Il gruppo ATC L01XE35 comprende il farmaco osimertinib, utilizzato per il trattamento del cancro ai polmoni. Questo farmaco agisce inibendo l'attività di una proteina chiamata EGFR, che è spesso presente in grandi quantità nelle cellule tumorali dei polmoni.
In Italia, il cancro ai polmoni è la terza forma di tumore più comune e rappresenta circa il 13% di tutti i nuovi casi di cancro diagnosticati ogni anno. Il trattamento del cancro ai polmoni dipende dallo stadio della malattia e dalla presenza o meno di mutazioni genetiche specifiche.
Osimertinib è stato approvato dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) nel 2016 per il trattamento dei pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato o metastatico che presentano una mutazione specifica del gene EGFR nota come T790M.
In uno studio clinico condotto su pazienti con NSCLC avanzato o metastatico, osimertinib ha dimostrato un tasso di risposta obiettiva del 66%, con una durata mediana della risposta di 11 mesi. Inoltre, gli effetti collaterali più comuni associati all'uso di osimertinib sono stati nausea, vomito e rash cutaneo.
Osimertinib rappresenta quindi un'opzione terapeutica importante per i pazienti affetti da NSCLC avanzato o metastatico con mutazione T790M dell'EGFR. Tuttavia, come tutti i farmaci chemioterapici, osimertinib può causare effetti collaterali e deve essere somministrato sotto la supervisione di un medico specialista.
In conclusione, il farmaco osimertinib del gruppo ATC L01XE35 rappresenta una promettente opzione terapeutica per i pazienti con NSCLC avanzato o metastatico con mutazione T790M dell'EGFR. La sua efficacia e sicurezza sono state dimostrate in studi clinici e la sua disponibilità rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il cancro ai polmoni.