Gli antibiotici e i corticosteroidi sono due classi di farmaci ampiamente utilizzate nel campo della medicina per il trattamento di diverse patologie. In Italia, come in molti altri paesi, l'uso di questi farmaci è molto diffuso e costituisce una parte significativa delle prescrizioni mediche.
Gli antibiotici sono sostanze prodotte da microrganismi o sintetizzate chimicamente, che hanno la capacità di inibire la crescita o uccidere altri microrganismi. Essi agiscono principalmente contro le infezioni batteriche, ma alcuni possono essere efficaci anche contro funghi e protozoi. La scoperta degli antibiotici ha rivoluzionato la medicina moderna, permettendo il trattamento di numerose malattie infettive che prima erano spesso fatali.
In Italia, gli antibiotici rappresentano una delle classi terapeutiche più prescritte. Secondo l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), nel 2019 sono stati consumati circa 22 DDD (dosi giornaliere definite) ogni 1000 abitanti al giorno. Tuttavia, negli ultimi anni si è registrata una tendenza alla riduzione del consumo di antibiotici a livello nazionale (-4% tra il 2013 e il 2019), grazie alle campagne informative sul corretto uso degli antibiotici e alla promozione della stewardship antimicrobica.
Nonostante ciò, l'Italia rimane uno dei paesi europei con il più alto consumo di antibiotici. Questo può portare a un aumento della resistenza agli antibiotici da parte dei batteri patogeni, rendendo sempre più difficile il trattamento delle infezioni. Per questo motivo, è fondamentale un uso appropriato e responsabile degli antibiotici, riservandoli solo ai casi in cui sono realmente necessari e seguendo scrupolosamente le indicazioni del medico.
I corticosteroidi, invece, sono farmaci che derivano dai corticosteroidi naturali prodotti dalle ghiandole surrenali. Essi possiedono potenti proprietà anti-infiammatorie, immunosoppressive e antiallergiche. Grazie a queste caratteristiche, i corticosteroidi trovano impiego in una vasta gamma di patologie, tra cui asma bronchiale, artrite reumatoide, malattie autoimmuni e dermatiti allergiche.
In Italia, l'uso dei corticosteroidi è anch'esso molto diffuso. Secondo l'AIFA, nel 2019 sono stati consumati circa 5 DDD ogni 1000 abitanti al giorno. Tra i corticosteroidi più utilizzati vi sono il prednisone e il metilprednisolone per via orale e la betametasone per uso topico.
Tuttavia, l'uso prolungato o non corretto dei corticosteroidi può causare effetti collaterali significativi a livello sistemico (ipertensione arteriosa, diabete mellito) o locale (atrofia cutanea). Pertanto è importante che questi farmaci vengano assunti solo sotto stretto controllo medico e secondo le indicazioni fornite dallo specialista.
In conclusione, gli antibiotici e i corticosteroidi rappresentano due classi di farmaci fondamentali nella pratica medica quotidiana. In Italia, il loro consumo è elevato, ma negli ultimi anni si è assistito a una maggiore consapevolezza dell'importanza di un uso appropriato e responsabile di questi farmaci. È fondamentale continuare a promuovere la corretta informazione e l'educazione dei pazienti riguardo all'utilizzo degli antibiotici e dei corticosteroidi, al fine di garantire la massima efficacia terapeutica e ridurre al minimo gli effetti collaterali e le resistenze batteriche.