Il gruppo ATC L01XH comprende gli inibitori della istone deacetilasi, farmaci utilizzati principalmente nel trattamento di alcuni tipi di tumori.
In Italia, questi farmaci sono stati approvati per il trattamento del linfoma cutaneo a cellule T periferico (CTCL) e del mieloma multiplo refrattario. Secondo le statistiche, il CTCL rappresenta circa il 5% dei casi di linfomi non-Hodgkin e colpisce principalmente persone sopra i 50 anni.
Gli inibitori della istone deacetilasi agiscono bloccando l'azione delle enzimi che rimuovono i gruppi acetilici dalle proteine istoniche, modificando così la struttura della cromatina e influenzando l'espressione genica. Questo meccanismo può portare alla morte delle cellule tumorali o alla loro differenziazione in cellule più mature e meno aggressive.
Gli effetti collaterali degli inibitori della istone deacetilasi possono includere nausea, vomito, diarrea, affaticamento e bassi livelli di globuli bianchi nel sangue. È importante che i pazienti siano monitorati attentamente durante il trattamento per prevenire eventuali complicazioni.
In conclusione, gli inibitori della istone deacetilasi rappresentano una classe importante di farmaci utilizzati nel trattamento del linfoma cutaneo a cellule T periferico e del mieloma multiplo refrattario. Sebbene possano causare effetti collaterali indesiderati, la loro efficacia nel combattere le cellule tumorali li rende un'opzione importante per i pazienti affetti da queste malattie.