Il Cabozantinib è un farmaco appartenente al gruppo ATC L01EX07, utilizzato per il trattamento del carcinoma a cellule renali avanzato e del carcinoma della tiroide metastatico.
In Italia, il carcinoma a cellule renali rappresenta il 2-3% di tutti i tumori maligni e il 90% dei casi sono rappresentati dal tipo a cellule chiare. Il Cabozantinib è stato approvato dall'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) nel 2016 per il trattamento del carcinoma a cellule renali avanzato in pazienti precedentemente trattati con altri farmaci.
Il Cabozantinib agisce inibendo la crescita delle cellule tumorali attraverso l'inibizione di diverse proteine coinvolte nella proliferazione cellulare e nella formazione di nuovi vasi sanguigni che alimentano il tumore. In particolare, questo farmaco agisce come inibitore della tirosina chinasi, una proteina coinvolta nella regolazione della crescita cellulare.
Secondo uno studio clinico condotto su pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato, il Cabozantinib ha dimostrato di aumentare significativamente la sopravvivenza globale rispetto al placebo. Inoltre, ha anche mostrato un miglioramento significativo della progressione libera da malattia.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali, i più comuni sono la stanchezza, l'ipertensione arteriosa e la diarrea. Tuttavia, questi effetti collaterali possono essere gestiti con una terapia sintomatica adeguata.
In conclusione, il Cabozantinib rappresenta una valida opzione terapeutica per il trattamento del carcinoma a cellule renali avanzato e del carcinoma della tiroide metastatico. Grazie alla sua capacità di inibire la crescita delle cellule tumorali, questo farmaco può migliorare significativamente la sopravvivenza dei pazienti affetti da queste patologie.