Il gruppo ATC J07AG comprende i vaccini dell'Haemophilus influenzae tipo B, utilizzati per prevenire le infezioni causate da questo batterio.
In Italia, l'incidenza delle infezioni da Haemophilus influenzae tipo B è stata significativamente ridotta grazie all'introduzione del vaccino nel 1992. Secondo i dati del Ministero della Salute, nel 2019 sono stati segnalati solo 5 casi di malattia invasiva da H. influenzae di tipo b in Italia.
Il vaccino contro l'Haemophilus influenzae tipo B è raccomandato per tutti i bambini a partire dall'età di due mesi. La somministrazione avviene mediante iniezione intramuscolare e il ciclo completo prevede generalmente tre dosi primarie seguite da un richiamo a distanza di alcuni anni.
Il vaccino è considerato sicuro ed efficace nella prevenzione delle infezioni da H. influenzae di tipo b. Tuttavia, come con qualsiasi altro vaccino, possono verificarsi effetti collaterali come febbre, irritabilità o reazioni locali al sito dell'iniezione.
È importante notare che il vaccino contro l'Haemophilus influenzae tipo B non protegge dalle infezioni causate dagli altri tipi di Haemophilus o da altri batteri che possono causare malattie simili.
In generale, la prevenzione delle malattie infettive attraverso la vaccinazione è considerata uno dei pilastri della salute pubblica. Il vaccino contro l'Haemophilus influenzae tipo B rappresenta un importante strumento nella lotta contro le infezioni batteriche e nella protezione della salute dei bambini.
In conclusione, il gruppo ATC J07AG comprende i vaccini dell'Haemophilus influenzae tipo B, utilizzati per prevenire le infezioni causate da questo batterio. In Italia, il vaccino è raccomandato per tutti i bambini a partire dall'età di due mesi ed è considerato sicuro ed efficace nella prevenzione delle infezioni da H. influenzae di tipo b.