Foglio illustrativo - NICERGOLINA ANGELINI
NICERGOLINA ANGELINI 30 mg compresse Nicergolina
COMPOSIZIONE
NICERGOLINA ANGELINI, 30mg compresse
Ogni compressa da 30 mg contiene:
Principio attivo
Nicergolina mg 30
Eccipienti
Calcio fosfato bibasico, sodio carbossimetilcellulosa, cellulosa microgranulare, magnesio stearato, idrossipropilcellulosa, silicone, titanio biossido, polietilenglicol 6000, E 172.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Compresse da 30 mg per uso orale.
Confezione da 30 compresse.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Vasodilatatore cerebrale.
TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
AZIENDE CHIMICHE RIUNITE ANGELINI FRANCESCO ACRAF SPA
VIALE AMELIA 70
00181 ROMA
PRODUTTORI
Istituto Chimico Internazionale Dr.Giuseppe Rende S.r.l.
Via Salaria, 1240 – 00138 Roma
Istituto Biochimico Nazionale Savio srl
Via del Mare, 36
00040 Pomezia (Roma)
Acraf Spa, via Vecchia del Pinocchio, 22 60131 Ancona (Italia)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Decadimento cognitivo di grado lieve da patologie di origine vascolare nell’anziano.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Documento reso disponibile da AIFA il 14/06/2017
PRECAUZIONI PER L’USO
In pazienti iperuricemici o con anamnesi di gotta e/o in trattamento con farmaci che possono interferire con il metabolismo e l'escrezione dell'acido urico, il farmaco va somministrato con cautela.
Uso in Gravidanza e Allattamento
Benché negli studi tossicologici la Nicergolina non abbia dimostrato alcuna attività teratogena, l'uso in gravidanza deve essere limitato ai casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
INTERAZIONI
La Nicergolina può potenziare l'effetto dei farmaci anti-ipertensivi.
AVVERTENZE SPECIALI
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini
DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
60 mg al giorno, in due somministrazioni, per via orale, ad intervalli regolari.
SOVRADOSAGGIO
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
EFFETTI INDESIDERATI
In rari casi sono stati rilevati effetti collaterali clinicamente non gravi: ipotensione e vertigini, lievi disturbi gastrointestinali, senso di calore e rossore cutaneo, sonnolenza, insonnia.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
E’ importante comunicare al medico o al farmacista la comparsa di qualsiasi effetto indesiderato, anche non descritto nel foglio illustrativo.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Vedi la data di scadenza riportata sulla confezione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione: tale data si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL’AGENZIA ITALIANA
Documento reso disponibile da AIFA il 14/06/2017
NICERGOLINA ANGELINI 10mg/ml polvere e solvente per soluzione orale 1 Flacone di solvente da 30ml + contagocce
C04AE02 Nicergolina
COMPOSIZIONE
Ogni flacone da 30 ml contiene:
Principio attivo:
Nicergolina mg 300
Eccipienti:
Acido tartarico, metile p-idrossibenzoato, acqua deionizzata.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Polvere per soluzione orale – Flacone di polvere e flacone di solvente per la preparazione di 30 ml di soluzione dosata a 10 mg/ml (1 ml = 20 gocce).
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Vasodilatatore cerebrale.
TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
AZIENDE CHIMICHE RIUNITE ANGELINI FRANCESCO ACRAF SPA
VIALE AMELIA 70
00181 ROMA
PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE
Istituto Chimico Internazionale Dr.Giuseppe Rende S.r.l.
Via Salaria, 1240 – 00138 Roma
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Decadimento cognitivo di grado lieve da patologie di origine vascolare nell’anziano.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
PRECAUZIONI PER L’USO
In pazienti iperuricemici o con anamnesi di gotta e/o in trattamento con farmaci che possono interferire con il metabolismo e l'escrezione dell'acido urico, il farmaco va somministrato con cautela.
Documento reso disponibile da AIFA il 14/06/2017
Uso in Gravidanza e Allattamento
Benché negli studi tossicologici la Nicergolina non abbia dimostrato alcuna attività teratogena, l'uso in gravidanza deve essere limitato ai casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
INTERAZIONI
La Nicergolina può potenziare l'effetto dei farmaci anti-ipertensivi.
AVVERTENZE SPECIALI
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
Per via orale: 5–10 mg, tre volte al giorno, a intervalli regolari per periodi prolungati. Per facilitare l’assorbimento è preferibile la somministrazione del farmaco lontano dai pasti.
Modalità di preparazione della soluzione
-
a) versare il solvente nel flacone contenente la polvere e agitare;
-
b) applicare il contagocce sul flacone con la soluzione pronta.
SOVRADOSAGGIO
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
EFFETTI INDESIDERATI
In rari casi sono stati rilevati effetti collaterali clinicamente non gravi e, generalmente, correlabili con l’attività vasoattiva del farmaco: ipotensione e vertigini, lievi disturbi gastrici, senso di calore e rossore cutaneo, sonnolenza, insonnia.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
E’ importante comunicare al medico o al farmacista la comparsa di qualsiasi effetto indesiderato, anche non descritto nel foglio illustrativo.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Vedi la data di scadenza riportata sulla confezione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione: tale data si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione del prodotto in confezionamento integro.
La soluzione ricostituita può essere conservata a temperatura ambiente ed al riparo dalla luce per circa un mese.
L’eventuale ingiallimento non pregiudica l’attività del prodotto.
REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DEL MINISTERO DELLA SALUTE
Documento reso disponibile da AIFA il 14/06/2017
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