Il metilaminolevulinato (MAL) è un farmaco utilizzato nel trattamento del carcinoma a cellule basali superficiale non melanoma. Appartiene al gruppo ATC L01XD03.
In Italia, il carcinoma a cellule basali è il tumore cutaneo più comune, rappresentando circa il 70% di tutti i tumori cutanei. Il MAL viene utilizzato come terapia topica per questo tipo di tumore, in particolare nelle lesioni superficiali e non invasivi.
Il MAL agisce attraverso la produzione di protoporfirina IX (PpIX), una sostanza fotosensibile che si accumula nelle cellule tumorali dopo l'applicazione topica del farmaco. Successivamente, l'area trattata viene esposta alla luce blu a bassa intensità, che attiva la PpIX e induce la morte delle cellule tumorali.
Il trattamento con MAL ha dimostrato un'efficacia del 90% nel trattamento del carcinoma a cellule basali superficiale non melanoma. Inoltre, il farmaco ha un profilo di sicurezza elevato e gli effetti collaterali sono generalmente lievi e transitori.
Tra gli effetti collaterali più comuni si possono verificare dolore o bruciore durante o dopo il trattamento, prurito e rossore nella zona trattata. Tuttavia, questi sintomi tendono a scomparire entro pochi giorni dal termine del ciclo di terapia.
In conclusione, il metilaminolevulinato rappresenta una valida opzione terapeutica per il carcinoma a cellule basali superficiale non melanoma. Grazie alla sua efficacia elevata e al profilo di sicurezza, il farmaco può essere considerato una scelta terapeutica appropriata per i pazienti affetti da questa patologia.