ||
La persistenza anticorpale dopo | vaccinazione con una formulazione di PANDEMIC INFLUENZA | |
VACCINE H5N1 BAXTER (ceppo A/Vietnam/1203/2004) senza adiuvante da 7,5 µg è stata valutata | ||
in uno studio clinico su adulti con età compresa tra 18 e 59 anni | e in soggetti con età uguale o | |
superiore a 60 anni a 6 mesi, 12 | – 15 mesi e 24 mesi dall’inizio della serie di vaccinazioni primarie. | |
I risultati indicano una riduzione totale dei livelli anticorpali nel tempo. | ||
Tasso di sieroprotezione* | Soggetti con età compresa | Soggetti con età uguale o superiore |
tra 18 e 59 anni | a 60 anni | |
sieroneutralizzazione** Saggio SRH Saggio MN | Saggio SRH Saggio MN | |
Mese 6 | 23,9% 35,0% | 26,7% 40,5% |
Mese 12–15 | 20,7% 34,2% | 18,9% 36,2% |
Mese 24 | 22,4% 18,4% | 12,3% 22,8% |
* Area SRH ≥ 25 mm² | ||
** Titolo MN ≥ 20 |
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Risposta immunitaria cross-reattiva ai ceppi H5N1 correlati
In uno studio di fase 3 su soggetti adulti (N=270) e più anziani (N=272) in seguito a vaccinazione con il vaccino del ceppo A/Vietnam/1203/2004, il tasso di soggetti con anticorpi cross-neutralizzanti, determinati mediante microneutralizzazione (titolo≥ 20) è stato il seguente:
Soggetti con età compresa tra 18 e 59 anni Giorno 42 a Giorno 180 | Soggetti con età uguale o superiore a 60 anni Giorno 42 a Giorno 180 |
Testati rispetto a Ceppo A/Indonesia/05/2005
Tasso di sieroneutralizzazione* 35,1% 14,4% | 54,8% 28,0% |
* Titolo MN ≥ 20
a 21 giorni dopo la seconda dose
Vaccinazioni di richiamo eterologhe
In tre studi clinici è stata somministrata una vaccinazione di richiamo con 7,5 µg di un ceppo di vaccino A/Indonesia/05/2005 eterologo in una finestra temporale di 12 – 24 mesi dopo la vaccinazione primaria con due dosi di vaccino ceppo A/Vietnam/1203/2004 a soggetti adulti con età compresa tra 18 e 59 anni e persone più anziane di età uguale o superiore a 60 anni. Una vaccinazione di richiamo eterologa a 12 – 24 mesi è stata somministrata anche a soggetti immunocompromessi e pazienti con malattie croniche.
I tassi di sieroneutralizzazione (titolo MN ≥ 20) 21 giorni dopo la vaccinazione di richiamo a 12 – 24 mesi con una dose di 7,5 µg di vaccino, ceppo A/Indonesia/05/2005, rispetto i ceppi omologhi ed eterologhi erano i seguenti:
Tasso di sieroneutralizzazione* Soggetti con età compresa tra 18 e 59 anni testato rispetto A/Vietnam A/Indonesia | Soggetti con età uguale o superiore a 60 anni A/Vietnam A/Indonesia |
richiamo a 12 – 24 mesi 89,8% 86,9% | 82,9% 75,3% |
* Titolo MN ≥ 20
Tasso di sieroneutralizzazione* Soggetti immunocompromessi testato rispetto A/Vietnam A/Indonesia | Pazienti con malattie croniche A/Vietnam A/Indonesia |
richiamo a 12 – 24 mesi 71,6% 65,7% | 77,5% 70,8% |
* Titolo MN ≥ 20
Neonati, bambini e adolescenti
Risposta immunitaria ad A/Vietnam/1203/2004 (H5N1)
L’immunogenicità del vaccino ceppo A/Vietnam/1203/2004 è stata valutata in uno studio clinico in bambini e adolescenti di età compresa tra 9 e 17 anni (N=288), in bambini di età compresa tra 3 e 8 anni (N=146) e in neonati e bambini di età compresa tra 6 e 35 mesi (N=33) seguendo uno schema di somministrazione di 0, 21 giorni.
In seguito a vaccinazione, il tasso di sieroprotezione, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione degli anticorpi anti-HA, determinati tramite emolisi radiale singola (SRH), in neonati, bambini e adolescenti di età compresa tra 6 mesi e 17 anni, sono stati i seguenti:
Test SRH | 9 – 17 anni 21 giorni dopo | 3 – 8 anni 21 giorni dopo | 6 – 35 mesi 21 giorni dopo | |||
Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroprotezione* | 63,8% | 75,1% | 46,1% | 75,4% | 13,8% | 63,0% |
Tasso di sieroconversione | 48,4% | 63,5% | 43,3% | 78,3% | 13,8% | 77,8% |
Fattore di sieroconversione | 3,3 | 4,7 | 2,9 | 5,9 | 1,4 | 4,6 |
* area SRH ≥ 25 mm2 | ||||||
area SRH ≥ 25 mm2 con | campione al basale negativo o | aumento del 50% nell’area SRH con campione | ||||
basale > 4 mm² |
aumento delle medie geometriche
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In seguito a vaccinazione, il tasso di soggetti con titoli di anticorpi neutralizzanti ≥ 20, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione determinati tramite microneutralizzazione (MN), in neonati, bambini e adolescenti di età compresa tra 6 mesi e 17 anni, sono stati i seguenti:
Test di microneutralizzazione | 9 – 17 anni 21 giorni dopo | 3 – 8 anni 21 giorni dopo | 6 – 35 mesi 21 giorni dopo | |||
Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroneutralizzazione* | 52,6% | 85,4% | 17,1% | 72,9% | 3,0% | 68,8% |
Tasso di sieroconversione** | 9,1% | 31,8% | 16,4% | 72,2% | 9,1% | 65,6% |
Fattore di sieroconversione | 1,6 | 3,1 | 2,1 | 6,3 | 1,4 | 6,8 |
* titolo MN ≥ 20 * * aumento ≥ 4 volte nel titolo MN * ** aumento delle medie geometriche |
Vaccinazioni di richiamo eterologhe
Una vaccinazione di richiamo eterologa con 7,5 µg di formulazione non adiuvata di vaccino ceppo A/Indonesia/05/2005 è stata somministrata 12 mesi dopo una vaccinazione primaria con due dosi di vaccino ceppo A/Vietnam/1203/2004 a bambini e adolescenti di età compresa tra 9 e 17 anni (N=196), a bambini di età compresa tra 3 e 8 anni (N=79) e a neonati e bambini di età compresa tra 6 mesi e 35 mesi (N=25).
