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IODIO ALMUS - Foglio illustrativo, effetti collaterali, dosaggio

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Foglio illustrativo - IODIO ALMUS

FOGLIO ILLUSTRATIVO

Iodio Almus 7% / 5% soluzione cutanea alcoolica

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antisettici e disinfettanti

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Disinfezione della cute integra per trattamenti occasionali.

CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere Avvertenze speciali). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi.

PRECAUZIONI PER L'USO

L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati.

Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e contattare il medico che potrà adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea.

Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo.

In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico.

Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato.

A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri.

Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.

INTERAZIONI

Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Se entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità.

Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio.

AVVERTENZE SPECIALI

Per esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi.

Gravidanza e allattamento

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale

.

Lo iodio è scarsamente assorbito quando utilizzato nelle modalità previste.

Lo iodio che raggiunge la circolazione sistemica attraversa la placenta e un eccesso di iodio è dannoso per il feto: l’uso di iodio durante la gravidanza è stato associato a gozzo, ipotiroidismo, problemi respiratori, cuore ingrossato, compressione della trachea e morte neonatale.

Lo iodio è escreto nel latte materno. L’uso di dosi eccessive di iodio in madri durante l’allattamento può aumentare il livello di iodio nel latte materno e causare ipotiroidismo transitorio nei lattanti.

L’uso di iodio, anche quando applicato localmente, è generalmente da evitare in gravidanza e durante l’allattamento.

Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

Non pertinente

Documento reso disponibile da AIFA il 28/02/2021

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Pennellare sulla parte da trattare.

Reagisce energicamente con le essenze in generale, la limatura di ferro e con i precipitati bianco e giallo di mercurio. E’ incompatibile con i sali d’argento, di mercurio e di piombo, con alcali, carbonati, alcaloidi e loro sali.

SOVRADOSAGGIO

L’applicazione abbondante di medicinale su aree molto estese della cute, l’utilizzo di bendaggi o l’uso prolungato può determinare un aumento dell’assorbimento di iodio. In queste circostanze sarà più frequente la comparsa di effetti indesiderati (vedere Effetti indesiderati).

L'ingestione o l'inalazione accidentale può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.

In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate può manifestarsi ipotiroidismo o ipertiroidismo. Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, infiammazione delle ghiandole salivari, bruciore o dolore del cavo orale e della gola, irritazione o tumefazione degli occhi, eruzioni cutanee, turbe gastrointestinali con vomito, dolore addominale e diarrea, acidosi metabolica, ipernatremia, deficit della funzione renale. Possono inoltre verificarsi insufficienza circolatoria e gonfiore dell’epiglottide che possono causare asfissia, polmonite ed edema polmonare risultando anche fatali. È stata osservata inoltre tossicità retinale con sovradosaggio.

E’ necessario instaurare un trattamento sintomatico e di supporto con attenzione speciale al bilancio elettrolitico ed al deficit della funzione renale. Può essere necessario un trattamento sintomatico delle reazioni allergiche, anche se i sintomi di solito regrediscono rapidamente una volta sospesa la somministrazione. In caso di ingestione/as­sunzione accidentale di una dose eccessiva di Iodio Almus avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.

Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Iodio Almus, rivolgersi al medico o al farmacista.

EFFETTI INDESIDERATI

Come tutti i medicinali, lo iodio può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo della cicatrizzazione di tessuti lesi. L’inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose.

Disturbi del sistema immunitario

Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia.

Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in casi di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata).

Patologie endocrine

Effetti sulla tiroide a possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo e ipotiroidismo possono manifestarsi che nei neonati esposti a ioduri in gravidanza. Lo iodio può interferire con le prove di funzionalità tiroidea.

Disturbi psichiatrici

Depressione, insonnia.

Patologie del sistema nervoso

Mal di testa.

Documento reso disponibile da AIFA il 28/02/2021

Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, diarrea.

Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella

Impotenza.

Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura

L’uso prolungato può provocare una serie di effetti avversi chiamati nel loro complesso “iodismo”, alcuni dei quali possono essere dovuti ad ipersensibilità. Questi effetti avversi includono sapore metallico, aumento della salivazione, bruciore e dolore alla bocca; possono manifestarsi anche rinite acuta, sindrome simil-coriza, gonfiore e infiammazione della gola, irritazione e gonfiore agli occhi e aumento della lacrimazione. Si possono sviluppare edema polmonare, dispnea e bronchite.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.

