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Farmaci contenenti principio attivo Pentossiverina

La Pentossiverina è un principio attivo di origine sintetica, appartenente alla categoria dei farmaci antitussivi. La sua funzione principale è quella di ridurre la tosse, agendo direttamente sul centro della tosse situato nel bulbo. La Pentossiverina è comunemente utilizzata per il trattamento della tosse secca e irritativa, che può essere causata da diverse condizioni patologiche come infezioni delle vie respiratorie, bronchiti croniche o allergie.

In Italia, la Pentossiverina è disponibile sotto forma di sciroppo e compresse effervescenti. Essa viene prescritta sia agli adulti che ai bambini a partire dai 2 anni di età. Tuttavia, l'uso del farmaco nei bambini deve essere attentamente valutato dal medico curante in base all'età e al peso del paziente.

Il meccanismo d'azione della Pentossiverina si basa sulla sua capacità di bloccare i recettori dell'istamina H1 e della serotonina 5-HT3 presenti nel centro della tosse. Questo blocco impedisce l'eccessiva stimolazione dei recettori e quindi riduce la frequenza e l'intensità della tosse.

La posologia del farmaco varia in base all'età del paziente e alla gravità dei sintomi. In generale, gli adulti possono assumere una dose giornaliera compresa tra 45 mg e 90 mg suddivisa in tre somministrazioni giornaliere. Per i bambini dai 2 ai 6 anni, la dose consigliata varia tra i 7,5 mg e i 15 mg al giorno suddivisi in tre somministrazioni, mentre per i bambini dai 6 ai 12 anni la dose consigliata è compresa tra i 15 mg e i 30 mg al giorno suddivisi in tre somministrazioni.

La Pentossiverina è generalmente ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti. Tuttavia, come per tutti i farmaci, possono verificarsi alcuni effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni associati all'uso della Pentossiverina includono sonnolenza, vertigini, nausea e secchezza delle fauci. In rari casi, si possono manifestare reazioni allergiche cutanee o problemi respiratori.

È importante sottolineare che la Pentossiverina non deve essere utilizzata in caso di tosse produttiva o associata a secrezioni bronchiali abbondanti. In questi casi, infatti, la tosse ha una funzione protettiva e serve a rimuovere il muco dalle vie respiratorie. L'uso di un antitussivo come la Pentossiverina potrebbe ostacolare questo meccanismo naturale di difesa dell'organismo e peggiorare la situazione clinica del paziente.

Inoltre, la Pentossiverina è controindicata nei pazienti affetti da insufficienza epatica grave o da insufficienza renale grave nonché nei soggetti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione del farmaco.

Prima di assumere la Pentossiverina è fondamentale informare il medico curante di eventuali altre patologie in atto o di altri farmaci assunti contemporaneamente. In particolare, la Pentossiverina può interagire con alcuni farmaci come gli antidepressivi triciclici, gli antistaminici H1 e i farmaci ad azione sedativa.

In conclusione, la Pentossiverina è un farmaco antitussivo efficace nel trattamento della tosse secca e irritativa. La sua prescrizione deve essere attentamente valutata dal medico curante in base all'età, al peso del paziente e alla presenza di eventuali controindicazioni o interazioni farmacologiche.

Farmaci contenenti principio attivo Pentossiverina