I tassi di sieroprotezione (area SRH ≥ 25 mm²) 21 giorni dopo una vaccinazione di richiamo a 12 mesi con una dose di 7,5 µg di vaccino ceppo A/Indonesia/05/2005 rispetto ai ceppi omologhi ed eterologhi erano i seguenti:
Tasso di sieroprotezione* Testato rispetto | 9 – 17 anni | 3 – 8 anni | 6 – 35 mesi | |||
A/Vietnam | A/Indonesia | A/Vietnam | A/Indonesia | A/Vietnam | A/Indonesia | |
Richiamo a 12 mesi | 81,6% | 86,2% | 87,5% | 86,1% | 96,0% | 96,0% |
* area SRH ≥ 25 mm2 |
I tassi di sieroneutralizzazione (titolo MN ≥ 20) 21 giorni dopo una vaccinazione di richiamo con una dose di 7,5 µg di vaccino ceppo A/Indonesia/05/2005 rispetto ai ceppi omologhi ed eterologhi erano i seguenti:
Tasso di sieroneutralizzazion e* Testato rispetto | 9 – 17 anni | 3 – 8 anni A/Vietna A/Indonesi m a | 6 – 35 mesi | ||
A/Vietna m | A/Indonesi a | A/Vietna m | A/Indonesi a | ||
Richiamo a 12 mesi | 94,1% | 93,1% | 94,7% 97,2% | 100,0% | 100,0% |
* titolo MN ≥ 20 |
Informazioni di studi non clinici
L'efficacia protettiva di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER per morbilità e mortalità indotta dall'infezione con dosi letali di virus H5N1 di influenza aviaria altamente patogenico è stata valutata a livello non-clinico, utilizzando il furetto come modello di inoculazione. Sono stati condotti due studi che utilizzavano il vaccino H5N1 A/Vietnam/1203/2004 o A/Indonesia/05/2005.
In uno studio, sedici furetti sono stati suddivisi in due coorti e vaccinati ai giorni 0 e 21 con 7,5 µg di vaccino A/Vietnam/1203/2004 o simulazione di vaccino. Tutti i furetti sono stati inoculati per via intranasale al giorno 35 con un'alta dose di ceppo virale H5N1 ad alta virulenza A/Vietnam/1203/2004 e monitorati per 14 giorni. I furetti vaccinati con la dose da 7,5 µg del vaccino A/Vietnam/1203/2004 hanno mostrato un alto tasso di sieroconversione. Il vaccino A/Vietnam/1203/2004 ha fornito protezione da inoculazione di omologo, così come evidenziato dalla totale sopravvivenza, dalla perdita di peso ridotta, dall'aumento meno pronunciato e meno duraturo della temperatura, dalla riduzione meno marcata della conta dei linfociti e dalla riduzione
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di infiammazione e necrosi cerebrale e del bulbo olfattivo nelle coorti vaccinate rispetto agli animali del controllo. Tutti gli animali del controllo sono deceduti in seguito all'infezione.
In un secondo studio, sessantasei furetti sono stati suddivisi in 6 coorti di 11 furetti ciascuna e immunizzati ai giorni 0 e 21 con 3,75 µg o 7,5 µg di vaccino Indonesia o simulazione di vaccino. I furetti sono stati inoculati per via intranasale al giorno 35 con un'alta dose di virus A/Indonesia/05/2005 H5N1 clade 2 o virus A/Vietnam/1203/2004 H5N1 clade 1 e monitorati per 14 giorni. Il vaccino A/Indonesia/05/2005 si è dimostrato efficace mostrando il 100% di sopravvivenza, incidenza ridotta di febbre, minore perdita di peso, riduzione della carica virale e delle modifiche ematologiche (leucopenia e linfopenia) nelle coorti vaccinate in seguito a inoculazione di omologo. Analogamente, il vaccino A/Indonesia/05/2005 è risultato efficace rispetto a inoculazione di eterologo, mostrando una sopravvivenza dipendente dalla dose di vaccino nelle coorti vaccinate, rispetto alla coorte del controllo. Così come l'inoculazione di omologo, la vaccinazione per inoculazione di eterologo ha ridotto la carica virale e le modifiche ematologiche (leucopenia) associate a infezione da influenza aviaria ad alta patogenicità.
5.2 proprietà farmacocinetiche
Non pertinente.
5.3 dati preclinici di sicurezza
Studi non clinici hanno mostrato alterazioni minori negli enzimi epatici e nei livelli di calcio in uno studio sulla tossicità con dosi ripetute nei ratti. Ad oggi negli studi clinici su soggetti umani non sono state osservate alterazioni clinicamente significative negli enzimi epatici e nei livelli di calcio.
Gli studi di tossicità sullo sviluppo e sulla riproduzione animale non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la fertilità femminile, la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo postnatale. Negli studi di tossicità sullo sviluppo e sulla riproduzione non è stata studiata la fertilità maschile, tuttavia gli studi sulla tossicità con dosi ripetute non indicano variazioni dei tessuti del tratto riproduttivo maschile correlate a qualsiasi vaccino.
6. informazioni farmaceutiche
6.1 elenco degli eccipienti
Trometamolo
Sodio cloruro
Acqua per preparazioni iniettabili Polisorbato 80
6.2 incompatibilità
In assenza di studi di compatibilità, questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali.
6.3 periodo di validità
1 anno
Dopo l'apertura, il medicinale deve essere usato immediatamente. Tuttavia, la stabilità in uso chimica e fisica è stata dimostrata per 3 ore a temperatura ambiente.
6.4 precauzioni particolari per la conservazione
Conservare in frigorifero (2°C – 8°C).
Non congelare.
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Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
6.5 natura e contenuto del contenitore
Una confezione da 20 flaconcini multidose (vetro di tipo I) di sospensione da 5 ml (dosi 10 × 0,5 ml) con tappo (gomma butilica).
6.6 precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
Prima dell’uso portare il vaccino alla temperatura ambiente. Agitare prima dell'uso. Dopo essere stato agitato, il vaccino è una sospensione di colore avorio, opalescente e traslucida.
Sottoporre a ispezione visiva la sospensione per escludere la presenza di materiale particolato estraneo e/o variazioni dell'aspetto fisico prima della somministrazione. In caso di riscontro positivo, smaltire il vaccino.
Ciascuna dose di vaccino da 0,5 ml viene aspirata in una siringa per l'iniezione.
