Everolimus è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori di mTOR (mammalian target of rapamycin) utilizzato principalmente nel trattamento di alcuni tipi di tumori.
In Italia, secondo le statistiche, il farmaco viene utilizzato soprattutto per il trattamento del carcinoma renale avanzato e del tumore neuroendocrino pancreatico avanzato non operabile.
Everolimus agisce bloccando l'attività della proteina mTOR, che regola la crescita e la divisione delle cellule tumorali. In questo modo, il farmaco rallenta la crescita del tumore e può anche indurre la morte delle cellule tumorali.
Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di compresse. La dose raccomandata varia a seconda della patologia trattata e delle condizioni del paziente. Il medico curante valuterà la dose più adatta per ogni singolo caso.
Everolimus può causare effetti collaterali come nausea, vomito, diarrea, affaticamento e rash cutaneo. In alcuni casi possono verificarsi anche problemi al fegato o ai reni. È importante segnalare immediatamente al medico qualsiasi effetto collaterale sospetto o grave.
Il farmaco può interagire con altri medicinali o sostanze come i farmaci antifungini o gli antibiotici macrolidi. È quindi importante informare il medico curante di tutti i medicinali assunti prima dell'inizio della terapia con Everolimus.
In conclusione, Everolimus è un farmaco efficace nel trattamento di alcune forme tumorali avanzate. Tuttavia, come tutti i medicinali anticancro, può causare effetti collaterali e richiede una stretta supervisione medica durante la terapia.