Gli inibitori della chinasi Janus associata (JAK) sono una classe di farmaci utilizzati per il trattamento di diverse patologie autoimmuni e infiammatorie. Il gruppo ATC L01EJ comprende i farmaci che agiscono specificamente sui JAK, bloccando l'attività delle proteine JAK1, JAK2, JAK3 e TYK2.
In Italia, gli inibitori della JAK sono stati approvati per il trattamento di malattie come l'artrite reumatoide, la psoriasi e la colite ulcerosa. Secondo le statistiche italiane, queste patologie colpiscono rispettivamente circa 300.000, 2-3% della popolazione e circa 100.000 persone.
Gli inibitori della JAK hanno dimostrato di essere efficaci nel ridurre i sintomi delle malattie autoimmuni e infiammatorie sopracitate. In particolare, questi farmaci agiscono sulla cascata di segnalazione delle citochine pro-infiammatorie che causano la produzione di interleuchina-6 (IL-6), interleuchina-12 (IL-12), interleuchina-23 (IL-23) e fattore di necrosi tumorale alfa (TNFα).
Tuttavia, gli inibitori della JAK possono avere effetti collaterali indesiderati come l'aumento del rischio di infezioni o la comparsa di neoplasie maligne. Per questo motivo è importante che questi farmaci siano prescritti solo da medici esperti nella gestione delle malattie autoimmuni.
In conclusione, gli inibitori della JAK rappresentano una classe di farmaci importante per il trattamento di patologie autoimmuni e infiammatorie. Tuttavia, è necessario prestare attenzione ai possibili effetti collaterali e utilizzarli solo sotto la supervisione di un medico specializzato.