Il vaccino non utilizzato e i rifiuti derivati da tale vaccino devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Ology Bioservices Ireland LTD
Wilton Park House
Wilton Place
Dublino 2
D02P447
Ireland
8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/09/571/001
9. data della prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione: 16 ottobre 2009
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web della Agenzia europea dei medicinali (EMA):
GG/MM/AAAA
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1. denominazione del medicinale
PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER
Sospensione iniettabile
Vaccino influenzale pandemico (H5N1) (virus intero, inattivato, preparato in coltura cellulare)
2. composizione qualitativa e quantitativa
Vaccine influenzale (virus intero inattivato) contenente antigene* di:
A/Vietnam/1203/2004 (H5N1) 7,5 microgrammi**
per ciascuna dose da 0,5 ml
* prodotto in cellule Vero
* * emoagglutinina
Questo vaccino è conforme alle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e alla decisione dell'Unione Europea (UE) per la pandemia.
Il vaccino è disponibile in una siringa monodose preriempita.
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3. forma farmaceutica
Sospensione iniettabile.
Il vaccino è una sospensione di colore avorio, opalescente e traslucida.
4. informazioni cliniche
4.1 indicazioni terapeutiche
La profilassi di una influenza è una situazione dichiarata ufficialmente come pandemica. Il vaccino contro l'influenza pandemica deve essere impiegato secondo le raccomandazioni ufficiali.
4.2 posologia e modo di somministrazione
Posologia
Adulti e bambini a partire da 6 mesi di età:
Una dose di 0,5 ml a una determinata data.
Una seconda dose di 0,5 ml deve essere somministrata dopo un intervallo di almeno tre settimane.
Modo di somministrazione
L’immunizzazione deve essere eseguita tramite iniezione intramuscolare nel muscolo deltoide o nella regione anterolaterale della coscia, a seconda della massa muscolare.
Per ulteriori informazioni, vedere paragrafo 5.1.
4.3 controindicazioni
Precedente reazione anafilattica (con pericolo di vita) al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o a suoi residui (ad es. formaldeide, benzonasi, saccarosio).
Tuttavia, in caso di pandemia, può essere opportuno somministrare il vaccino a condizione che, in caso di necessità, siano immediatamente disponibili le attrezzature necessarie per la rianimazione.
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Vedere paragrafo 4.4.
4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Sono state riportate reazioni di ipersensibilità, tra cui anafilassi, secondarie all’uso di un vaccino antinfluenzale H1N1 derivato da cellule Vero, composto da un virus intero, somministrato durante una pandemia. Tali reazioni si sono verificate sia in pazienti con anamnesi di allergie multiple sia in pazienti senza alcuna allergia nota. È necessario prestare attenzione in caso di somministrazione del vaccino a soggetti con ipersensibilità nota (reazioni diverse dall’anafilassi) al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti e a residui quali formaldeide, benzonasi o saccarosio. Come per tutti i vaccini iniettabili, devono sempre essere prontamente disponibili i trattamenti e la supervisione medica appropriata nel raro caso di comparsa di reazioni anafilattiche in seguito alla somministrazione del vaccino. Se la situazione di pandemia lo consente, l’immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con grave affezione febbrile o infezione acuta. PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER non deve essere somministrato per alcuna ragione per via endovenosa. Non esistono dati circa la somministrazione di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER per via sottocutanea. Pertanto, gli operatori sanitari sono tenuti a valutare i benefici e i potenziali rischi legati alla somministrazione del vaccino nelle persone affette da trombocitopenia o qualsiasi disturbo emorragico che presenti controindicazione a iniezione intramuscolare, se non dopo attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio relativamente a emorragia. Nei pazienti con immunosoppressione endogena o iatrogena la risposta anticorpale può essere insufficiente. Può non essere ottenuta una risposta immunitaria protettiva in tutti i vaccinati (vedere paragrafo 5.1).
4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER non deve essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini. Se tuttavia, la cosomministrazione con un altro vaccino è indispensabile, l’immunizzazione deve essere eseguita in arti differenti. Deve essere noto che le reazioni avverse possono essere potenziate. Non si deve somministrare immunoglobulina con PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER. Se risulta necessario fornire immediata protezione, PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER si può somministrare contemporaneamente come immunoglobulina normale o specifica. Le iniezioni di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER e immunoglobulina si devono effettuare in arti separati. La risposta immunologica può essere ridotta se il paziente riceve un trattamento immunosoppressivo.15
Dopo la vaccinazione influenzale, sono stati osservati risultati falsi positivi in test sierologici condotti con il metodo ELISA per il rilevamento di anticorpi diretti contro i virus HIV-1, HCV e soprattutto HTLV-1. La tecnica di Western Blot non conferma questi risultati. Le transitorie reazioni false positive potrebbero essere dovute alla risposta IgM indotta dal vaccino.4.6 fertilità, gravidanza e allattamento
Nelle sperimentazioni cliniche non è stata valutata la sicurezza di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER durante la gravidanza e l’allattamento. I dati di donne vaccinate con diversi vaccini stagionali disattivati e senza adiuvante non suggeriscono malformazioni né tossicità fetale o neonatale.
Gli studi di tossicità sullo sviluppo e sulla riproduzione animale con i vaccini del ceppo
H5N1 (A/Vietnam/1203/2004 e A/Indonesia/05/2005) non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la fertilità femminile, la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo postnatale (vedere paragrafo 5.3).
L’uso di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER può essere considerato durante la gravidanza, se si ritiene sia necessario, prendendo in considerazioni le raccomandazioni ufficiali. PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER può essere usato nelle donne che allattano.
Gli operatori sanitari devono considerare con attenzione i potenziali rischi e benefici per ogni specifica paziente prima di somministrare PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER.
4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Alcuni effetti indesiderati indicati nel paragrafo 4.8, quali capogiri e vertigini, possono condizionare la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari.
4.8 effetti indesiderati
Riepilogo del profilo di sicurezza
Adulti, persone più anziane e speciali gruppi di rischio
Le sperimentazioni cliniche sono state condotte con questo vaccino H5N1 (per maggiori informazioni sui vaccini H5N1 vedere paragrafo 5.1) su circa 3500 soggetti (fasce di età tra 18 e 59 anni e 60 anni e superiore) e su speciali gruppi di rischio di circa 300 soggetti ognuno, composti da soggetti immunocompromessi e pazienti affetti da malattie croniche.
Il profilo di sicurezza in soggetti immunocompromessi e pazienti affetti da malattie croniche è simile al profilo di sicurezza in soggetti sani adulti e più anziani.
Neonati, bambini e adolescenti
Bambini e adolescenti di età compresa tra 3 e 17 anni:
In uno studio clinico il vaccino H5N1 è stato somministrato a 300 adolescenti di età compresa tra 9 e 17 anni e a 153 bambini di età compresa tra 3 e 8 anni. L’incidenza e la natura dei sintomi dopo la prima e la seconda vaccinazione erano simili a quelli osservati in soggetti sani adulti e più anziani.
