Il Lorlatinib è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori della tirosina chinasi, utilizzato nel trattamento di alcuni tipi di tumori polmonari. In particolare, il Lorlatinib è indicato per il trattamento dei pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) positivo per la mutazione del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) e resistente ai precedenti trattamenti con altri inibitori della tirosina chinasi.
Secondo le statistiche italiane, il carcinoma polmonare rappresenta la principale causa di morte per tumori maligni nel nostro Paese. Il 70-80% dei casi sono rappresentati dal NSCLC e circa il 10% dei pazienti con NSCLC presenta una mutazione attivante del gene EGFR.
Il Lorlatinib agisce inibendo l'attività delle proteine tirosin-chinasi che sono coinvolte nella proliferazione cellulare e nella sopravvivenza delle cellule tumorali. In particolare, questo farmaco è in grado di penetrare attraverso la barriera emato-encefalica e agire sulle metastasi cerebrali.
Il Lorlatinib viene somministrato per via orale sotto forma di compresse. La dose raccomandata è di 100 mg al giorno, da assumere preferibilmente a stomaco vuoto. Il farmaco può essere assunto anche con cibo, ma ciò può influire sulla sua efficacia.
Gli effetti collaterali più comuni associati all'assunzione del Lorlatinib includono nausea, vomito, stipsi, perdita dell'appetito e aumento della pressione arteriosa. Inoltre, il farmaco può causare disturbi del sonno, mal di testa e vertigini.
Il Lorlatinib può interagire con altri farmaci, in particolare con quelli che sono metabolizzati dal sistema enzimatico CYP3A4. Pertanto, è importante informare il medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo prima di iniziare la terapia con Lorlatinib.
In conclusione, il Lorlatinib rappresenta un'opzione terapeutica importante per i pazienti affetti da NSCLC positivo per la mutazione del gene EGFR e resistente ai precedenti trattamenti con altri inibitori della tirosina chinasi. Tuttavia, come per tutti i farmaci antitumorali, è necessario valutare attentamente i rischi e i benefici della terapia prima di iniziare il trattamento.