Il Crizotinib è un farmaco antitumorale appartenente alla classe dei inibitori della tirosin-chinasi. Il suo codice ATC è L01ED01.
Il Crizotinib è stato approvato dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) nel 2012 per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato o metastatico con una traslocazione del gene ALK positiva.
In Italia, il NSCLC rappresenta circa l'85% di tutti i casi di tumore polmonare. La traslocazione del gene ALK si verifica in circa il 5% dei pazienti con NSCLC.
Il Crizotinib ha dimostrato di essere efficace nel trattamento del NSCLC con traslocazione ALK positiva, aumentando la sopravvivenza globale e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Tuttavia, come tutti i farmaci antitumorali, il Crizotinib può causare effetti collaterali. I più comuni sono nausea, vomito, diarrea e stanchezza. Inoltre, possono verificarsi anche effetti collaterali più gravi come problemi cardiaci e polmonari.
Per questo motivo, il Crizotinib deve essere prescritto da un medico specialista in oncologia e somministrato sotto stretta supervisione medica.
In conclusione, il Crizotinib è un farmaco antitumorale importante per il trattamento del NSCLC con traslocazione ALK positiva. Tuttavia, come tutti i farmaci antitumorali, deve essere utilizzato con cautela e sotto la supervisione di un medico specialista in oncologia.