Foglio illustrativo - GENTAMICINA IDI
FOGLIO ILLUSTRATIVO
GENTAMICINA IDI 0,1% crema Gentamicina Medicinale equivalente
ATC: D06AX04
COMPOSIZIONE
100 g contengono:
Principio attivo: gentamicina 0,1 g (come gentamicina solfato 0,166 g)
Eccipienti: alcool cetostearilico, cetomacrogol, vaselina bianca, paraffina liquida,
sodio fosfato monobasico, clorocresolo, acqua depurata.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Crema. Tubo da 30 g.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antibiotici e chemioterapici per uso dermatologico
TITOLARE A.I.C.
IDI FARMACEUTICI S.r.l. – Via Castelli Romani n. 83/85, Pomezia (RM)
PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE
Φ IDI FARMACEUTICI S.r.l. – Via Castelli Romani n. 83/85, Pomezia (RM)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Forme infiammatorie cutanee primitivamente batteriche come le piodermiti di varia gravità ed estensione, compreso l'ectima, le follicoliti, le sicosi, le foruncolosi, gli eczemi microbici, oltre che nelle forme secondariamente infette come le dermatiti e gli eczemi impetiginizzati, le ulcere da stasi, le lesioni traumatiche, le ustioni e le escoriazioni infette.
Altre affezioni cutanee che si avvantaggiano dall'applicazione di Gentamicina sono l'acne e la psoriasi pustolosa, le forme intertriginoidi e le perionissi di origine batterica. Nelle forme fungine la Gentamicina è inefficace, poiché la gentamicina non è attiva su alcun ceppo di miceti; il farmaco ha tuttavia utile applicazione nelle superinfezioni batteriche di infezioni micotiche e virali.
Efficacia particolare è stata dimostrata dal preparato nelle ustioni di vario grado ed estensione, nelle quali la „mortificazione del terreno“, attuata dalla eccezionale intensità dell'insulto termico, favorisce lo sviluppo di una flora batterica particolarmente virulenta.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo (gentamicina), a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Documento reso disponibile da AIFA il 19/10/2021
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).
PRECAUZIONI PER L’USO
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Il preparato non può essere impiegato per uso oftalmico.
Come per tutti gli antibiotici, il trattamento con gentamicina può determinare un sovrasviluppo di microrganismi insensibili; in tal caso occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
È stata dimostrata allergenicità crociata fra aminoglicosidi.
INTERAZIONI
Nessuna nota fino ad ora.
AVVERTENZE SPECIALI
Il prodotto contiene cloroclesolo, che può provocare reazioni allergiche.
Il prodotto contiene, inoltre, alcol cetostearilico, che può provocare reazioni cutanee locali, come dermatite da contatto.
Gravidanza e allattamento : nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
TENERE IL PRODOTTO FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI
DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
Applicare la crema 3–4 volte al giorno fino al conseguimento dei primi risultati, dopodiché il numero delle medicazioni può essere ridotto a 1–2 nelle 24 ore.
Sarà bene, dopo l'applicazione, proteggere la parte con garza sterile.
SOVRADOSAGGIO
Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio.
EFFETTI INDESIDERATI
Il trattamento con gentamicina può causare talora una irritazione transitoria (eritema o prurito) che di solito non richiede l'interruzione della terapia.
In questi soggetti il patch test condotto successivamente non ha dimostrato fenomeni di irritazione e sensibilizzazione.
Il rispetto delle istruzioni riportate nel presente foglio illustrativo riduce il rischio di effetti collaterali.
E’ opportuno che il paziente comunichi al medico curante o al farmacista qualsiasi effetto indesiderato ove riscontrato.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.
Tale data si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato. Attenzione : non utilizzare il prodotto oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.
REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO:
Documento reso disponibile da AIFA il 19/10/2021
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).
Attraverso il QR Code o all’indirizzoè possibile leggere o ascoltare il presente foglio illustrativo.
Documento reso disponibile da AIFA il 19/10/2021
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).