Il gruppo ATC G03G comprende i farmaci che stimolano l'ovulazione, come le gonadotropine. Questi farmaci sono utilizzati per trattare l'infertilità femminile e maschile.
In Italia, l'infertilità colpisce circa il 15% delle coppie in età riproduttiva. Tra le cause più comuni di infertilità femminile vi sono la sindrome dell'ovaio policistico e la menopausa precoce. L'infertilità maschile può essere causata da problemi di produzione o di qualità degli spermatozoi.
Le gonadotropine sono ormoni prodotti dall'ipofisi che stimolano la produzione di estrogeni e testosterone nei gonadi. I farmaci a base di gonadotropine possono essere somministrati per via intramuscolare o sottocutanea.
Oltre alle gonadotropine, il gruppo ATC G03G comprende anche altri stimolanti dell'ovulazione come il citrato di clomifene e il letrozolo. Questi farmaci agiscono bloccando i recettori degli estrogeni nel cervello, inducendo così l'ipofisi a produrre maggiori quantità di FSH (ormone follicolo-stimolante) e LH (ormone luteinizzante), che a loro volta stimolano la produzione di ovociti.
La somministrazione dei farmaci del gruppo ATC G03G richiede una stretta supervisione medica per evitare effetti collaterali indesiderati come la sindrome da iperstimolazione ovarica, che può causare gonfiore addominale, nausea e vomito.
Inoltre, l'uso di questi farmaci aumenta il rischio di gravidanze multiple. In Italia, circa il 3% delle gravidanze sono gemellari o plurigemellari.
In conclusione, i farmaci del gruppo ATC G03G sono utilizzati per trattare l'infertilità femminile e maschile. La loro somministrazione richiede una stretta supervisione medica per evitare effetti collaterali indesiderati. In Italia, l'infertilità colpisce circa il 15% delle coppie in età riproduttiva e i farmaci del gruppo ATC G03G rappresentano una delle opzioni terapeutiche disponibili per affrontare questo problema.