Apalutamide è un farmaco appartenente alla classe degli antiandrogeni non steroidei, utilizzato per il trattamento del cancro alla prostata resistente alla castrazione non metastatico.
In Italia, il cancro alla prostata è uno dei tumori più comuni tra gli uomini. Nel 2018, sono stati diagnosticati circa 38.000 nuovi casi e circa 8.000 decessi a causa di questa malattia.
Apalutamide agisce bloccando l'effetto degli androgeni sulle cellule tumorali della prostata, riducendo così la crescita del tumore. Il farmaco viene somministrato per via orale una volta al giorno e deve essere assunto con o senza cibo.
Gli studi clinici hanno dimostrato che apalutamide può prolungare significativamente il tempo libero da progressione della malattia rispetto al placebo in pazienti con cancro alla prostata resistente alla castrazione non metastatico. In particolare, uno studio di fase III ha evidenziato un aumento del tempo libero da progressione della malattia di oltre due anni nei pazienti trattati con apalutamide rispetto ai pazienti trattati con placebo.
Apalutamide può causare alcuni effetti collaterali come affaticamento, eruzione cutanea e ipertensione arteriosa. Tuttavia, questi effetti sono generalmente lievi o moderati e possono essere gestiti efficacemente dal medico curante.
In conclusione, apalutamide rappresenta una valida opzione terapeutica per i pazienti affetti da cancro alla prostata resistente alla castrazione non metastatico in Italia. Grazie alle sue proprietà antiandrogeniche, il farmaco può prolungare significativamente il tempo libero da progressione della malattia, migliorando così la qualità della vita dei pazienti.