L'idromorfone è un analgesico oppioide utilizzato per il trattamento del dolore intenso. Appartiene al gruppo ATC N02AA03.
In Italia, l'idromorfone è disponibile in diverse forme farmaceutiche, tra cui compresse, capsule e soluzioni iniettabili. È spesso utilizzato nel trattamento del dolore post-operatorio e del dolore cronico causato da malattie come il cancro.
L'idromorfone agisce legandosi ai recettori oppioidi nel sistema nervoso centrale, riducendo così la percezione del dolore. Tuttavia, a causa della sua potenza e dei suoi effetti collaterali, l'idromorfone deve essere prescritto solo da medici esperti nella gestione del dolore.
Secondo le statistiche italiane, l'idromorfone è stato prescritto a circa 200.000 pazienti nel 2019. Tuttavia, a causa dei rischi associati all'uso di oppioidi come l'idromorfone, le autorità sanitarie italiane hanno implementato misure per limitare la loro prescrizione e monitorare i pazienti che li assumono.
Gli effetti collaterali comuni dell'idromorfone includono nausea, vomito, stitichezza e sonnolenza. Inoltre, può causare dipendenza fisica e psicologica se assunto per periodi prolungati o in dosaggi elevati.
In generale, l'idromorfone deve essere usato con cautela nei pazienti anziani o debilitati e non deve essere somministrato a donne in gravidanza o durante l'allattamento al seno.
In conclusione, l'idromorfone è un analgesico oppioide potente utilizzato per il trattamento del dolore intenso. Tuttavia, a causa dei suoi effetti collaterali e del rischio di dipendenza, deve essere prescritto solo da medici esperti nella gestione del dolore e utilizzato con cautela nei pazienti.