Il gruppo ATC P01B comprende i farmaci antimalarici, utilizzati per la prevenzione e il trattamento della malaria. In Italia, la malaria è una malattia rara, ma può essere contratta dai viaggiatori che visitano paesi endemici.
I farmaci antimalarici sono divisi in due categorie: quelli a base di clorochina e quelli a base di meflochina. La clorochina è un farmaco economico e ampiamente disponibile, ma negli ultimi anni si sono verificati casi di resistenza al suo utilizzo. La meflochina è più costosa, ma ha dimostrato di essere efficace anche contro ceppi resistenti.
Per la prevenzione della malaria, i farmaci antimalarici vengono somministrati prima del viaggio in zone endemiche e continuati per alcune settimane dopo il ritorno. È importante seguire scrupolosamente le indicazioni del medico riguardo alla posologia e alla durata del trattamento.
Per il trattamento della malaria, i farmaci antimalarici vengono somministrati in dosi elevate per un periodo variabile a seconda della gravità dell'infezione. È importante che il paziente continui ad assumere il farmaco anche dopo la scomparsa dei sintomi per evitare una ricaduta.
In Italia nel 2019 sono stati segnalati 87 casi di malaria importata da paesi endemici. La maggior parte dei casi si è verificata tra persone che avevano viaggiato in Africa subsahariana o nell'Asia meridionale.
L'utilizzo dei farmaci antimalarici deve essere sempre accompagnato da misure di prevenzione non farmacologiche, come l'utilizzo di repellenti per insetti, la protezione dalle punture con abiti a maniche lunghe e pantaloni lunghi e l'utilizzo di zanzariere.
In conclusione, i farmaci antimalarici del gruppo ATC P01B sono fondamentali per la prevenzione e il trattamento della malaria. È importante seguire le indicazioni del medico riguardo alla posologia e alla durata del trattamento, oltre ad adottare misure di prevenzione non farmacologiche durante i viaggi in zone endemiche.