La follitropina alfa è un farmaco utilizzato nella terapia dell'infertilità femminile. Appartiene alla classe degli ormoni follicolo-stimolanti e agisce stimolando la crescita dei follicoli ovarici.
In Italia, l'infertilità colpisce circa il 15% delle coppie in età fertile. La maggior parte dei casi di infertilità femminile sono causati da problemi legati all'ovulazione, come la sindrome dell'ovaio policistico o l'età avanzata.
La follitropina alfa viene somministrata per via sottocutanea e può essere utilizzata sia in cicli di inseminazione intrauterina che in cicli di fecondazione in vitro. Il dosaggio viene stabilito dal medico sulla base delle caratteristiche individuali della paziente e viene monitorato attraverso esami del sangue e ecografie.
L'utilizzo della follitropina alfa può comportare alcuni effetti collaterali, tra cui mal di testa, nausea, dolore addominale e aumento del rischio di gravidanze multiple. Per questo motivo è importante che la terapia venga seguita da un medico specialista.
In conclusione, la follitropina alfa rappresenta una valida opzione terapeutica per le donne affette da infertilità legata all'ovulazione. Grazie alla sua azione stimolante sui follicoli ovarici, permette di aumentare le possibilità di concepimento sia attraverso tecniche di inseminazione intrauterina che attraverso la fecondazione in vitro. Tuttavia, come per ogni trattamento farmacologico, è importante che venga seguito da un medico specialista per minimizzare il rischio di effetti collaterali e massimizzare l'efficacia della terapia.