Il Teriflunomide è un farmaco immunomodulatore utilizzato nel trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente. Agisce inibendo l'enzima diidroorotato deidrogenasi, coinvolto nella sintesi del DNA delle cellule T e B.
In Italia, la sclerosi multipla colpisce circa 100.000 persone, con una prevalenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini. La terapia con Teriflunomide ha dimostrato di ridurre significativamente il tasso di ricadute e la progressione della malattia.
Il farmaco viene somministrato per via orale, una volta al giorno. È importante monitorare regolarmente i livelli ematici di Teriflunomide per evitare possibili effetti collaterali come epatotossicità e ridotta conta dei globuli bianchi.
Il Teriflunomide può interagire con altri farmaci come il metotrexato e la rifampicina, pertanto è importante informare il medico su tutti i farmaci in uso prima dell'inizio della terapia.
In caso di gravidanza o pianificazione della stessa, è necessario interrompere immediatamente la terapia con Teriflunomide a causa del rischio potenziale per il feto.
In conclusione, il Teriflunomide rappresenta un'opzione terapeutica efficace per la sclerosi multipla recidivante-remittente in Italia. Tuttavia, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico e monitorare regolarmente i livelli ematici del farmaco per evitare possibili effetti collaterali.