Alectinib è un farmaco antitumorale appartenente alla classe dei inibitori della tirosin-chinasi. Viene utilizzato per il trattamento del cancro ai polmoni non a piccole cellule (NSCLC) che presentano una mutazione del gene ALK.
In Italia, il NSCLC rappresenta circa l'85% di tutti i casi di tumore ai polmoni. La mutazione del gene ALK si verifica in circa il 5% dei pazienti con NSCLC.
Alectinib agisce bloccando l'attività della proteina ALK, che è responsabile della crescita e della diffusione delle cellule tumorali. In questo modo, il farmaco rallenta la progressione del tumore e può anche ridurne le dimensioni.
Uno studio clinico condotto su pazienti con NSCLC avanzato ha dimostrato che Alectinib ha un'efficacia superiore rispetto ad altri farmaci antitumorali utilizzati comunemente per questo tipo di tumore. In particolare, Alectinib ha mostrato una maggiore capacità di controllare la crescita del tumore e di migliorare la sopravvivenza dei pazienti.
Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di capsule. La dose raccomandata è di 600 mg al giorno, da assumere in due somministrazioni separate da 12 ore.
Alectinib può causare alcuni effetti collaterali, tra cui nausea, vomito, stipsi e affaticamento. Tuttavia, questi sintomi sono generalmente lievi o moderati e possono essere gestiti con adeguata terapia sintomatica.
In conclusione, Alectinib rappresenta una valida opzione terapeutica per i pazienti con NSCLC che presentano la mutazione del gene ALK. Grazie alla sua efficacia e alla buona tollerabilità, il farmaco può contribuire a migliorare la qualità di vita dei pazienti e a prolungare la loro sopravvivenza.