Neonati e bambini di età compresa tra 6 e 35 mesi:
In uno studio clinico il vaccino H5N1 è stato somministrato a 36 neonati e bambini di età compresa tra 6 e 35 mesi.
Le reazioni avverse sono elencate di seguito in base alla frequenza.
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Riepilogo delle reazioni avverse
Molto comune (≥1/10)
Comune (da ≥1/100 a <1/10)
Non comune (da ≥1/1000 a <1/100)
Raro (da ≥1/10.000 a <1/1000)
Molto raro (<1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Adulti e persone più anziane:
Reazioni avverse (adulti e persone più anziane) | ||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza |
INFEZIONI E INFESTAZIONI | Rinofaringite | Comune |
PATOLOGIE DEL SISTEMA EMOLINFOPOIETICO | Linfoadenopatia | Non comune |
DISTURBI PSICHIATRICI | Insonnia | Non comune |
PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO | Cefalea Capogiro Sonnolenza Disturbo sensoriale (parestesia, disestesia, disestesia orale, ipoestesia, disgeusia e sensazione di bruciore) Sincope | Molto comune Non comune Non comune Comune Non comune |
PATOLOGIE DELL’OCCHIO | Congiuntivite Irritazione oculare | Non comune Non comune |
PATOLOGIE DELL’ORECCHIO E DEL LABIRINTO | Vertigini Dolore auricolare Perdita improvvisa dell’udito | Comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE VASCOLARI | Ipotensione | Non comune |
PATOLOGIE RESPIRATORIE, TORACICHE E MEDIASTINICHE | Dolore orofaringeo Tosse Dispnea Congestione nasale Rinorrea Gola secca | Comune Comune Non comune Non comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE GASTROINTESTINALI | Diarrea Vomito Nausea Dolore addominale Dispepsia | Comune Non comune Non comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO | Iperidrosi Prurito Eruzioni Orticaria | Comune Comune Non comune Non comune |
PATOLOGIE DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO | Artralgia Mialgia | Comune Comune |
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Reazioni avverse (adulti e persone più anziane) | ||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza |
PATOLOGIE SISTEMICHE E CONDIZIONI RELATIVE ALLA SEDE DI SOMMINISTRAZIONE | Affaticamento Piressia Brividi Malessere Malattia simil-influenzale Fastidio al torace Reazioni in sede di iniezione Dolore in sede di iniezione Indurimento in sede di iniezione Eritema in sede di iniezione Tumefazione in sede di iniezione Emorragia in sede di iniezione Irritazione in sede di iniezione Prurito in sede di iniezione Limitazione del movimento insede di iniezione | Molto comune Comune Comune Comune Non comune Non comune Molto comune Comune Comune Comune Comune Non comune Non comune Non comune |
Neonati, bambini e adolescenti :
Reazioni avverse (neonati, bambini e adolescenti)
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza | ||
6 – 35 mesi | 3 – 8 anni | 9 – 17 anni | ||
INFEZIONI E INFESTAZIONI | Rinofaringite | Comune | Comune | Comune |
DISTURBI DEL METABOLISMO E DELLA NUTRIZIONE | Appetito ridotto | Comune | Non comune | Non comune |
DISTURBI PSICHIATRICI | Insonnia | – | – | Non comune |
Disturbo del sonno | Comune | – | – | |
PATOLOGIE DEL | Capogiro | – | – | Non comune |
SISTEMA NERVOSO | Cefalea | – | Comune | Molto comune |
Pianto | Comune | – | – | |
Sonnolenza | Molto comune | – | – | |
Ipoestesia | – | – | Non comune | |
PATOLOGIE DELL’OCCHIO | Irritazione oculare | – | Non comune | – |
PATOLOGIE DELL’ORECCHIO E DEL LABIRINTO | Vertigini | – | – | Non comune |
PATOLOGIE | Tosse | – | Non comune | Non comune |
RESPIRATORIE, | Dolore orofaringeo | – | Comune | Comune |
TORACICHE E MEDIASTINICHE | Rinorrea | – | Non comune | Non comune |
PATOLOGIE | Dolore addominale | – | – | Comune |
GASTROINTESTINALI | Nausea | Comune | Comune | Comune |
Vomito | Comune | Comune | Comune | |
Diarrea | Comune | Non comune | Non comune | |
PATOLOGIE DELLA CUTE | Iperidrosi | Comune | Non comune | Comune |
E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO | Prurito | – | – | Non comune |
PATOLOGIE DEL | Artralgia | – | Comune | Comune |
SISTEMA | Mialgia | – | Comune | Comune |
MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO | Dolore agli arti | – | – | Non comune |
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Reazioni avverse (neonati, bambini e adolescenti) | ||||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Termine MedDRA preferito | Frequenza | ||
6 – 35 mesi | 3 – 8 anni | 9 – 17 anni | ||
PATOLOGIE SISTEMICHE | Dolore in sede di | Molto comune | Molto comune | Molto comune |
E CONDIZIONI RELATIVE | iniezione | |||
ALLA SEDE DI | Indurimento in sede di | Comune | Comune | Comune |
SOMMINISTRAZIONE | iniezione | |||
Eritema in sede di | Comune | Comune | Comune | |
iniezione | ||||
Tumefazione in sede di | Comune | Comune | Comune | |
iniezione | ||||
Emorragia in sede di | Comune | Comune | Non comune | |
iniezione | ||||
Prurito in sede di | – | Non comune | Non comune | |
iniezione | ||||
Dolore ascellare | – | Non comune | Non comune | |
Affaticamento | – | Comune | Comune | |
Piressia | Molto comune | Comune | Non comune | |
Brividi | – | Comune | ||
Irritabilità | Molto comune | – | ||
Malessere | – | Comune | Comune | |
Sensazione di freddo | – | Non comune | Non comune |
Sorveglianza postmarketing
Per PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER non sono attualmente disponibili dati relativi alla sorveglianza postmarketing.
Effetti per classe :
A seguito della sorveglianza postmarketing con il vaccino H1N1 derivato da cellule Vero, composto da un virus intero, sono state segnalate le seguenti reazioni avverse (le frequenze di tali reazioni avverse non sono note e non possono essere stimate dai dati noti):
Disturbi del sistema immunitario: reazione anafilattica, ipersensibilità
Patologie del sistema nervoso: convulsione
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: angioedema
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: dolore agli arti
Vaccini influenzali stagionali trivalenti
Le reazioni avverse gravi seguenti sono state riportate dalla sorveglianza postmarketing su vaccini interpandemici trivalenti coltivati su uova:
Non comuni: reazioni cutanee generalizzate
Rare: nevralgia, trombocitopenia transitoria
Molto rare: vasculite con transitorio coinvolgimento renale. Disturbi neurologici, come encefalomielite, neurite e sindrome di Guillain Barré
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell
19
4.9 sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
5. proprietà farmacologiche
5.1 proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Vaccini influenzali, codice ATC J07BB01
PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER è stato autorizzato in ‘circostanze eccezionali’. Ciò significa che per motivi scientifici non è stato possibile ottenere informazioni complete su questo medicinale. L’Agenzia europea dei medicinali (EMA) esaminerà annualmente qualsiasi nuova informazione che si renderà disponibile sul medicinale e questo Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) verrà aggiornato, se necessario.
