Foglio illustrativo - AMMONIO CLORURO S.A.L.F.
Ammonio cloruro S.A.L.F. 3 mEq/ml concentrato per soluzione per infusione
Categoria farmacoterapeutica: Soluzioni che influenzano l'equilibrio elettrolitico.
Indicazioni terapeutiche: Acidificante sistemico in pazienti con alcalosi metabolica e nelle ipocloremie.
Acidificante delle urine.
Controindicazioni: L'ammonio cloruro è controindicato in caso di:
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– ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
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– grave insufficienza epatica;
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– grave insufficienza renale;
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– alcalosi metabolica da vomito se associata a perdita di sodio.
Precauzioni per l’uso: Deve essere usata particolare attenzione in caso di acidosi respiratoria e ipercapnia e scompenso cardiaco congestizio. Controllare i segni dell'eventuale tossicità dell'ammoniaca, quali sudorazione, pallore, irritazione gastrica, nausea e vomito (vedere paragrafo „Effetti Indesiderati“). Monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti e l'equilibrio acido-base.
Non ci sono indicazioni relative all'uso di ammonio cloruro nei bambini.
Interazioni: Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Le soluzioni di ammonio cloruro potrebbero interagire con diversi medicinali a causa dell'acidificazione delle urine che potrebbe alterare i tempi di eliminazione di tali medicinali. In particolare l'ammonio cloruro può interagire con i seguenti medicinali:
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– clorpropamide (ipoglicemizzante orale); l'ammonio cloruro può aumentare l'emivita e la biodisponibilità dellaclorpropamide causando ipoglicemia;
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– flecainide (antiaritmico); l'acidificazione delle urine determinata dall'ammonio cloruro può aumentare l'escrezione renale della flecainide;
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– metadone; l'acidificazione delle urine determinata dall'ammonio cloruro può aumentare l'escrezione renale del metadone.
Avvertenze speciali:
Gravidanza e allattamento
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
I dati su un numero limitato di gravidanze esposte indicano assenza di effetti indesiderati dell'ammonio cloruro sulla gravidanza o sulla salute del feto. Finora non sono disponibili altri dati epidemiologici di rilievo. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti e indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto e sviluppo post-natale.
In caso di esposizione massiccia durante la fase terminale della gravidanza si può verificare acidosi nella madre e nel feto, senza che si verifichi distress respiratorio nel neonato.
È necessario essere prudenti nel somministrare il medicinale a donne in gravidanza.
Occorre valutare il beneficio per la madre derivante dal trattamento e i potenziali rischi per il feto.
Allattamento
Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso di ammonio cloruro durante l'allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Le soluzioni di ammonio cloruro possono alterare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Infatti, l'ammonio cloruro può causare effetti indesiderati quali cefalea, sonnolenza, confusione mentale, perdita dell'orientamento.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti : Nessuna.
Dose, modo e tempo di somministrazione.
Adulti
Diluire la soluzione di ammonio cloruro in soluzione fisiologica fino ad ottenere una concentrazione dell'1%. La soluzione ricostituita di ammonio cloruro deve essere somministrata per infusione endovenosa lenta.
La velocità di somministrazione nell'adulto non deve eccedere 5 ml per minuto della soluzione rDioccousmtietnutiotare.so disponibile da AIFA il 10/06/2016
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).
La dose dipende da età, peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e deficit dei cloruri. Dopo la somministrazione di metà del dosaggio si deve controllare la condizione clinica del paziente prima di somministrare le dosi successive.
Bambini
Non ci sono indicazioni relative all'uso di ammonio cloruro nei bambini.
Soluzione concentrata da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione fisiologica.
Usare la soluzione subito dopo l'apertura del contenitore. Il medicinale deve essere utilizzato per una sola e ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non può essere utilizzato. Le soluzioni di ammonio cloruro sono incompatibili con i seguenti medicinali: – anileridina cloridrato
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– clorotetraciclina cloridrato
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– nitrofurantoina sodica
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– novobiocina sodica
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– sulfadiazina sodica
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– warfarin sodico
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– codeina fosfato
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– destrano
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– levorfanolo
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– metadone
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– alcali e loro carbonati
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– sali di argento e di piombo.