Il gruppo ATC J07AH comprende i vaccini contro il meningococco, un batterio che può causare gravi infezioni del sistema nervoso centrale come la meningite e la sepsi. In Italia, le infezioni da meningococco sono relativamente rare, ma possono essere fatali o lasciare gravi conseguenze neurologiche.
I vaccini contro il meningococco sono disponibili in diverse formulazioni che coprono diversi sierogruppi del batterio. Il vaccino tetravalente ACWY protegge contro i sierogruppi A, C, W e Y, mentre il vaccino bivalente B protegge contro il sierogruppo B. In Italia è stato introdotto nel 2017 il vaccino tetravalente ACWY nel calendario vaccinale nazionale per tutti i bambini di età compresa tra 12 e 15 mesi.
Secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), nel periodo 2015-2019 sono stati segnalati in Italia circa 400 casi di malattia meningococcica all'anno, con una incidenza annua media di circa 0,7 casi ogni 100.000 abitanti. La maggior parte dei casi riguardava adolescenti e giovani adulti tra i 15 e i 24 anni.
La malattia meningococcica può manifestarsi con sintomi come febbre alta, mal di testa intenso, rigidità del collo e eruzioni cutanee rosse o violacee. In caso di sospetto di infezione da meningococco è importante rivolgersi immediatamente al medico per una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo.
I vaccini contro il meningococco sono generalmente ben tollerati e possono causare solo effetti collaterali lievi come dolore o rossore nel punto di iniezione. Tuttavia, come per tutti i vaccini, possono verificarsi reazioni allergiche gravi in rari casi.
In conclusione, i vaccini contro il meningococco sono un importante strumento di prevenzione delle infezioni del sistema nervoso centrale causate da questo batterio. In Italia, l'introduzione del vaccino tetravalente ACWY nel calendario vaccinale nazionale rappresenta un passo importante per la protezione della popolazione, in particolare degli adolescenti e dei giovani adulti che sono a maggior rischio di contrarre la malattia meningococcica.