Questo paragrafo descrive l’esperienza clinica ottenuta con vaccini mock-up dopo somministrazione di due dosi.
I vaccini mock-up contengono antigeni influenzali differenti da quelli presenti nei virus influenzali attualmente disponibili. Tali antigeni possono essere considerati antigeni “nuovi” e con essi è possibile simulare una situazione nella quale la popolazione target per la vaccinazione è immunologicamente naive. I dati ottenuti con un vaccino mock-up saranno di sostegno alla strategia di vaccinazione che verosimilmente sarà applicata: i dati clinici di immunogenicità, sicurezza e reattogenicità ottenuti con i vaccini mock-up sono rilevanti per i vaccini pandemici.
Adulti, persone più anziane e speciali gruppi di rischio
Risposta immunitaria al ceppo pandemico contenuto in PANDEMIC INFLUENZA VACCINE
H5N1 BAXTER (A/Vietnam/1203/2004)
Tre studi clinici hanno valutato l'immunogenicità di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE
H5N1 BAXTER (ceppo A/Vietnam/1203/2004) in adulti di età compresa tra 18 e 59 anni (N=961) e in soggetti più anziani di età superiore ai 60 anni (N=391), seguendo uno schema di somministrazione di 0, 21 giorni. Inoltre l’immunogenicità è stata valutata in uno studio di fase 3 in gruppi a rischio specifico composti da soggetti immunocompromessi (N=122) e pazienti affetti malattie croniche (N=123) seguendo uno schema di somministrazione di 0, 21 giorni.
Immunogenicità in adulti con età compresa tra 18 e 59 anni (N=961) e in soggetti di età uguale o superiore a 60 anni (N=391)
In seguito a vaccinazione primaria, il tasso di sieroprotezione, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione degli anticorpi anti-HA, determinati tramite emolisi radiale singola (SRH), in soggetti adulti di età compresa tra 18 e 59 anni e in soggetti più anziani di età superiore ai 60 anni, sono stati i seguenti:
Test SRH | 18–59 anni 21 giorni dopo | 60 anni e oltre 21 giorni dopo | ||
Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroprotezione* | 53,2% | 66,8% | 47,7% | 59,0% |
Tasso di sieroconversione* | 39,8% | 53,7% | 41,9% | 52,2% |
Fattore di sieroconversione | 2,5 | 3,4 | 2,7 | 3,5 |
Area SRH ≥ 25 mm²
area SRH ≥ 25 mm2 (con campione basale negativo) o aumento del 50% nell'area SRH con campione basale > 4 mm²
aumento delle medie geometriche
20
In seguito a vaccinazione primaria, il tasso di soggetti con titoli di anticorpi neutralizzanti ≥ 20, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione determinati mediante microneutralizzazione (MN), in soggetti adulti di età compresa tra 18 e 59 anni e in soggetti più anziani di età superiore ai 60 anni, sono stati i seguenti:
Test di microneutralizzazione P | 18–59 anni 21 giorni dopo | 60 anni e oltre 21 giorni dopo | ||
rima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroneutralizzazione* | 44,4% | 69,7% | 51,9% | 69,2% |
Tasso di sieroconversione | 32,7% | 56,0% | 13,3% | 23,9% |
Fattore di sieroconversione | 3,0 | 4,5 | 2,0 | 2,6 |
* titolo MN ≥ 20 * * aumento ≥ 4 volte nel titolo MN * ** aumento delle medie geometriche |
Immunogenicità in soggetti immunocompromessi (N=122) e in pazienti affetti da malattie
croniche (N=123)
In seguito a vaccinazione il tasso di soggetti con titoli di anticorpi neutralizzanti ≥ 20, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione determinati mediante microneutralizzazione (MN) in soggetti immunocompromessi e in pazienti affetti da malattie croniche erano i seguenti:
Saggio di microneutralizzazione | Soggetti immunocompromessi 21 giorni dopo | Pazienti affetti da malattie croniche 21 giorni dopo | ||
Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroneutralizzazione* | 24,8% | 41,5% | 44,3% | 64,2% |
Tasso di sieroconversione | 9,1% | 32,2% | 17,2% | 35,0% |
Fattore di sieroconversione | 1,6 | 2,5 | 2,3 | 3,0 |
* titolo MN ≥ 20 * * aumento ≥ 4 volte nel titolo MN * ** aumento delle medie geometriche |
Persistenza anticorpale
La persistenza anticorpale dopo vaccinazione con una formulazione di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER (ceppo A/Vietnam/1203/2004) senza adiuvante da 7,5 µg è stata valutata in uno studio clinico su adulti con età compresa tra 18 e 59 anni e in soggetti con età uguale o superiore a 60 anni a 6 mesi, 12 – 15 mesi e 24 mesi dall’inizio della serie di vaccinazioni primarie.
I risultati indicano una riduzione totale dei livelli anticorpali nel tempo.
Tasso di sieroprotezione* sieroneutralizzazione | Soggetti con età compresa tra 18 e 59 anni | Soggetti con età uguale o superiore a 60 anni | ||
Saggio SRH | Saggio MN | Saggio SRH | Saggio MN | |
Mese 6 | 23,9% | 35,0% | 26,7% | 40,5% |
Mese 12–15 | 20,7% | 34,2% | 18,9% | 36,2% |
Mese 24 | 22,4% | 18,4% | 12,3% | 22,8% |
* Area SRH ≥ 25 mm² * * Titolo MN ≥ 20 |
Risposta immunitaria cross-reattiva ai ceppi H5N1 correlati
In uno studio di fase 3 su soggetti adulti (N=270) e più anziani (N=272) in seguito a vaccinazione con il vaccino del ceppo A/Vietnam/1203/2004, il tasso di soggetti con anticorpi cross-neutralizzanti, determinati mediante microneutralizzazione (titolo≥ 20) è stato il seguente:
Testati rispetto a | Soggetti con età compresa Soggetti con tra 18 e 59 anni Giorno 42 a Giorno 180 Giorno 42 Ceppo A/Indonesia/05/2005 | età uguale o superiore a 60 anni a Giorno 180 |
Tasso di sieroneutralizzazione* | 35,1% 14,4% 54,8% | 28,0% |
* Titolo MN ≥ 20
21 giorni dopo la seconda dose
21
Vaccinazioni di richiamo eterologhe
In tre studi clinici è stata somministrata una vaccinazione di richiamo con 7,5 µg di un ceppo di vaccino A/Indonesia/05/2005 eterologo in una finestra temporale di 12 – 24 mesi dopo la vaccinazione primaria con due dosi di vaccino ceppo A/Vietnam/1203/2004 a soggetti adulti con età compresa tra 18 e 59 anni e persone più anziane di età uguale o superiore a 60 anni. Una vaccinazione di richiamo eterologa a 12 – 24 mesi è stata somministrata anche a soggetti immunocompromessi e pazienti con malattie croniche.
