Il gruppo ATC L01EF03 comprende il principio attivo Abemaciclib, un inibitore delle chinasi cicline dipendenti (CDK) utilizzato nel trattamento del cancro al seno metastatico.
Secondo le statistiche italiane, il cancro al seno è la forma più comune di tumore tra le donne e rappresenta circa il 30% di tutti i tumori femminili. Il cancro al seno metastatico si verifica quando le cellule tumorali si diffondono ad altre parti del corpo, come ossa, fegato o polmoni.
Abemaciclib agisce bloccando l'attività delle CDK4 e CDK6, proteine che promuovono la crescita delle cellule tumorali. In questo modo, Abemaciclib rallenta la crescita del tumore e può anche causare la morte delle cellule tumorali.
Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di compresse. La dose raccomandata è di 150 mg due volte al giorno con cibo. Il trattamento con Abemaciclib deve essere continuato fino a quando il paziente non presenta più benefici o fino a quando gli effetti collaterali diventano intollerabili.
Gli effetti collaterali comuni di Abemaciclib includono nausea, vomito, diarrea e stanchezza. Tuttavia, questi sintomi possono essere gestiti con farmaci antiemetici o modifiche della dieta.
Inoltre, Abemaciclib può causare una diminuzione dei globuli bianchi nel sangue (neutropenia), aumentando il rischio di infezioni. Per questo motivo è importante monitorare regolarmente i livelli ematici del paziente durante il trattamento.
In conclusione, Abemaciclib rappresenta una nuova opzione terapeutica per il trattamento del cancro al seno metastatico. Tuttavia, come con qualsiasi farmaco, è importante che i pazienti siano consapevoli degli effetti collaterali e delle precauzioni da prendere durante il trattamento.