Il ribociclib succinato è un farmaco appartenente al gruppo ATC L01EF02, utilizzato nel trattamento del cancro al seno metastatico ormonorecettore positivo.
In Italia, il cancro al seno rappresenta la forma di tumore più comune tra le donne e il 70% dei casi presenta recettori ormonali positivi. Il ribociclib succinato agisce inibendo specifiche proteine coinvolte nella proliferazione delle cellule tumorali, rallentando così la crescita del tumore.
Il farmaco viene somministrato per via orale, sotto forma di compresse rivestite da 200 mg ciascuna. La posologia consigliata è di una compressa al giorno per 21 giorni seguiti da una pausa di 7 giorni prima dell'inizio del ciclo successivo.
Il ribociclib succinato può causare effetti collaterali come nausea, vomito, stanchezza e diminuzione dei globuli bianchi nel sangue. È importante che i pazienti siano monitorati regolarmente durante il trattamento per valutare eventuali reazioni avverse e adattare la posologia se necessario.
Studi clinici hanno dimostrato che l'aggiunta del ribociclib succinato alla terapia standard con un inibitore dell'aromatasi ha portato a un aumento significativo della sopravvivenza libera da progressione rispetto alla sola terapia standard.
In conclusione, il ribociclib succinato rappresenta una valida opzione terapeutica nel trattamento del cancro al seno metastatico ormonorecettore positivo e può contribuire a migliorare la qualità di vita dei pazienti. Tuttavia, è importante che il farmaco venga utilizzato sotto stretto controllo medico per minimizzare gli effetti collaterali e massimizzare i benefici terapeutici.