I tassi di sieroneutralizzazione (titolo MN ≥ 20) 21 giorni dopo la vaccinazione di richiamo a 12 – 24 mesi con una dose di 7,5 µg di vaccino, ceppo A/Indonesia/05/2005, rispetto i ceppi omologhi ed eterologhi erano i seguenti:
Tasso di sieroneutralizzazione* | Soggetti con età compresa Soggetti con età uguale o superiore tra 18 e 59 anni a 60 anni |
testato rispetto | A/Vietnam A/Indonesia A/Vietnam A/Indonesia |
richiamo a 12 – 24 mesi | 89,8% 86,9% 82,9% 75,3% |
* Titolo MN ≥ 20
Tasso di sieroneutralizzazione* Soggetti immunocompromessi testato rispetto A/Vietnam A/Indonesia | Pazienti con malattie croniche A/Vietnam A/Indonesia |
richiamo a 12 – 24 mesi 71,6% 65,7% | 77,5% 70,8% |
* Titolo MN ≥ 20
Neonati, bambini e adolescenti
Risposta immunitaria ad A/Vietnam/1203/2004 (H5N1)
L’immunogenicità del vaccino ceppo A/Vietnam/1203/2004 è stata valutata in uno studio clinico in bambini e adolescenti di età compresa tra 9 e 17 anni (N=288), in bambini di età compresa tra 3 e 8 anni (N=146) e in neonati e bambini di età compresa tra 6 e 35 mesi (N=33) seguendo uno schema di somministrazione di 0, 21 giorni.
In seguito a vaccinazione, il tasso di sieroprotezione, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione degli anticorpi anti-HA, determinati tramite emolisi radiale singola (SRH), in neonati, bambini e adolescenti di età compresa tra 6 mesi e 17 anni, sono stati i seguenti:
Test SRH | 9 – 17 anni 21 giorni dopo | 3 – 8 anni 21 giorni dopo | 6 – 35 mesi 21 giorni dopo | |||
Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroprotezione* | 63,8% | 75,1% | 46,1% | 75,4% | 13,8% | 63,0% |
Tasso di sieroconversione | 48,4% | 63,5% | 43,3% | 78,3% | 13,8% | 77,8% |
Fattore di sieroconversione | 3,3 | 4,7 | 2,9 | 5,9 | 1,4 | 4,6 |
* area SRH ≥ 25 mm2 | ||||||
** area SRH ≥ 25 mm2 con | campione al basale negativo o | aumento del 50% nell'area SRH con campione | ||||
basale > 4 mm² |
aumento delle medie geometriche
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In seguito a vaccinazione, il tasso di soggetti con titoli di anticorpi neutralizzanti ≥ 20, il tasso di sieroconversione e il fattore di sieroconversione determinati tramite microneutralizzazione (MN), in neonati, bambini e adolescenti di età compresa tra 6 mesi e 17 anni, sono stati i seguenti:
Test di microneutralizzazione | 9 – 17 anni 21 giorni dopo | 3 – 8 anni 21 giorni dopo | 6 – 35 mesi 21 giorni dopo | |||
Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | Prima dose | Seconda dose | |
Tasso di sieroneutralizzazione* | 52,6% | 85,4% | 17,1% | 72,9% | 3,0% | 68,8% |
Tasso di sieroconversione** | 9,1% | 31,8% | 16,4% | 72,2% | 9,1% | 65,6% |
Fattore di sieroconversione*** | 1,6 | 3,1 | 2,1 | 6,3 | 1,4 | 6,8 |
* titolo MN ≥ 20 * * aumento ≥ 4 volte nel titolo MN * ** aumento delle medie geometriche |
Vaccinazioni di richiamo eterologhe
Una vaccinazione di richiamo eterologa con 7,5 µg di formulazione non adiuvata di vaccino ceppo A/Indonesia/05/2005 è stata somministrata 12 mesi dopo una vaccinazione primaria con due dosi di vaccino ceppo A/Vietnam/1203/2004 a bambini e adolescenti di età compresa tra 9 e 17 anni (N=196), a bambini di età compresa tra 3 e 8 anni (N=79) e a neonati e bambini di età compresa tra 6 mesi e 35 mesi (N=25).
I tassi di sieroprotezione (area SRH ≥ 25 mm²) 21 giorni dopo una vaccinazione di richiamo a 12 mesi con una dose di 7,5 µg di vaccino ceppo A/Indonesia/05/2005 rispetto ai ceppi omologhi ed eterologhi erano i seguenti:
Tasso di sieroprotezione* Testato rispetto | 9 – 17 anni | 3 – 8 anni | 6 – 35 mesi | |||
A/Vietnam | A/Indonesia | A/Vietnam | A/Indonesia | A/Vietnam | A/Indonesia | |
Richiamo a 12 mesi | 81,6% | 86,2% | 87,5% | 86,1% | 96,0% | 96,0% |
* area SRH ≥ 25 mm2 |
I tassi di sieroneutralizzazione (titolo MN ≥ 20) 21 giorni dopo una vaccinazione di richiamo con una dose di 7,5 µg di vaccino ceppo A/Indonesia/05/2005 rispetto ai ceppi omologhi ed eterologhi erano i seguenti:
Tasso di sieroneutralizzazion e* Testato rispetto | 9 – 17 anni | 3 – 8 anni A/Vietna A/Indonesi m a | 6 – 35 mesi | ||
A/Vietna m | A/Indonesi a | A/Vietna m | A/Indonesi a | ||
Richiamo a 12 mesi | 94,1% | 93,1% | 94,7% 97,2% | 100,0% | 100,0% |
* titolo MN ≥ 20 |
Informazioni di studi non clinici
L'efficacia protettiva di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER per morbilità e mortalità indotta dall'infezione con dosi letali di virus H5N1 di influenza aviaria altamente patogenico è stata valutata a livello non-clinico, utilizzando il furetto come modello di inoculazione. Sono stati condotti due studi che utilizzavano il vaccino H5N1 A/Vietnam/1203/2004 o A/Indonesia/05/2005.
