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L01FB Inibitori Di CD22



Farmaci per codice ATC L01FB Inibitori Di CD22

Il gruppo ATC L01FB comprende gli inibitori di CD22, farmaci utilizzati per il trattamento di alcune forme di linfoma non-Hodgkin. Questi farmaci agiscono bloccando la proteina CD22, presente sulla superficie delle cellule tumorali, impedendo così la loro crescita e diffusione.

In Italia, il linfoma non-Hodgkin rappresenta circa il 5% dei tumori maligni. Nel 2018 sono stati diagnosticati circa 12.000 nuovi casi e si stima che ogni anno siano circa 7.000 le persone che muoiono a causa di questa patologia.

Gli inibitori di CD22 sono una classe relativamente nuova di farmaci antitumorali e sono ancora in fase di studio clinico. Tuttavia, i risultati finora ottenuti sono molto promettenti e indicano che questi farmaci possono essere efficaci nel trattamento del linfoma non-Hodgkin.

Tra gli inibitori di CD22 attualmente disponibili sul mercato italiano ci sono Obinutuzumab e Inotuzumab Ozogamicin. Entrambi i farmaci sono somministrati per via endovenosa e richiedono un'adeguata preparazione prima dell'infusione.

Obinutuzumab è stato approvato dall'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) nel 2014 per il trattamento del linfoma follicolare avanzato e del linfoma diffuso a grandi cellule B. In uno studio clinico condotto su pazienti con queste forme di linfoma, Obinutuzumab ha dimostrato una maggiore efficacia rispetto al rituximab, un altro farmaco utilizzato per il trattamento del linfoma.

Inotuzumab Ozogamicin è stato approvato dall'EMA nel 2017 per il trattamento della leucemia linfoblastica acuta (LLA) refrattaria o recidivante. In uno studio clinico condotto su pazienti con LLA, Inotuzumab Ozogamicin ha dimostrato una maggiore efficacia rispetto alla terapia standard.

Gli inibitori di CD22 possono causare effetti collaterali, come nausea, vomito, diarrea e reazioni allergiche. È importante che i pazienti siano monitorati attentamente durante la somministrazione di questi farmaci e che ricevano un'adeguata assistenza medica in caso di effetti collaterali.

In conclusione, gli inibitori di CD22 rappresentano una promettente classe di farmaci antitumorali per il trattamento del linfoma non-Hodgkin. Nonostante siano ancora in fase di studio clinico, i risultati finora ottenuti indicano che questi farmaci possono essere efficaci nel bloccare la crescita delle cellule tumorali e migliorare la sopravvivenza dei pazienti affetti da questa patologia.

Farmaci per codice ATC L01FB Inibitori Di CD22

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