SCADENZA E CONSERVAZIONE

Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

ATTENZIONE : non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Conservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore diretto

I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

COMPOSIZIONE

100 ml contengono:

Principi attivi : Iodio 7 g

Potassio ioduro 5 g

Eccipienti : Alcol, acqua

FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO

Soluzione cutanea. Nota anche come tintura di iodio

TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO

Almus S.r.l. – Via Cesarea, 11/10 – 16121 Genova

PRODUTTORE

Zeta Farmaceutici S.p.A. – Via Galvani, 10 – 36066 Sandrigo (VI)

Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco

Febbraio 2013

Documento reso disponibile da AIFA il 28/02/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei

medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizza­zione

all'immissione in commercio (o titolare AIC).

Domande frequenti

Cos'è l'Iodio Almus e a cosa serve?

L'Iodio Almus è un integratore a base di iodio, essenziale per il corretto funzionamento della tiroide e per la produzione di ormoni tiroidei. Viene utilizzato per prevenire e trattare carenze di iodio.

Quali sono i benefici dell'assunzione di Iodio Almus?

L'assunzione di Iodio Almus aiuta a mantenere la salute della tiroide, supporta il metabolismo e può migliorare i livelli energetici, contribuendo così al benessere generale.

Chi dovrebbe assumere Iodio Almus?

È particolarmente raccomandato per le persone che vivono in aree a bassa iodio, donne in gravidanza o allattamento, e chi segue una dieta povera di alimenti ricchi di iodio.

Come si assume correttamente Iodio Almus?

Si consiglia di seguire le indicazioni del medico o le istruzioni sulla confezione. Generalmente, è opportuno assumerlo con un bicchiere d'acqua, preferibilmente dopo i pasti.

Ci sono effetti collaterali associati all'uso di Iodio Almus?

L'Iodio Almus è generalmente sicuro se assunto secondo le dosi consigliate. Tuttavia, in alcuni casi può causare reazioni allergiche o disturbi gastrointestinali.

Posso assumere Iodio Almus se sono già in terapia con farmaci tiroidei?

Prima di assumere Iodio Almus insieme a farmaci per la tiroide, è importante consultare il proprio medico per evitare interazioni o sovradosaggi.

Iodio Almus è adatto ai bambini?

I bambini possono assumere Iodio Almus, ma si raccomanda di consultare un pediatra per stabilire la dose corretta.

Cosa devo fare se dimentico una dose di Iodio Almus?

Se dimentichi una dose, prendila non appena te ne ricordi. Se è quasi ora della dose successiva, salta quella dimenticata e riprendi il normale schema posologico.

Posso prendere Iodio Almus durante la gravidanza?

Sì, l'Iodio Almus è spesso raccomandato durante la gravidanza per garantire un apporto sufficiente di iodio sia per la madre che per il feto. Consultare sempre il medico.

Ci sono alimenti da evitare mentre prendo Iodio Almus?

Non ci sono alimenti specifici da evitare; tuttavia, è meglio seguire una dieta equilibrata e ricca di iodio durante l'assunzione dell'integratore.

Iodio Almus può aiutare nella perdita di peso?

Sebbene l'Iodio Almus supporti la funzionalità tiroidea, non è un prodotto dimagrante. Una dieta equilibrata e l'esercizio fisico sono fondamentali per perdere peso.

Quanto tempo ci vuole prima di notare i benefici dell'Iodio Almus?

I risultati possono variare. Alcune persone possono notare benefici in poche settimane, mentre altre potrebbero impiegare più tempo. È importante essere costanti nell'assunzione.

Posso usare Iodio Almus insieme ad altri integratori vitaminici?

In generale sì, ma è consigliabile consultare un medico o un farmacista prima di combinare diversi integratori.

C'è un limite massimo all'assunzione di Iodio Almus?

Sì, non superare mai la dose raccomandata sulla confezione o quella prescritta dal medico. Un eccesso di iodio può causare problemi alla tiroide.

Cosa devo fare se ho reazioni avverse all'uso di Iodio Almus?

Se si verificano reazioni avverse come rash cutanei o difficoltà respiratorie, interrompere immediatamente l'assunzione e contattare un medico.

L'efficacia dell'Iodio Almus varia da persona a persona?

Sì, diversi fattori come lo stato nutrizionale generale e la salute della tiroide possono influenzare l'efficacia dell'integratore.

È sicuro prendere Iodio Almus a lungo termine?

Se assunto alle dosi consigliate sotto supervisione medica, l'uso a lungo termine è generalmente considerato sicuro.

Quali sintomi indicano una carenza di iodio nel corpo?

I sintomi possono includere affaticamento, aumento di peso inspiegabile, gonfiore del collo (gozzo) e problemi cognitivi. Se sospetti una carenza, consulta il medico.

Dove posso acquistare Iodio Almus?

Iodio Almus è disponibile in farmacia e nei negozi online specializzati in prodotti per la salute. Assicurati sempre che sia venduto da fonti affidabili.