In uno studio, sedici furetti sono stati suddivisi in due coorti e vaccinati ai giorni 0 e 21 con 7,5 µg di vaccino A/Vietnam/1203/2004 o simulazione di vaccino. Tutti i furetti sono stati inoculati per via intranasale al giorno 35 con un'alta dose di ceppo virale H5N1 ad alta virulenza A/Vietnam/1203/2004 e monitorati per 14 giorni. I furetti vaccinati con la dose da 7,5 µg del vaccino A/Vietnam/1203/2004 hanno mostrato un alto tasso di sieroconversione. Il vaccino A/Vietnam/1203/2004 ha fornito protezione da inoculazione di omologo, così come evidenziato dalla totale sopravvivenza, dalla perdita di peso ridotta, dall'aumento meno pronunciato e meno duraturo della temperatura, dalla riduzione meno marcata della conta dei linfociti e dalla riduzione
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di infiammazione e necrosi cerebrale e del bulbo olfattivo nelle coorti vaccinate rispetto agli animali del controllo. Tutti gli animali del controllo sono deceduti in seguito all'infezione.
In un secondo studio, sessantasei furetti sono stati suddivisi in 6 coorti di 11 furetti ciascuna e immunizzati ai giorni 0 e 21 con 3,75 µg o 7,5 µg di vaccino Indonesia o simulazione di vaccino. I furetti sono stati inoculati per via intranasale al giorno 35 con un'alta dose di virus A/Indonesia/05/2005 H5N1 clade 2 o virus A/Vietnam/1203/2004 H5N1 clade 1 e monitorati per 14 giorni. Il vaccino A/Indonesia/05/2005 si è dimostrato efficace mostrando il 100% di sopravvivenza, incidenza ridotta di febbre, minore perdita di peso, riduzione della carica virale e delle modifiche ematologiche (leucopenia e linfopenia) nelle coorti vaccinate in seguito a inoculazione di omologo. Analogamente, il vaccino A/Indonesia/05/2005 è risultato efficace rispetto a inoculazione di eterologo, mostrando una sopravvivenza dipendente dalla dose di vaccino nelle coorti vaccinate, rispetto alla coorte del controllo. Così come l'inoculazione di omologo, la vaccinazione per inoculazione di eterologo ha ridotto la carica virale e le modifiche ematologiche (leucopenia) associate a infezione da influenza aviaria ad alta patogenicità.
5.2 proprietà farmacocinetiche
Non pertinente.
5.3 dati preclinici di sicurezza
Studi non clinici hanno mostrato alterazioni minori negli enzimi epatici e nei livelli di calcio in uno studio sulla tossicità con dosi ripetute nei ratti. Ad oggi negli studi clinici su soggetti umani non sono state osservate alterazioni clinicamente significative negli enzimi epatici e nei livelli di calcio.
Gli studi di tossicità sullo sviluppo e sulla riproduzione animale non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la fertilità femminile, la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo postnatale. Negli studi di tossicità sullo sviluppo e sulla riproduzione non è stata studiata la fertilità maschile, tuttavia gli studi sulla tossicità con dosi ripetute non indicano variazioni dei tessuti del tratto riproduttivo maschile correlate a qualsiasi vaccino.
6. informazioni farmaceutiche
6.1 elenco degli eccipienti
Trometamolo
Sodio cloruro
Acqua per preparazioni iniettabili Polisorbato 80
6.2 incompatibilità
In assenza di studi di compatibilità, questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali.
6.3 periodo di validità
1 anno
6.4 precauzioni particolari per la conservazione
Conservare in frigorifero (2°C – 8°C).
Non congelare.
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
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6.5 natura e contenuto del contenitore
Una confezione da 1 siringa monodose preriempita (vetro di tipo I) contenente 0,5 ml di sospensione iniettabile con tappo dello stantuffo privo di lattice (gomma alogenobutilica) con o senza aghi.
6.6 precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
Prima dell’uso portare il vaccino alla temperatura ambiente. Agitare prima dell'uso. Dopo essere stato agitato, il vaccino è una sospensione di colore avorio, opalescente e traslucida.
Sottoporre a ispezione visiva la sospensione per escludere la presenza di materiale particolato estraneo e/o variazioni dell'aspetto fisico prima della somministrazione. In caso di riscontro positivo, smaltire il vaccino.
Dopo aver tolto il tappo della siringa, collegare subito l'ago e togliere la protezione dell'ago prima della somministrazione.
Dopo il collegamento dell'ago, il vaccino deve essere somministrato immediatamente.
Il vaccino non utilizzato e i rifiuti derivati da tale vaccino devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Ology Bioservices Ireland LTD
Wilton Park House
Wilton Place
Dublino 2
D02P447
Ireland
8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/09/571/002
9. data della prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione: 16 ottobre 2009
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web della Agenzia europea dei medicinali (EMA):
GG/MM/AAAA
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ALLEGATO II
A. PRODUTTORI DEL PRINCIPIO ATTIVO BIOLOGICO E
PRODUTTORE(I) RESPONSABILE(I) DEL RILASCIO DEI LOTTI
B. CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E DI UTILIZZO
C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA L’USO SICURO ED EFFICACE DEL MEDICINALE
E. OBBLIGO SPECIFICO DI COMPLETARE LE MISURE
POST-AUTORIZZATIVE IN CIRCOSTANZE ECCEZIONALI
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Documento reso disponibile da AIFA il 23/01/2019
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).
Nome e indirizzo del produttore del principio attivo biologico
Baxter BioScience s.r.o.
Jevany Bohumil 138
CZ-281 63 Kostelec nad Cernymi lesy
Czech Republic
Baxter AG
Uferstrasse 15
A-2304 Orth/Donau
Austria
Nome e indirizzo del produttore responsabile del rilascio dei lotti
Baxter AG
Uferstrasse 15
A-2304 Orth/Donau
Austria
Medicinale soggetto a prescrizione medica.
PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER può essere commercializzato solo qualora esista una dichiarazione ufficiale della Organizzazione Mondiale della Sanità/Unione Europea (OMS/UE) di una influenza pandemica a condizione che il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio di PANDEMIC INFLUENZA VACCINE H5N1 BAXTER tenga in considerazione il ceppo ufficialmente dichiarato pandemico.
In conformità all'articolo 114 della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, il rilascio ufficiale dei lotti di fabbricazione deve essere effettuato da un laboratorio di Stato o da un laboratorio appositamente designato.
C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve fornire gli PSUR per questo medicinale conformemente ai requisiti definiti nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’articolo 107 quater, par. 7 della direttiva 2001/83/CE e pubblicato sul sito web dei medicinali europei.
Al di fuori del periodo pandemico saranno mantenuti la periodicità ed il formato normali dello PSUR, con una revisione specifica degli eventi avversi di particolare interesse (Adverse events of special interest, AESI). Ciò deve comprendere i dati degli studi in corso, o l’effettivo utilizzo, ove applicabile, dei ceppi “mock-up”.
In una situazione di pandemia, le risorse devono essere concentrate su un monitoraggio tempestivo ed efficace del profilo di sicurezza dei vaccini influenzali utilizzati durante la pandemia. Inoltre, un
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ciclo di 6 mesi può essere troppo lungo per consentire la valutazione della sicurezza di un vaccino per il quale sono attesi livelli elevati di esposizione in un breve periodo di tempo. Pertanto gli PSUR semestrali o annuali che ricadono all’interno del periodo di pandemia verranno sostituiti da “PSUR semplificati” (S-PSUR) mensili, accompagnati da un riassunto dei dati sulla distribuzione del vaccino.
Frequenza della presentazione
– L’orologio deve partire dal primo lunedì successivo alla spedizione del primo lotto di vaccino.
– Il primo data-lock point è 30 giorni dopo.
– La presentazione dello S-PSUR al Rapporteur ed ai membri del CHMP avviene il giorno 45.
– Il rapporto di valutazione del Rapporteur viene distribuito ai membri del CHMP il giorno 50.
– Il rapporto del CHMP viene distribuito al produttore del vaccino il giorno 55.
– La periodicità della presentazione dei rapporti deve essere mensile per i primi 6 mesi.
– La periodicità deve essere riesaminata dal titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e dal (Co-)Rapporteur ad intervalli di 6 mesi.
Quando è stabilito da parte del CHMP che non è più necessario lo S-PSUR, dovrà essere inviato, entro un lasso di tempo da concordare con il Rapporteur, uno PSUR completo che copra il periodo di tempo a partire dal data-lock point dell’ultimo PSUR di routine.
Formato dello PSUR semplificato
Nello S-PSUR devono essere inseriti solamente i dati delle segnalazioni spontanee. Il rapporto deve includere le seguenti Tabelle di dati aggregati (redatte sulla base degli schemi pre-definiti riportati in Allegato 2).
1. Una panoramica di tutte le reazioni spontanee per paese, stratificate in base al tipo di
segnalazione (confermata o non confermata da personale sanitario) e gravità per il periodo coperto dal rapporto ed in modo cumulativo.
2. Una panoramica di tutte le reazioni avverse spontanee suddivise per SOC, High Level Term (HLT) e Preferred Term (PT), stratificate in base al tipo di segnalazione (confermata o non confermata da personale sanitario) e che comprenda il numero di eventi fatali per il periodo coperto dal rapporto ed in modo cumulativo.
3. Eventi Avversi di Particolare Interesse (AESI) stratificati in base al tipo di segnalazione (confermata o non confermata da personale sanitario). Gli AESI sono definiti come segue:
– Neurite: | PT “Neurite” |
– Convulsioni: | SMQ in senso stretto “Convulsioni” |
– Anafilassi: | SMQ in senso stretto “Reazione anafilattica” e SMQ in senso stretto “Angioedema” |
– Encefalite: | SMQ in senso stretto “Encefalite non infettiva” |
– Vasculite: | SMQ in senso stretto “Vasculite” |
– Sindrome di Guillain-Barré: | SMQ in senso stretto “Sindrome di Guillain-Barré” |
– Demielinizzazione: | SMQ in senso stretto “Demielinizzazione” (dato che anche la Sindrome di Guillain-Barré inclusa in questa SMQ, per queste due categorie ci sarà sovrapposizione nel numero dei casi). |
– Paralisi di Bell: | PT “Paralisi di Bell” |
– Fallimento della vaccinazione: | PT “Fallimento della vaccinazione”. |
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4. Reazioni avverse gravi inattese (SOC, HLT, PT) stratificate in base al tipo di segnalazione (confermata da personale sanitario o non confermata da personale sanitario) per il periodo coperto dal rapporto ed in modo cumulativo.
5. Tutte le segnalazioni avverse spontanee per gruppo di età, per SOC, HLT e PT, stratificate in base al tipo di segnalazione (confermata da personale sanitario o non confermata da personale sanitario) per il periodo coperto dal rapporto ed in modo cumulativo. Si dovranno utilizzare i seguenti gruppi di età: < 2 anni, 2–8 anni, > 9 anni.
6. Tutte le reazioni avverse spontanee (SOC, HLT, PT) segnalate in donne in gravidanza, stratificate in base al tipo di segnalazione (confermata da personale sanitario o non confermata da personale sanitario) per il periodo coperto dal rapporto ed in modo cumulativo.
Nella compilazione dei dati si dovranno tenere in considerazione i seguenti principi:
– Eccetto che per la Tabella 1, tutte le tabelle si baseranno sul numero di reazioni (presentate come PT level, suddivise secondo la classificazione Organo Sistemica [SOC] e High Level Term [HLT]) e non sul numero di casi.
– Tutte le tabelle saranno basate su dati generici e non su dati specifici del prodotto. I dati
specifici per prodotto possono essere valutati durante l’elaborazione del segnale.
– “In modo cumulativo” significa a partire dall’utilizzo vaccino; eventi non riportati durante il periodo di interesse non devono essere presentati nelle tabelle.
– Tutti gli eventi non confermati da personale sanitario sono quelli che sono stati inseriti nel database entro il data-lock point. Quelli che non sono ancora stati inseriti dovranno essere riportati nello S-PSUR successivo.
– Un elenco (line listing) degli eventi fatali dovrà essere fornito in Allegato.
Deve essere fornito un breve riassunto in cui siano evidenziati i segnali convalidati e le aree di interesse, tenendo conto delle informazioni provenienti dallo studio di coorte prospettico descritto nel paragrafo 4.3. In caso di molteplici segnali, è possibile assegnare la priorità all’elaborazione dei segnali e devono essere fornite tempistiche appropriate per la presentazione di un rapporto di valutazione completa dei segnali.
Rapporto sulla distribuzione del vaccino
Per contestualizzare il rapporto di sicurezza, deve essere incluso un riassunto dei dati distributivi del vaccino e devono essere forniti dettagli sul numero delle dosi di vaccino distribuite in
i) Stati membri della UE per periodo di reporting secondo numero di lotto,
ii) Stati membri della UE in maniera cumulativa e
iii) Il resto del mondo.
D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA L'USO SICURO ED EFFICACE DEL MEDICINALE